Coppa Italia, Ossese e Bosa in vantaggio per l'accesso in finale

Ossese e Bosa fanno un passo avanti verso la finale della Coppa Italia di Eccellenza. Le gare d'andata delle semifinali hanno visto i bianconeri di Fadda superare all'inglese l'Ilva segnando i due gol nel giro di 3' negli ultimi frangenti di una gara tirata mentre i planargiesi di Carboni riacciuffano il Sant'Elena sul 3-3 rimontando il doppio svantaggio con due reti nel recupero di entrambe le frazioni e quello della ripresa giunto al 51 e con l'uomo in meno. Ora i maddalenini e i quartesi, per passare, saranno costretti a vincere il match di ritorno del 29 novembre, la squadra di Cotroneo dovrebbero vincere con tre gol di scarto e quella di Piras con un solo gol di scarto mentre il pari dallo 0-0 o con gol fino al 2-2 non basterebbe.    

► OSSESE-ILVAMADDALENA 2-0

L'Ilva conosce la seconda sconfitta stagionale dopo quella a Tempio in due mesi e mezzo di gare ufficiali. Vince l'Ossese, che doveva essere l'antagonista dei maddalenini in campionato ma che ora sconta un ritardo di dieci punti e, perciò, punta molto sulla Coppa sebbene non snobbata dagli isolani. Nel primo tempo poche occasioni, una certa prevalenza dei padroni di casa con una conclusione di Gueli dalla distanza alta sulla traversa, Chelo anticipato d'un soffio da Sordini e ancora Gueli su punizione con palla a fil d’incrocio dei pali. Nella ripresa gli ospiti più pimpanti e vicini al vantaggio con Gjurchinoski che si presenta a tu per tu con Cherchi, bravissimo a vincere il duello deviando la conclusione con Llanos che poi completa il salvataggio. I cambi da entrambe le parti riporta il match in equilibrio fino alle due fiammate nei minuti conclusivi. L'Ossese la sblocca su palla inattiva: Gueli, su punizione dalla trequarti destra, trova in area la sponda volante di Llanos col piatto sinistro, palla in mezzo per Kamana che prova ad intervenire di testa ma c'è Scanu che, spalle alla porta, la insacca di tacco per il vantaggio interno. L'ex Uri e Latte Dolce è decisivo per il raddoppio perché dai suoi piedi nasce lo spunto in area fermato fallosamente da Lobrano con Madeddu che trasforma il calcio di rigore incrociando il tiro. Nel recupero occasionissima per Munua che, a da distanza ravvicinata, manda fuori di piatto destro la palla crossata da sinistra da Piriottu e costringe gli isolani alla super rimonta nel ritorno.

OSSESE: Cherchi, Fancellu (30’ st Sechi), Kamana, Llanos, Ubertazzi (20’ st Mudadu), Madeddu, Tanda (30’ st Melis), Fois (20’ st Scanu), Chelo, Gueli, Bah (36’ st Contini). All. Mario Fadda.

ILVAMADDALENA: Sordini, Lobrano, Sias (45’ st Piriottu), Kiwobo, Di Pietro, Madero, Serra, Dominguez (45’ st Pecharroman), Daidola (20’ st Munua), Gjurchinoski, Maitini (30’ st Coschiera). All- Massimiliano Fascia.

ARBITRO: Francesco Succu di Nuoro.

RETI: 39’ st Scanu, 42’ st Madeddu (rig).

