Mister Masili: “Domenica potrebbe bastare un pari”
“Contro il Gerrei il nostro contropiede è stato letale”
Una delle protagoniste dell'ultimo turno di campionato, nel girone C, è stato senza dubbio il Real Villanovatulo allenato dal mister Ercole Masili, che si è aggiudicato il confronto con il Gerrei con un sonoro 6 a 1. Il Real Villanovatulo è salito a quota sette punti, a sole due lunghezze dal Siddi capolista, confermando così l'ottimo avvio di stagione.
Mister Masili, avete superato il Gerrei con il punteggio di 6 a 1; una partita molto sentita, c'è grande rivalità fra le due squadre; immagino che la soddisfazione sia doppia.
«Perchè parla di rivalità? Sono passati dieci anni dall'ultima volta in cui le due squadre si sono incontrate. Non c'è nessuna rivalità.
Il Gerrei è una bella squadra, ma domenica hanno giocato in maniera molto aperta, così siamo riusciti ad avere la meglio su di loro proprio per questo motivo.
Siamo stati bravi e pungenti in contropiede, mentre loro erano abbastanza alti; probabilmente la chiave della partita è stata proprio questa.»
Mi ha detto per l'appunto che l'ultima partita risale a 10 anni fa; ho letto che anche lei ha avuto modo di partecipare, da giocatore, ad una di queste sfide. Almeno all'epoca, c'era un pizzico di rivalità in più rispetto ad oggi?
«All'epoca si, c'era grande rivalità; da loro era difficile passare, ma in casa nostra ci facevamo rispettare, era una sorta di guerra.
Hanno un campo molto piccolo, ostico, dove il Gerrei da il meglio, da sempre.»
Avete preparato quella partita in modo particolare?
«Io sapevo che loro si sarebbe schierati con la difesa a tre e ho cercato di impostare la mia squadra in modo da riuscire a sfruttare le loro eventuali debolezze.
Siamo scesi in campo con le tre punte, cosa che peraltro faccio raramente, e i fatti mi hanno dato ragione.»
Dopo tre partite di campionato avete totalizzato la bellezza di sette punti: mi sembra di poter dire che la vostra sia stata una partenza più che dignitosa, non crede?
«Si, io personalmente non me l'aspettavo, soprattutto perchè quest'anno siamo stati costretti a fare una preparazione atletica un po' in tono minore: pensavamo che il campionato incominciasse a fine settembre, ed invece è iniziato con 15 giorni di anticipo rispetto alle nostre previsioni.»
Dove può arrivare la sua squadra?
«Io penso a centro classifica: la salvezza è tranquillamente alla nostra portata; ma puntare alla vittoria finale è praticamente impossibile.»
Nel prossimo turno affronterete il Tertenia in trasferta: sta studiando qualche altro accorgimento particolare per superare gli avversari? Che partita si aspetta?
«Ho sentito che sono molto veloci, si sono rinforzati moltissimo e hanno elementi molto validi e giovanissimi; sicuramente sarà dura per noi.
Speriamo di non perdere; un pareggio potrebbe bastarci, soprattutto perchè siamo un po' a corto con la preparazione, come dicevo prima.»
Quale pensa possa essere la vostra arma migliore nel prossimo turno?
«Il contropiede sicuramente; ho a disposizione qualche elemento veloce che ho intenzione di sfruttare al massimo.»
Riproporrete l'attacco a tre come nella scorsa giornata?
«No, è un'ipotesi remota, praticamente da scartare. Penso che giocheremo con una punta e una mezza punta.»