Colpo da serie D per il Guspini, arriva Simone Saiu dal Budoni. L'ex Tortolì D'Agostino firma col Monastir

Alle ore 19 di lunedì 23 si è chiusa la campagna trasferimenti riservata ai calciatori "Giovani Dilettanti" o "non professionisti". Per chi si attendeva qualche botto finale all'ultimo giorno capisce invece che chi vorrà rinforzare la propria rosa lo farà con gli svincolati, o a gennaio con i giovani di serie o con gli ex professionisti che hanno rescisso o rescinderanno il contratto.

Sul filo di lana il Guspini piazza un gran colpo ottenendo dal Budoni il centrocampista offensivo Simone Saiu, classe 1998 (nella foto), cresciuto nel settore giovanile dei galluresi e fatto esordire in serie D a 15 anni dall'attuale tecnico Raffaele Cerbone nella stagione 2013-14. Per sei stagioni di fila è stato perciò in età da fuoriquota mettendo sempre in mostra grande tecnica e un invidiabile piede sinistro. Trequartista o seconda punta, negli anni è stato impiegato anche come interno di un centrocampo a tre o come quinto a sinistra ma anche in mediana. Nell'anno dell'Eccellenza (2016-17) fu protagonista della suo miglior stagione realizzativa con la rete decisiva nella finale regionale playoff contro il Calangianus che poi ha permesso ai biancocelesti di tornare in D primeggiando negli spareggi nazionali. In questa stagione lo spazio era limitato e a Guspini cerca una maglia da titolare per esprimere tutto il suo talento. 

I mediocampidanesi potranno tesserare a gennaio anche Matteo Vinci, esterno d'attacco classe 2001 che ha lasciato il Muravera e la serie D una settimana fa. Risolto il prestito tra sarrabesi e Cagliari, l'ex Samassi potrà quindi vedersi perfezionato il passaggio a Guspini, una situazione che lo riavvicina verso casa (meno di 20 chilometri). Tardivo l'inserimento del Castiadas sul giocatore che si è speso da diversi giorni verso la società del presidente Serpi.

Il Monastir è costretto a tornare sul mercato dopo la rinuncia al tesseramento del mediano Diouf. Il club del presidente Marco Carboni ha infatti tesserato Antonino D'Agostino, da poco svincolatosi dal Tortolì dopo sei stagioni e mezzo culminate col passaggio in avanti dalla Promozione fino alla serie D per poi tornare indietro sino alla Promozione. Il 41enne torinese, ma sardo d'adozione, è stato compagno di squadra del tecnico Manunza per alcuni mesi nella parte conclusiva dell'esperienza fatta al Selargius. Può garantire sagacia tattica in campo e quell'esperienza nello spogliatoio fondamentale in un gruppo dall'età media molto bassa.

Il La Palma non ha completato la sua compagna di rafforzamento e prima e dopo Natale il club del presidente Giuseppe Lecca potrebbe annunciare altri arrivi dopo quelli dello scorso weekend che ha visto il centrocampista belga Larach esordire con l'assist-gol mentre l'attaccante portoghese Jardel (ex Arzachena) è stato più sfortunato colpendo il palo.