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Andrea Massessi, difensore, Villasimius
Tonara cinico e letale nella tana del Villamassargia, il Cortoghiana beffa la Sigma

Colpo grosso della Villacidrese con Piras, Monteponi colpita e affondata; il Villasimius continua a correre forte, il Gonnosfanadiga non sfonda in casa

La quinta giornata va in scena portandosi appresso un pizzico di malinconia: il nuovo DPCM diffuso ieri sera, infatti, ufficializza la sospensione dei giochi per quanto riguarda il mondo del calcio dilettantistico sardo, almeno sino al 24 novembre; stop ai campionati, dunque, per le prossime quattro domeniche.

Nel Girone A, la Villacidrese si tiene stretto il primo posto in classifica grazie al successo interno ottenuto nel big-mach di giornata contro la Monteponi Iglesias. Continua il volo d'alta quota anche per il Villasimius di mister Falco, che centra il quarto successo su altrettante gare con il netto 3 a 0 piazzato nella tana dell'Arborea. Solo un pari invece per il Gonnosfanadiga, che tra le mura amiche non riesce ad andare oltre lo 0 a 0 nel confronto con l'Atletico Cagliari. Domenica estremamente positiva anche per il Tonara, che passa per 4 a 2 contro il Villamassargia. Tre punti pesantissimi per il Cortoghiana, corsaro in casa della Sigma. Disco verde anche per l'Andormeda di mister Deiana, che batte di misura, per 2 a 1, l'Orrolese.

Tutte le luci erano puntate sul confronto d'altissima quota tra la Villacidrese di mister Congia e la Monteponi Iglesias, con i primi a caccia di punti importanti per dare continuità ad un avvio di stagione praticamente perfetto, e i secondi seriamente intenzionati a ridurre il gap con il gruppo di testa. La partita risulta bella e avvincente sin dalle primissime battute: il primo pericolo per il numero uno di casa arriva dall'incornata di Marci che al 15' colpisce la traversa, su assist di D'Agostino. Passano però appena quattro minuti, e la Villacidrese sfonda: calcio piazzato teso e potente di Porru dalla destra, sulla sfera si avventa Piras che beffa Atzeni con una deviazione velenosissima. La partita entra nel vivo: ancora Piras protagonista con una pericolosissima ripartenza, Atzeni chiude tutto. Break degli ospiti con la punizione di Chessa, ma Pisano dice no. Le cose però si complicano per i locali al 35', con l'espulsione rimediata da Michel Medda, per un doppio giallo in rapidissima sequenza. La Villacidrese, nonostante l'inferiorità numerica, continua a spingere sull'acceleratore: Figos sforna un assist tutto d'oro per Piras che a tu per tu con Atzeni non riesce a capitalizzare la ghiotta occasione per il raddoppio, anche e soprattutto grazie all'intervento prodigioso del portiere ospite. Gli ospiti si propongono in avanti con D'Agostino e Chessa, ma senza esiti. Nella ripresa la Monteponi cerca di sfruttare l'uomo in più e attacca a testa bassa a caccia del pari: Scioni cerca di mettersi in spalla i suoi, con una bella conclusione dalla distanza, ma Pisano ancora una volta si conferma attento; il fortino eretto dai padroni di casa regge sino all'ultimo, con i minerari costretti ad arrendersi.

Al secondo posto, il Villasimius mantiene il passo della prima della classe, con la vetta sempre distante una lunghezza, ma la compagine guidata da mister Nunzio Falco ha ancora una partita da recuperare. A dire la verità il confronto in casa dell'Arborea presentava diverse insidie, ma Fernandez e soci hanno offerto l'ennesima prestazione importante, sia sul piano della qualità che sul piano della determinazione. Pronti via e gli ospiti passano: punizione battuta da Boi, siamo al 7', e palla che termina la sua corsa sotto l'incrocio dei pali, con Petucco che non riesce ad intervenire. Gli uomini di Incani, però, non si perdono d'animo: Usai, da fermo, sfiora il bersaglio grosso; l'Arborea attacca ancora sull'asse Gallon – Atzeni, ma l'azione sfuma. Il Villasimius controlla bene le iniziative degli avversari e quando si affaccia in avanti fa paura: incursione di Melis sul fronte destro e tiro di rara potenza che fa tremare la traversa della porta difesa da Petucco. Ad inizio ripresa piove sul bagnato per l'Arborea con l'espulsione rimediata da Gallon, ma i locali mantengono vivo il confronto: occasione per Atzeni, ma la difesa del Villasimius si salva, seppur con qualche affanno di troppo. Alla mezz'ora, gli ospiti trovano il raddoppio: da un corner battuto da Fernandez nasce l'occasione per Massesi che di testa non sbaglia. Nel finale, il Villasimius completa l'opera con il gol siglato da Frau.

