Coppa Italia ottavi di finale: tante sfide incerte per la qualificazione ai quarti

Da Nord a Sud della Sardegna si gioca nel turno infrasettimanale del mercoledì per il ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia di Promozione. Tante sfide in bilico dopo i tre pareggi e le quattro vittorie di misura, col solo Tortolì ad essere più tranquillo per effetto del 4-1 al Posada. Ilva e Cortoghiana, però, possono partire dal successo dell'andata ottenuto in trasferta e perciò gestire sul campo amico il tentativo di tornare in gioco per Sigma e Buddusò. I quarti di finali verranno disputati il 20 novembre e 4 dicembre.

ATL CORTOGHIANA-1979 SIGMA (and 1-0) arbitra Federico Salis di Cagliari (Diego Massa di Carbonia e Matteo Portas di Cagliari)

Terza sfida nel giro di 14 giorni e per due volte ha vinto sempre il Cortoghiana che si è imposta a Cagliari con un gol di Riccardo Musu nella sfida d'andata per poi fare il bis tre giorni dopo nella 5ª giornata con un 2-1. La squadra di Madau proverà a ribaltare i pronostici dopo la bella vittoria di Orroli mentre i ragazzi di Farci devono riscattare il 3-0 col Villamassargia

ARBOREA-GONNOSFANADIGA (and 0-0) arbitra Edoardo Steri di Carbonia (Fabrizio Murru e Valeria Spizuoco di Cagliari)

Tutto in gioco dopo il pareggio a reti inviolate dell'andata ma gli stati d'animo e la classifica in campionato sono opposti. L'Arborea è penultima in classifica e ha subito 5 reti dalla Villacidrese mentre il Gonnos, grazie al 3-2 al Selargius, condivide la vetta con l'Idolo.

SEULO 2010-SANT'ELENA (and 2-3) arbitra Federico Sanna di Oristano (Mauro Biagini e Nicola Atzori di Oristano)

La gara scoppiettante dell'andata mette il Sant'Elena avanti di un gol grazie a Mulas dopo la doppietta di Mpoub ma le reti di Mura e Bortolini dà la possibilità al Seulo di poter passare vincendo di misura 1-0 o 2-1. I quartesi hanno subito domenica la prima sconfitta stagionale che è costata la vetta, i barbaricini hanno perso il derby col Tonara.

TONARA-MACOMERESE (and 1-1) arbitra Antonio Pergola di Cagliari (Michele Volturo e Filippo Noschese di Oristano)

Qualificazione incerta tra due squadre che giocano in gironi diversi. Piccolo vantaggio al Tonara che, grazie alla rete di Noli che ha impattato quella di Delrio, può passare con lo 0-0 ma l'attacco biancoceleste è reduce dalla cinquina al San Teodoro e il terzo posto alle spalle del duo Ilva-Thiesi. 

POSADA-TORTOLÌ (and 1-4) arbitra Francesco Succu di Nuoro (Marco Fara di Oristano e Sergio Fara di Nuoro)

Il Tortolì ha il vento in poppa dopo il poker dell'andata a firma di Anedda e Navarrete (doppietta a testa) che costringe agli straordinari il Posada per ribaltare i pronostici di una qualificazione che pende dalla parte degli ogliastrini. Una qualsiasi remuntada da parte dei ragazzi di Farina passa da almeno un gol da fare nel primo tempo. 

USINESE-THIESI (and 2-3) arbitra Marco Piras di Alghero (Giuseppe Alessandro Paolino e Luca Nuvoli di Alghero)

La doppietta di Aloia e la rete di Pilichi mette il Thiesi nella condizione di poter giocare per due risultati su tre ma l'Usinese, avendo segnato all'andata con Piredda e Mudadu possono passare con un successo di misura per 1-0 o 2-1. Gara apertissima coi neroverdi di Rassu galvanizzati dal primato e dal 5-0 esterno sul Luogosanto.

STINTINO-CALANGIANUS (and 1-1) arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Michele Acciaro di Alghero e Roberto Solinas di Sassari)

Qualificazione incerta perché lo Stintino non è stato capace di chiudere il match dell'andata dopo il gol del vantaggio di Pulina permettendo, poi, nel finale al Calangianus di pareggiare con Gargiulo. I nurresi di Cirinà hanno bisogno di vincere e trarre dalla Coppa quella spinta da riversare in campionato dove il ritardo dalla coppia di testa è già di 7 punti.

ILVAMADDALENA-BUDDUSÒ (and 2-1) arbitra Daniele Marcello Bognolo di Olbia (Marco Faggiani e Maria Grazia Poddighe di Sassari)

L'Ilva ha il compito di rifinire in casa quanto fatto all'andata quando Bazzoni e Pisano hanno ribaltato il punteggio dopo il vantaggio di Cocco. I maddalenini di Acciaro hanno sufficiente esperienza per non farsi sfuggire la qualificazione ma devono stare attenti al Buddusò capace di segnare con facilità.