Tante occasioni prima e dopo il gol di Sartor, beffa evitata al 96'
COS, Floris agguanta l'Arzachena all'ultimo respiro
Se l'Arzachena si rammarica per una vittoria sfumata al 96', la Costa Orientale Sarda può perlomeno accantonare la parola beffa in un derby in cui ha sprecato tante occasioni sia nel primo tempo terminato a reti inviolate e sia nella ripresa prima del vantaggio di Sartor. L'inseguimento dei sarrabesi ogliastrini, pur con quale rischio di soccombere, si è concluso positivamente all'ultimo respiro quando Mattia Floris ha insaccato di testa la palla sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al triplice fischio sale un po' di nervosismo specie quando si beccano i due tecnici all'uscita dal campo frutto di antiche ruggini risalenti al match d'andata e a quello di Coppa Italia. Restando più nell'analisi del match la COS deve sicuramente recitare il mea culpa per le tante occasioni sciupate, al netto di un rigore per un tocco di mano in area avversaria, mentre gli smeraldini - partiti un po' contratti per via delle due sconfitte nelle ultime due uscite del 2022 - si sono sciolti dopo il gol confezionato dal duo Loi-Sartor, tornato in campo dopo settimane di assenza ad illuminare il reparto avanzato.
La gara. Loi presenta dal 1' il nuovo acquisto Villa in coppia con Nurchi ma Mancosu in panchina è pienamente recuperato, capitan Moi al centro della difesa guida la pattuglia degli ex in campo. Nappi ritrova Sartor e Loi ma all'attacco mancano ancora Pinna e Bolo, si rivede anche Ruzittu ma va in panchina col riconfermato Fusco tra i pali. Primissimi minuti di studio con l'Arzachena che prova a sfondare a sinistra sull'asse Piga-Loi e la COS con filtranti a tagliare la difesa. In quello al 6' di Floris per Ladu, l'ex Campobasso viene chiuso da Piga e Marinari quando cerca lo spazio per il tiro col sinistro. Due minuti dopo, nell'imbucata di Ladu per Nurchi è bravo Dicorato a chiudere in angolo sul capitano. Poco dopo Demontis mette in moto Nurchi sul centro destra, Marinari non ci arriva e la punta può calciare in diagonale ma Fusco blocca a terra. Al 12' Nappi è costretto ad un cambio andando a toccare tre ruoli: fuori Piga per un problema muscolare e dentro Sosa, Marinari si allarga a destra e Dicorato trasloca di fascia. Al 17' Ladu mette in moto Nurchi sulla sinistra, il capitano si accentra facendo fuori Dicorato e aprendosi benissimo lo specchio ma il suo destro a giro è centrale e nemmeno forte, l'attento Fusco blocca. Si vede Villa al 27' quando stoppa col petto in area l'assist d'esterno di Ladu, poi in girata non imprime la forza giusta e Fusco ringrazia bloccando in due tempi. L'argentino ex Budoni ci riprova 2' dopo con una rovesciata problematica e murata da Bonu, chiude poi Sosa. L'Arzachena si affaccia nella metà campo avversaria quando Loi sguscia via dalla linea laterale, al 30' pesca in area Sartor ma il colpo di testa è sballato. Nell'ultimo quarto d'ora migliora anche la qualità delle giocate ma scemano le occasioni. Al 45' il solito Nurchi ne fa fuori due ed entra in area ma poi non trova la terza giocata per calciare o crossa e l'azione sfuma. Il tempo si chiude con la punizione di Bellotti che De Luca para pericolosamente in due tempi a pochi centimetri dalla linea di porta.
