Castiadas, una vittoria sofferta: doppio botta e risposta poi Borrotzu stende l'Ilva al terzo tentativo

La spunta il Castiadas ma quanta sofferenza contro un'Ilva pungente e propositiva. I sarrabesi giocano e creano ma rischiano troppo e devono trovare in Deliperi il baluardo che evita guai più seri. I maddalenini hanno risposto prontamente ai due svantaggi, avuto l'occasione del sorpasso e quello del pareggio anche all'ultimo assalto. Merito di un indomito Siazzu e degli sprechi dei sarrabesi che, con Carrus, falliscono il rigore del 4-2 (parato da Marzeddu) che avrebbe dato un finale senza patemi d'animo. 

La gara. Mannu affolla di fuoriquota la difesa che, con il portiere Deliperi e il centrale Vita, presenta Pinna ('98), Aramu ('96) e Mura ('97), a centrocampo Carboni e Carrus, sulla trequarti Cordeddu, Alberto Usai e Porru, davanti Borrotzu. Acciaro rinuncia a Volante e schiera in attacco Siazzu e Salvini, fa fronte all'emergenza in difesa arretrando Di Gennaro al centro con Dombrovoschi e Spagnolo e Fusco esterni, Marzeddu in porta, a centrocampo Masi, Oluwalogbon, Spina e Orecchioni. 
Parte bene il Castiadas, al 5’ Carboni apre per Cordeddu che dal fondo centra bene per Borrotzu, colpo di testa ad incrociare con palla che sfiora l'incrocio dei pali. Il gol non tarda ad arrivare, al 9' Cordeddu si infila sul corto retropassaggio di Fusco, anticipa l'uscita di Marzeddu con un tocco di punta, la palla sbatte sul palo e viene spinta in rete da Usai che aveva avviato l'azione. La strada sembra in discesa ma ritorna immediatamente impervia perché 1' dopo, sull'angolo battuto da Siazzu, il liberissimo Salvini mette dentro di testa con Deliperi bloccato nello stacco da un compagno di squadra. Tutto da rifare con l'Ilva che trae beneficio provando ad offendere col sinistro di Spina e col dubbio fuorigioco fischiato a Siazzu. I biancocelesti sono in palla, al 19' Spina fa filtrare in area una palla che per un pelo non viene toccata in scivolata da Orecchioni abile nel taglio da sinistra. Gioca bene la squadra di Acciaro che si fa ancora minacciosa al 28' quando Spina, in prestito dall'Arzachena, tocca morbido per Siazzu che in diagonale manda sul fondo non distante dal palo alla sinistra di Deliperi. Gara aperta e trenta secondi dopo bel traversone di Porru con palla che attraversa tutto lo specchio di porta. Al 31' Siazzu fallisce in modo inusuale una facile occasione, Salvini dalla sinistra trova in area Spina, conclusione respinta, sulla palla si avventa il bomber di Torpè che grazia Deliperi sbucciando la conclusione al volo col sinistro. Il Castiadas risponde sull'asse Usai-Borrotzu, al 33' traversone da destra del primo e colpo di testa del secondo Borrotzu con palla alta sulla traversa. Non c'è tregua e l'Ilva punzecchia i padroni di casa prima con Siazzu, sinistro debole sulle braccia di Deliperi, e poi con Salvini, destro forte ed incrociato respinto dall'ex portiere di Torres e Nuorese. Al 36’ il Castiadas fa ancora male, Porru guadagna un corner, batte Cordeddu, la palla spizzata arriva sul secondo palo dove è pronto Borrotzu a spingerla in rete. Come in occasione del primo vantaggio, l'Ilva replica immediatamente. Siazzu addomestica il pallone nel cuore dell'area, spalle alla porta serve in fazzoletto di campo Orecchioni che di piatto batte Deliperi. Il pregio del Castiadas è quello di non abbattersi e potrebbe andare al riposo col terzo vantaggio, al 45' Porru pesca in area Usai che arriva da dietro, stop col destro e girata di sinistro a superare Marzeddu. Sarebbe un bel gol ma non è d'accordo il secondo assistente dell'arbitro Peloso di Michelino.