Si chiude invece in parità, per il più classico degli 0 a 0, la sfida tra il Gonnosfanadiga di mister Lello Floris e l'Atletico Cagliari: le due squadre appaiono in buono stato di forma, seppur entrambe siano alle prese con qualche defezione. Sin dalle prima battute i padroni di casa cercano di fare la partita e prendere in mano il pallino del gioco e si propone con pericolosità in avanti con Pinna e Tomasi; i cagliaritani invece si affidano alle accelerate di Sanyang, tenuto sempre sotto controllo dall'attenta retroguardia di casa. Nella ripresa il copione non cambia: il Gonnos si affida alle giocate di Pinna e Tomasi in avanti, ma Piroddi non concede nulla. Ci prova anche Demontis, con un'autentica cannonata da ottima posizione, ma Piroddi salva l'Atletico con una prodezza. Il duello tra i due si ripete anche poco dopo, con il numero uno che si conferma in stato di grazia. L'Atletico Cagliari non è da meno: Sanyang è sempre una spina nel fianco per la difesa di casa, che però si disimpegna piuttosto bene con il duo Concu – Pilloni; gli ospiti sfiorano il colpo grosso nel finale con la cannonata di Amorati che si stampa clamorosamente sul palo per poi spegnersi sul fondo. Le due squadre cercheranno ancora di sbloccare il risultato, ma il triplice fischio dell'arbitro congela tutto.

Terzo ko stagionale in campionato per il Villamassargia, che in casa è costretto a cedere il passo al Tonara di mister Marchi, che si impone con un rotondo 4 a 2. La partita decolla dopo 6' con la rete del vantaggio ospite siglata dal solito bomber Tore Boi, che approfitta al massimo di un calo di concentrazione della difesa avversaria; i locali replicano con Contu, in gol su suggerimento di Achenza. Nella ripresa, il match si infiamma ulteriormente: nuovo sorpasso dei rosso-neri ospiti con Ghiani, che corregge in rete la punizione battuta da Jacopo Boi. Poi sale in cattedra Nicolò Ghiani, che ingaggia un vero e proprio duello con Pilleri, che al terzo tentativo dell'attaccante avversario è costretto a sventolare bandiera bianca. Sull'altro fronte, Pili è chiamato agli straordinari sul colpo di testa da ottima posizione di Piras. Il Villamassargia però rimane in corsa grazie al calcio di rigore trasformato da Milia, per un fallo su Achenza. Il Villamassargia a quel punto si butta in avanti a caccia del pari, ma scopre inevitabilmente il fianco alle iniziative degli ospiti, che trovano il poker grazie alla giocata di Noli.

Il Tonara vola così al quarto posto in classifica, in coabitazione con il Cortoghiana, che torna dalla delicatissima trasferta contro la Sigma con i tre punti in tasca grazie al successo, di misura, per 1 a 0. I ragazzi di mister Piras possono fare festa per i primissimi punti ottenuti lontani dalle mura amiche. Ottima prova della difesa ospite, che si conferma tra le migliori del torneo, che nella giornata di ieri ha imbrigliato tre clienti ostici come il giovane Limbardi, Placentino e Ligas. La partenza del Cortoghiana è decisamente positiva: apre le danze Agostinelli con una grandissima conclusione, ma Pillitu è attento; ci prova anche Foddi, due minuti dopo, ma senza esito. Il break dei locali arriva soltanto al 20', con il tentativo dal limite di Ligas, parato a terra da Cossu. Nella ripresa sale in cattedra Placentino, che cerca di mettersi in spalla i suoi, ma sulla sua strada trova un Cossu in vena di prodezze; il Cortoghiana dal canto suo continua a spingere forte con Giganti, Agostinelli, Boi e Bove; al 65', il gol che decide l'incontro, con Bove, in assoluto tra i migliori in campo, che trafigge Pillitu sfruttando il bell'assist di Melis. La Sigma non riesce a reagire, così nel finale Carboni, ben innescato da Spissu, sfiora il raddoppio.
Disco verde anche per l'Andromeda, che in casa batte l'Orrolese, di misura per 2 a 1, in una sfida pesantissima nella corsa alla salvezza. I ragazzi di Deiana si prendono così la seconda vittoria in questo campionato. A partire meglio sono però i bianco-rossi ospiti, che trovano il punto del vantaggio con Vitellaro, che trasforma in oro colato l'assist di Podda. Al 35' però i padroni di casa acciuffano il pari con il calcio di rigore battuto da Addis, per un fallo su Congiu. A cinque dal riposo, l'Andromeda manda in play il sorpasso: ci pensa Boi a sbrogliare la matassa per i suoi nella più classica delle mischie in area di rigore avversaria. Nella ripresa l'Andromeda controlla bene ma non disdegna diverse rapide ripartenze con Anedda e Porru; per l'Orrolese, ridotta nel frattempo in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Mura, non ci sarà niente da fare.
Rinviate, a causa dell'emergenza Covid, ben tre partite: saltano i confronti tra La PalmaSeulo, tra la Paulese e il Tortolì, tra la Tharros e il Selargius.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
Promozione
Girone A