► SANT'ELENA-BOSA 3-3

Sei gol, emozioni a mai finire, merito di due squadre che si affrontano a viso aperto e col Bosa capace di rimontare un doppio svantaggio giocando gli ultimi 20' di gara con l'uomo in meno. Rossoblù mai domi e biancoverdi che possono recitare il mea culpa per essersi abbassati nel finale e non aver colpito negli ampi spazi lasciati dai planargiesi pronti a giocarsi il classico "dentro o fuori". Match subito vivo e clamorosa palla-gol fallita da Curreli al 3’: discesa solitaria del nuovo acquisto dei quartesi, diagonale mancino troppo largo. Al 9’, però, il vantaggio arriva per merito di Fadda che, su punizione, pesca l'incrocio dei pali con Murtas immobile. Al 18’ ancora Curreli si libera per il tiro ma ci mette il piede Pes e salva tutto. L'ex Carbonia è ispirato e, sulla punizione dai 16 metri da lui stesso conquistata, centra in pieno il palo alla sinistra di Murtas, sulla ribattuta Piroddi calcia alto con lo specchio di porta libero. Il Bosa ha sempre il colpo in canna e su palla recuperata a Fadda nella trequarti difensiva quartese, al 22’ Di Angelo trova il cross giusto per il perfetto colpo di testa di Pinna. Curreli è scatenato e al 28’ recupera palla a centrocampo, avanza di qualche metro e poi scaglia un missile imprendibile per Murtas. Sant’Elena avanti 2-1 e Curreli ancora pericoloso al 37’ quando, da 30 metri, ci prova con la palla che scende improvvisa e sfiora la traversa. Al 41’ contropiede veloce di Floris, palla per Curreli che affonda a destra, si beve il difensore e dà l'assist all’indietro per Floris, l'appoggio in rete sembra facile ma salva Pes col corpo. Al 46' ancora Curreli parte a destra, si accentra e taglia la palla in mezzo per l'inserimento di Fadda che segna la personale doppietta col destro. Prima del duplice fischio il Bosa sfrutta il calcio d'angolo: al 47’ la palla filtra sul tentativo di tacco di Sagitov e Di Angelo deve solo spingerla in rete sulla linea di porta. Nella ripresa la squadra di Carboni insegue il pareggio, al 15' Sagitov dal vertice sinistro si libera per il tiro, cerca il primo palo ma Fortuna blocca. Sul fronte opposto, incredibile stop in area di Curreli, palla sul destro ma viene murato da Grella. I rossoblù sugli angoli sono sempre pericolosi. Al 30' Pes ferma Piroddi lanciato a rete e si becca il cartellino rosso. Sulla seguente punizione, batte Fadda, Murtas si tuffa e respinge corto, arriva Piroddi ma calcia addosso al portiere comunque reattivo nel respingere. Gara apertissima. Al 32’ gol annullato a Curreli per un fuorigioco millimetrico, passa 1' e Di Angelo centra la traversa. Subito dopo sinistro di Maquiesse con palla che sibila l'incrocio. Al 37’ sberla dai sedici metri di Ruggiu e Fortuna vola per togliere la palla da sotto l’incrocio dei pali. Il Bosa spinge a pieno organico e il Sant'Elena non riesce a sfruttare più gli spazi, Carboni inserisce il jolly nel recupero quando getta nella mischia Madau al posto di Di Angelo, il bosano classe 2005 raccoglie l'assist di Ruggiu sul cross di Maganuco e, al 51’, pesca l'angolino alla sinistra di Fortuna con un destro d'incontro dal limite. Festa grande per il pari che mette il Bosa in posizione di vantaggio.  

SANT'ELENA: Fortuna, Onnis (41’ st Pilleri), Minerba, Ibba, Ezeadi (2’ st Atzei), Delogu, Floris, Anedda, Fadda, Curreli, Piroddi (38’ st Porru). A disp. Chimici, Pedoni, Vignati, Melis, Mura, Murgia. All. Marco Piras. 

BOSA: Murtas, Pes, Grella, Avellino (1’ st Maganuco), Ruggiu, Spanu, (1’ st Unali), Maquiesse, Di Angelo (48' st Madau), Neves, Pinna (19’ st Pischedda), Sagitov. A disp. Idrissi, Carta, Ciriblan, Mura, Solinas. All. Salvatore Carboni.

ARBITRO: Giuseppe Cozzolino di Oristano.

RETI: 9’ pt Fadda, 22’ pt Pinna, 28’ pt Curreli, 46’ pt Fadda, 47’ pt Di Angelo, 51’ st Madau