La ripresa è ancora più ricca di occasioni del primo tempo, perciò non ci si annoierà. Al 1' Aramu in chiusura su Salvini consegna palla a Siazzu che, in posizione defilata, cerca di sorprendere Deliperi che respinge, la palla giunge a Masi che calcia debolmente tra le braccia del portiere sassarese. Al 5' secondo gol annullato ma questo volta Porru è in posizione reale di offiside. Il gol vero lo confeziona al 9’ ancora Borrotzu ma il merito maggiore è di Porru che, servito magnificamente da Carrus, si divora Spagnolo in dribbling e mette in mezzo per il tocco ravvicinato del bomber di Orani. Imparata la lezione, il Castiadas cerca subito il gol-sicurezza, al 14' Carboni trova Cordeddu, bello stop e rasoterra immediato bloccato da Marzeddu. Al 17' Carrus si eleva bene sull'angolo di Cordeddu e devia di testa, palla di poco fuori. L'ex Cagliari ci prova al 18' su punizione, destro a giro dai 25 metri ma Marzeddu nonsi fa sorprendere. È una fase propizia per i padroni di casa che vanno vicini ancora al gol con Borrotzu ben servito da Porru, stop e destro immediato dell'ex Atletico Uri con palla che fa la barba al palo. Mannu toglie Cordeddu e fa entrare Festa, che subito si fa notare facendosi abbattere in area di rigore da Fusco. Sul dischetto si presenta Carrus, che apre il piatto ma Marzeddu intuisce e devia in angolo tuffo para. Al 25' altra chance per i padroni di casa, sulla punizione di Usai e la sponda di Pinna Borrotzu a porta vuota impatta male regalando palla a Marzeddu. Graziata due volte l'Ilva tenta il colpaccio 1' dopo quando Salvini tocca corto per l'avanzata in area di Siazzu, sinistro immediato ma Deliperi si supera ancora e manda in angolo. Acciaro gioca la carta Volante, fuori Oluwalogbon e Salvini si sposta a sinistra. Ma i biancocelesti si complicano la vita quando al 37' Spina si fa cacciare per un fallo da dietro su Carboni. Con l'uomo in più il Castiadas rischia ugualmente grosso al 42': Mura cicca il rinvio e permette a Siazzu di affrontare ancora una volta Deliperi in un duello ravvicinato, che vince il numero uno di casa, superlativo anche nel secondo tentativo del neo-entrato De Santis. Intorno al 45' i sarrabesi arrivano diverse volte in area avversaria mancando sempre l'ultimo tocco. Poi Sias, appena entrato, è ingenuo nella reazione per un presunto fallo da rigore subito, espulsione diretta. Ristabilita la parità l'Ilva ha modo di rammaricarsi per un pareggio sfuggito ancora di un nulla: al 48', sull'angolo di Siazzu, De Santis di testa manda fuori ad un metro dalla porta di Deliperi. I tifosi di casa tirano un sospiro di sollievo e incassano la vittoria. I compimenti vanno anche alla squadra di Acciaro che torna a casa con zero punti.

CASTIADAS: Deliperi, Pinna, Mura, Carboni, Aramu, Vita, Cordeddu (20' st Festa), Carrus, Borrotzu (40' st Sias), Alb. Usai, Porru (33' st Andrea Marongiu). A disp. Mereu, Seb. Usai, Alessio Marongiu, Idrissi. All. Graziano Mannu.

ILVAMADDALENA 1903: Marzeddu (34' st De Mattia), Spagnolo, Fusco, Oluwalogbon (26' st Volante), Di Gennaro, Dombrovoschi, Masi (34' st De Santis), Spina, Orecchioni, Siazzu, Salvini. A disp. Muzzu, De Meglio, Scanu, Barca. All. Sandro Acciaro.

ARBITRO: Peloso di Michelino.

RETI: 9' pt Al. Usai, 10' pt Salvini, 36' pt Borrotzu, 39' pt Orecchioni, 9' st Borrotzu.

NOTE: Espulsi al 37' st Spina per gioco scorretto e al 46' st Sias per fallo di reazione. Al 23' st Marzeddu para il calcio di rigore a Carrus.