Mercoledì entrano in gioco Monastir e Taloro
Coppa Italia ottavi, vittorie contro pronostico per Calangianus, Li Punti e Carbonia
Cinque vittorie e tre pareggi, due dei quali nei triangolari in cui ora entrano in gioco anche Monastir e Taloro Gavoi nelle sfide casalinghe di mercoledì 24 contro Sant'Elena e Lanusei in vista dei match di mercoledì 31 - comprese le sfide di ritorno degli abbinamenti - in cui si determineranno le otto qualificate ai quarti di finale della Coppa Italia di Eccellenza.
L'andata degli ottavi ha aperto ufficialmente la stagione del calcio dilettantistico isolano ed è partita col botto quando sabato, nell'unico anticipo, la Tharros ha vinto 4-5 a Ghilarza in cui si è subito fatto notare il bomber Andrea Sanna con una tripletta, seguito a ruota dalla doppietta del compagno di squadra Bebo Atzori. Per i guilcerini, passati in vantaggio con Orro e rimasti agganciati a fine primo tempo con Rancez, la doppietta di Mattia Caddeo tiene ancora aperto il discorso qualificazione.
Non sono poi mancate le sorprese nelle gare domenicali, come il giovane Carbonia dell'esordiente Diego Mingioni che ha sfornato una prestazione monstre nel derby sulcitano con l'Iglesias segnando tre gol, sbagliandone altrettanti (il portiere Toro è stato super) e mettendo in luce i giovani del vivaio come i 2005 Nicola Muscas e Lorenzo Sartini, autori del gol del raddoppio e del 3-0 finale coi quali poter indirizzare già l'accesso ai quarti. Il match l'ha sbloccato Fabio Mastino (nella foto), di rientro dopo l'esperienza ad Arezzo, che ha infilato Toro con un punizione maligna dalla trequarti sinistra.
Ha fatto scalpore la vittoria della matricola Calangianus, che ha regolato il Budoni dalle grandi firme - ma evidentemente in rodaggio - con la doppietta dell'ex Samuele Spano, un fuoriclasse per la categoria (bellissimi i due gol) capace di spostare gli equilibri di una gara e far sognare la tifoseria giallorossa. La punta ex Aprilia e Trapani si era distinto anche nel precampionato con una doppietta nell'amichevole con l'Arzachena.
Sorpresa anche nella sfida tra quartieri di Sassari col Li Punti di Cosimo Salis (in tribuna per una squalifica dall'anno precedente e sostituito in panchina dal vice Antonio Borrotzu) che supera in trasferta il quotato Latte Dolce con le reti dell'ex Fini e di Pinna, quest'ultima a 7' dal termine dopo il pareggio di Cabeccia su rigore. Con altri dieci giorni di allenamenti e un turno di campionato la squadra di Giorico potrà salire di tono e rimettere in discussione la qualificazione ma ciò non toglie che Canalis e compagni vorrà fare tutt'altra stagione rispetto all'ultima in cui la salvezza è giunta solo ai playout.
Rispetta il pronostico l'Ossese che, da detentrice del trofeo e con il rinnovato obiettivo del salto di categoria, si impone 1-0 a Pozzomaggiore col Bosa grazie al rigore trasformato da Madeddu al 39' del primo tempo. Poco prima, il portiere Sechi aveva detto no alla staffilata di Demartis. Nella ripresa Cherchi salva il risultato su Unali e Romanazzo, i bianconeri replicano con l'occasione di Chelo e il palo di Gueli, nel finale ancora Cherchi sugli scudi su Marco Carboni e sulla punizione di Romanazzo.
Nei tre pareggi, due gare sono finite a reti inviolate. Nel derby del Mediocampidano tra Villacidrese e Arbus poche occasioni e quasi tutte di marca gialloblù col 2003 Carboni ad impegnare Manfredi con un tiro deviato nel primo tempo, con il mancato tap-in di Piras e il rasoterra di Muscas nella ripresa. Senza reti anche a Serdiana con il Sant'Elena e la Ferrini che, con qualche ruggine legata alla sfida nel finale dello scorso campionato, hanno chiuso in parità anche coi cartellini rossi: Caboni al termine della prima frazione e Matteo Argiolas ad inizio ripresa senza che i cagliaritani potessero approfittare della superiorità numerica. Nel finale la squadra di Pinna chiede un rigore su Podda ma il pari basta per mandare i quartesi alla sfida di mercoledì a Monastir, il quale sarà poi sul campo di Viale Marconi il 31.
Un gol per tempo al Lixius tra due squadre quasi completamente rinnovate e, perciò, con l'amalgama da sviluppare: il Lanusei chiude avanti la prima frazione grazie al gol di Piroddi, poi l'ex Idolo manca il raddoppio ad inizio ripresa e per la Nuorese ci pensa Piriottu ad insaccare in diagonale il gol dell'1-1 che costringe gli ogliastrini a scendere in campo mercoledì a Gavoi. Il Taloro giocherà al Frogheri il 31.
Le sfide di mercoledi 24 agosto (ore 17.30)
MONASTIR-SANT'ELENA arbitra Marco Spiga di Carbonia (Stefano Siddi e Nicolò Pili di Cagliari)
TALORO-LANUSEI arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Antonio Carbini di Olbia e Cristian Puddu di Ozieri)