La ripresa non si apre con gli stessi convenevoli della prima frazione. Pochi secondi e Villa serve bene Nurchi che calcia di prima intenzione fuori misura sull'arrivo in chiusura dell'attento Bonu. Al 7' azione manovrata a sinistra, con Floris che manda in area Ladu con un tocco morbido, il numero 10 la mette in mezzo per i tentativi di Nurchi e Villa ma Bonu non fa passare nulla. Poco dopo è Ladu a tentare direttamente il sinistro da oltre venti metri ma Fusco para in tuffo. Anche per Loi il primo cambio è forzato: fuori Moi per un problema muscolare e dentro Vesi. Preludio all'occasionissima capitata sui piedi di Nurchi messo davanti a Fusco in modo impeccabile da Ladu ma il capitano non riesca a mandare la palla tra le gambe del portiere andato subito addosso per chiudere lo specchio e sfuma il vantaggio interno. Gol sbagliato e gol subito nel giro di sessanta secondi. L'Arzachena fa tutto bene a sinistro con Loi che manda dentro Manca sula sinistra, palla in mezzo per il solissimo piatto destro di Sartor dentro l'area piccola. Per l'argentino è l'ottavo centro stagionale, non segnava dal 30 novembre scorso (nel 3-1 a Sorrento) alla nona giornata mentre in quella successiva (derby con l'Uri) arriva l'infortunio e i due mesi fuori dai campi. Palla al centro e Mattia Floris ci prova col diagonale ma Marinari devia in angolo la conclusione mancina. Sul corner di Demontis palla sul fronte opposto per Ladu, cross per Villa ma il colpo di testa viene deviato in angolo da Ferraro. Al terzo angolo Ladu serve Demontis, palla in area per l'inserimento di Floris, tocco di punta a battere Fusco ma gol annullato per fuorigioco. Spinge la squadra di casa, svaria Ladu che ora va a sinistra e vede l'inserimento in area di Demontis, tocco col mancino ma salva Dicorato in scivolata, reclamano vivacemente i padroni di casa per un tocco di mano da terra del difensore smeraldino. L'arbitro Cappai lascia correre e poi mostra il giallo a Floris per le vibranti proteste. L'ammonizione è la pausa per l'ingresso di Mancosu al posto di Villa. E subito il bomber cagliaritano sfiora il gol 1' dopo il suo ingresso: palla in verticale di Laconi, l'ex Bologna in allungo arpiona al volo la palla girandola sull'esterno della rete. Illusione del gol ma gran gesto tecnico di Mancosu. Passano 2' e la COS spreca l'ennesima occasione: assist illuminante di Ladu per l'inserimento in area di Floris, impatto in spaccata col piatto mancino e palla fuori ad un metro da Fusco. L'Arzachena risponde un minuto dopo col duetto tra Loi e Sartor, l'argentino vede il corridoio libero per Ferraro e lo serve ma il portiere De Luca in uscita bassa anticipa il classe 2004. La gara è bella e si arricchisce di spunti da moviola come quando Demontis duetta bene al limite con Nurchi, entra in area ma va a terra sull'intervento di Bonu, l'azione prosegue. Al 30' è ancora Mancosu a scambiare bene con Ladu per liberarsi al tiro, sinistro sul primo palo ma Fusco respinge coi pugni. Dall'altro lato vola Sartor in contropiede e serve il liberissimo Loi sul centro sinistra, il numero dieci rientra per calciare col destro ma troppo debolmente. Manca il colpo del ko all'ex di turno. Ultimo quarto d'ora con diversi cambi. Al 40' ci prova anche il giovane Ganzerli di testa ma Fusco chiude bene il primo palo. Nel lungo recupero sembra stregata la porta difesa da Fusco che manda in angolo il destro secco di Mancosu. L'ultimo tentativo è proprio dalla bandierina, va a saltare anche il portiere De Luca, batte Demontis e svetta bene Mattia Floris per l'1-1, gol festeggiato dal terteniese con tanto di capriola. Palla al centro e triplice fischio. Nessuno è contento, l'Arzachena perché aveva in mano i tre punti e la Costa Orientale Sarda perché nel match dalle miriadi di occasioni arriva solo un punto che non cambia la classifica. Mercoledì i sarrabesi saranno di scena in Coppa Italia contro la Puteolana e poi andranno a Pomezia, per l'Arzachena c'è l'affascinante sfida alla neocapolista Paganese.
COS SARRABUS OGLIASTRA: De Luca, Laconi, Ganzerli, Piredda, Derbali, Moi (10' st Vesi), Floris, Demontis, Villa (21' st Mancosu), Ladu (33' st Cossu), Nurchi. A disp. Moro, Piroddi, De Mutiis, Massoni, Zanoni, Conti. All. Antonio Carta (squalificato Francesco Loi).
ARZACHENA: Fusco, Dicorato, Piga (12' pt Sosa), Bonacquisti, Bonu, Marinari, Loi (33' st Rutigliano), L. Manca (48' st Mannoni), Sartor (45' st M. Manca), Bellotti, Ferraro (33' st Poli). A disp. Ruzittu, Pischedda, Doratiotto, Poli, Melis. All. Marco Nappi.
ARBITRO: Enrico Cappai di Cagliari
RETI: 13' st Sartor, 51' st M. Floris
NOTE: Ammoniti: Derbali, il tecnico Carta, Dicorato, Ganzerli, M. Floris, Moi, Piredda. Recupero: 1' + 6'