Coppa Italia Dilettanti: l'Ossese lancia la sfida al quotato Civitavecchia

La Coppa Italia Dilettanti torna, dopo due anni d'assenza causa Covid, a catalizzare gli interessi dei tifosi isolani dell'Eccellenza. L'ultima volta fu il Carbonia a rappresentare la Sardegna nella fase nazionale, ora c'è l'Ossese a far parte delle 19 vincitrici delle coppe regionali suddivise in 8 gironi, 5 dei quali a scontro diretto con andata e ritorno. In uno di questi cinque accoppiamenti i sassaresi sono stati abbinati al Civitavecchia con la prima sfida in casa del laziali mercoledì 9 marzo con fischio d'inizio alle ore 15 (arbitra Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto). Il match di ritorno, al Walter Frau, è previsto per mercoledì 16. Quattro turni da superare per arrivare a conquistare un posto in Serie D. Il regolamento prevede che, in caso di parità di punteggio al termine dei 180’, passa chi ha segnato più gol in trasferta, in caso di ulteriore parità saranno i rigori a sancire la squadra vincente.

L'Ossese arriva alla sfida da leader dell'Eccellenza sarda dopo che, nell'ultimo turno, ha vinto 3-0 a Guspini approfittando dei rinvii delle gare di Ilvamaddalena (capolista) e Ferrini (vicecapolista). I bianconeri di Loriga arrivano da sette vittorie di fila, sei di campionato più la finale regionale della Coppa Italia contro il Castiadas. Nelle otto gare del girone di ritorno solo il Bosa ha fermato Sechi e compagni che, nelle ultime sedici gare di campionato hanno perso solo col Porto Rotondo vincendone 13 con una rimonta di 13 posizioni: a fine ottobre, dopo 9 giornate, i sassaresi avevano vinto solo 3 gare. Con 47 reti segnate quello biancoero è il secondo attacco del campionato dopo la Ferrini (53), il miglior marcatore è Michele Chelo con 9 reti, seguono Alessio Virdis con 7 e Mattia Gueli con 6. Straordinario anche il contributo realizzativo del difensore classe 2002 Andrea Zinellu con 5 reti. L'Ossese è al terzo anno nell'Eccellenza sarda e ha vinto il trofeo regionale alla seconda partecipazione. Solo nel 2014-15 partecipava al campionato di Seconda categoria, nel 2016-17 trionfa nel girone E di Prima categoria e nel 2018-19 vince il girone B di Promozione.  

Il Civitavecchia occupa il quarto posto nel girone A dell'Eccellenza laziale con 40 punti (12 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte) ed è reduce dal ko di misura (1-0) in casa della Favl Cimini (gol-partita della punta ex Tortolì Ivan Di Federico), vice capolista con 48 punti a tre lunghezze dalla leader imbattuta Pomezia (51), quest'ultima conosciuta in Sardegna per aver eliminato il Sorso nella semifinale playoff nazionale nella stagione 2018/19. Solo la seconda in classifica disputa i playoff regionali, perciò gli 8 punti di distacco portano la "Vecchia" necessariamente a puntare molto sulla competizione tricolore. Con 42 reti è comunque il secondo attacco del girone dopo quella della Favl Cimini (51). Il miglior marcatore è il capitano Luigi Ruggiero con 10 reti, seguito da Samuele Cerroni (9) e Renan Pippi (8), 38enne brasiliano ben conosciuto dalle squadre sarde di serie D avendo vestito le maglie di Monterosi, Albalonga, Sff Atletico, Viterbese, Lupa Castelli, Lupa Frascati, Città di Marino e Monterotondo. Nella squadra guidata da Castagnari milita il difensore Thomas Funari (1992), ex Torres in serie C. I nerazzurri al “Tamagnini” hanno giocato 11 partite in campionato con 7 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte con 18 reti fatte e 5 subite. Con un secolo di storia i tirrenici vantano una decina di campionati di C2 a cavallo degli anni Settanta e Ottanta e 27 partecipazioni tra serie D, Interregionale o Campionato Nazionale Dilettanti, l'ultima volta fu dalla stagione 2012-13 quando chiuse al penultimo posto nel girone G davanti ai cagliaritani del Progetto Sant'Elia.