Le defezioni aumentano per chi perde il ricorso contro il parere negativo Covisod
COS e Ilva, parte il countdown per i ripescaggi: prima l'elenco delle rivali in graduatoria e poi le eventuali mancate iscrizioni
Ė partito il conto alla rovescia per la questione ripescaggi in serie D e, nel giro di una settimana, si avranno le idee molto più chiare sulle possibilità di recuperare la categoria perduta ai playout per la COSTA ORIENTALE SARDA e l'ILVAMADDALENA coi sarrabesi ogliastrini più avanti rispetto agli isolani per via di un punteggio superiore da esibire in graduatoria (leggi qui l'articolo).
1) Dal 3 al 7 luglio 2025 è il periodo di tempo per la presentazione delle domande di ammissione al Campionato Nazionale di Serie D 2025/2026 per le Società non aventi diritto, ossia quelle retrocesse dopo i playout (come COS e Ilva) e quelle che sono state eliminate negli spareggi-promozione di Eccellenza. Dalle ore 14 di lunedì prossimo, dunque, la Lega Nazionale Dilettanti darà l'elenco delle società che hanno realmente presentato domanda di ripescaggio così da capire, con una certa attendibilità, le posizioni dei sarrabesi-ogliastrini e degli isolani nella graduatoria delle squadre retrocesse dalla serie D.
2) Dal 4 al 10 luglio 2025 ore 17 le Società aventi diritto devono formalizzare l’iscrizione al campionato di Serie D. Al momento ne hanno diritto 165 Società (123 che erano già in organico della serie D, 7 retrocesse dalla Lega Pro e 35 promosse dall'Eccellenza per aver vinto il Campionato e gli spareggi-promozione tra seconde classificate). Con le tre esclusioni avvenute dalla serie C, un posto verrà preso dalla seconda squadra di Serie A e sarà quella dell'Inter mentre gli altri due posti vacanti saranno presi da una società che ha vinto i playoff di Serie D e da una società retrocessa dal campionato di Serie C. Di conseguenza rimarranno 163 Società aventi diritto. Avendo la Lnd deciso lo scorso 12 novembre per una riduzione dell'organico che, per la stagione 2024-25 era di 168 squadre, auspicando il ritorno al format standard di 162 squadre (9 gironi da 18 squadre) ecco che l’eventuale vacanza di organico del campionato di Serie D sarà completata con procedura di ripescaggio solo ed esclusivamente nel caso in cui il numero di Società ammesse fosse inferiore a 162 unità.
3) Il 10 luglio diventa, perciò, la prima dead-line per chi aspira ad essere ripescato perché si saprà con certezze se tra le 163 società aventi diritto si creeranno mancate iscrizioni tra chi presenta formale rinuncia o chi non presenta domanda d'ammissione al Dipartimento Interregionale. L'anno scorso, ad esempio, furono in 4 (Amatrice Rieti, Rotonda, Alessandria e Monte Prodeco), nel 2023-24 furono in 3 (Arzachena Academy, Viterbese e Torviscosa), nel 2022-23 furono in 3 (Delta Porto Tolle, F.C. Rieti e Lornano Badesse) e nel 2021-22 furono in 2 (Belluno e Dolomiti Academy). Dal momento che la procedura di ripescaggio si attiva solo ed esclusivamente nel caso in cui il numero di società ammesse fosse inferiore a 162 unità, ecco che la COS può sperare in quattro mancate iscrizioni (un posto verrebbe assorbito dall'unità di eccedenza) se riuscirà a posizionarsi al secondo posto in graduatoria tra le squadre retrocesse dalla serie D perché il ripescaggio si fa in alternanza tra le due graduatorie partendo, quest'anno, da quella delle retrocesse dalla serie D.
4) L'ultima chance per vedere ridotto ancora il numero delle iscrizioni è capire come andrà la battaglia dei ricorsi - dura circa due settimane e va a concludersi nel Consiglio Direttivo della Lnd di fine luglio - che faranno le società avverso il parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D. sulla propria domanda di ammissione. Si tratta di eccezioni che possono essere sanate dalle ricorrenti come no. L'anno scorso, ad esempio, sono stati accolti tutti e 10 i ricorsi presentati dalle Società aventi diritto (tra cui l'Olbia) e, previo parere favorevole espresso dalla Co.Vi.So.D., è stata disposta la loro ammissione al campionato. Ma nel 2023-24, invece, ci fu l'esclusione della Sambenedettese per la mancata presentazione del ricorso avverso il parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D., così pure accadde nel 2022-23 quando non fu accolto il ricorso presentato dal Giarre e nel 2021-22 quando non fu accolto il ricorso presentato dal Livorno e vennero accolti quelli di Carbonia e Imperia.
A questo punto la COS può sperare in sei mancate iscrizioni, tra quelle bocciate in prima istanza e quelle che vedrebbero non accogliere il proprio ricorso avverso parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D. se si posizionerà al terzo posto in graduatoria tra le squadre retrocesse dalla serie D.