Salta al contenuto principale
Marco Farci, allenatore, Cortoghiana
«Villacidrese e poi Idolo, è un momento decisivo»

Cortoghiana, il morale è alle stelle, Farci: «Il secondo posto? Sognare non costa nulla ma l'obiettivo primario è la salvezza»

Il bellissimo momento attraversato dal Cortoghiana si potrebbe tranquillamente sintetizzare con una frase: se è un sogno, per favore non svegliateci. I bianco-rosso-blu si riaffacciano nel campionato di Promozione a quarant'anni dall'ultima apparizione ed in queste prime nove giornate hanno già messo in mostra tutte le proprie grandissime potenzialità: 17 punti all'attivo sono un dato inequivocabile e valgono soprattutto per un clamoroso quanto meritato secondo posto in classifica, ad una lunghezza dalla capolista Idolo.

Il morale è alle stelle, non può essere diversamente del resto, dopo il colpo grosso piazzato in casa del Gonnosfanadiga, per la seconda vittoria di fila, la quinta in totale in questo avvio di stagione a dir poco entusiasmante. Mister Marco Farci, riconfermatissimo in panchina dopo aver centrato il salto di categoria attraverso gli spareggi playoff, può ritenersi assolutamente soddisfatto per quanto fatto vedere dai suoi ragazzi; il pericolo più grande, a questo punto, è quello di sentirsi già appagati, con il tecnico che si preoccupa di tenere alta la concentrazione del gruppo per evitare brutte sorprese. Il calendario domenica prossima offrirà l'ennesima sfida di assoluto prestigio, in casa della quotatissima Villacidrese, ma prima ancora Foddi e compagni scenderanno in campo per l'andata dei quarti della Coppa Italia: al “Comunale” arriva l'Arborea, con calcio di inizio fissato per le ore 15.

«Domenica abbiamo fatto davvero una grande partita — dichiara Marco Farci commentando la bella vittoria ottenuta nel match con il Gonnosfanadiga — su un campo difficile, contro un'ottima squadra. I ragazzi sono riusciti ad interpretare bene la sfida, sin dalle prime battute, non posso che essere molto soddisfatto». Poi continua: «Siamo riusciti ad imporre il nostro gioco per buona parte della gara, lottando su ogni pallone: questo dimostra che stiamo crescendo molto anche sul piano della mentalità. Vorrei sottolineare, inoltre, che abbiamo fatto esordire un altro fuoriquota: mister Fabrizio Anedda sta facendo un ottimo lavoro con i ragazzi della Juniores, è anche merito suo se riescono ad integrarsi così rapidamente in Prima Squadra».

La classifica parla chiaro: secondo posto in compagnia di Gonnosfanadiga e Sant'Elena, ad una lunghezza dall'Idolo capolista. «Siamo contenti, ci fa piacere, ma ovviamente non possiamo dimenticarci che il nostro obiettivo principale è la salvezza: il Cortoghiana mancava dalla Promozione da quarant'anni e ora cercheremo di rimanerci il più a lungo possibile».
Farci fa il punto della situazione a tre mesi dall'inizio della preparazione. «Possiamo migliorare ancora molto su tantissimi aspetti: per ora le cose stanno girando piuttosto bene, riusciamo a fare punti sia in casa che in trasferta, un aspetto positivissimo, ora non ci resta che continuare su questa strada. Certo, mi piacerebbe se subissimo meno gol, ci capita di soffrire ancora troppo sulle palle inattive, a  dire il vero, ma troveremo una soluzione, ne sono sicuro».
Il Cortoghiana sino a questo momento ha incassato soltanto due stop, peraltro consecutivi, contro Villamassargia, in casa, e Sant'Elena, in trasferta.
«Due partite dai significati profondamente diversi: nella prima non abbiamo offerto sicuramente una delle nostre migliori prestazioni, anzi. Mi prendo tutte le responsabilità per la sconfitta. Il Quartu invece si è dimostrato una compagine quadrata e molto forte: il 3 a 0 finale conferma tutto il loro valore. Per fortuna in mezzo a questi due passi falsi abbiamo battuto la Sigma, per 1 a 0, nella sfida del mercoledì che ci ha permesso di passare il turno in Coppa Italia».
L'andata dei quarti andrà in scena proprio nel pomeriggio di oggi: di fronte l'Arborea, che in campionato non sta attraversando un momento felicissimo. «Abbiamo già avuto modo di incontrarli, in casa, alla quarta giornata, e mi fecero un'ottima impressione: il pareggio per 1 a 1 rispecchia perfettamente l'andamento di quella gara. Per il resto ci teniamo ad andare avanti in questa competizione, cercheremo di gettare le basi per conquistare le semifinali».

Il campionato riserverà poi l'attesissima sfida alla Villacidrese, a seguire il big match con l'attuale capolista Idolo. «Concentriamoci su una partita alla volta, ma è chiaro che per noi si tratta di un momento decisivo. Domenica giocheremo su un campo caldo, contro una squadra fortissima e ambiziosa, ma ci arriviamo bene, la posizione in classifica ci regala la giusta serenità. Cercheremo di fare la nostra gara, come sempre, e se i nostri avversari si dimostreranno più bravi e forti, saremo i primi a fare i complimenti».
Il tecnico, tra gli altri, potrà contare su un Marco Foddi in forma smagliante, già a segno per sei volte.
«Il suo valore non si discute, per anni ha fatto vedere grandi cose con il Carbonia. Si sta esprimendo ad altissimi livelli anche qui da noi, con i compagni che lo aiutano tanto in fase realizzativa: i meriti, insomma, sono da dividere in parti uguali».

Con queste premesse, il Cortoghiana può continuare a sognare in grande.
«Anche perché farlo non costa niente (ride): stiamo andando davvero oltre le più rosee aspettative della vigilia, c'è grande soddisfazione tra società, staff tecnico e giocatori; credo che sia l'aspetto più appagante per un allenatore».

 

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
Promozione
Girone A