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Il mister del P.Corallo: Abbiamo un solo risultato

Cossu, ricetta per l'Eccellenza: «Col San Teodoro ci vuole pazienza e compattezza, poi colpirli al momento giusto»

L’Eccellenza è un affare tra Porto Corallo e San Teodoro, l’Usinese non ha più chance di vincere il triangolare playoff dopo due gare nelle quali ha raccolto solo un punto, lo 0-0 nella 1ª giornata contro i sarrabesi mentre domenica scorsa ha perso 3-0 sul campo dei galluresi. Decide tutto, perciò, Porto Corallo-San Teodoro della 3ª giornata. Per Marco Cossu, tecnico dei sarrabesi, tutto secondo pronostico: «Abbiamo un solo risultato, cioè battere il San Teodoro, e lo sapevamo già dopo aver pareggiato 0-0 all’esordio in casa dell’Usinese». Anche perché, nel frattempo, la salvezza in serie D del Progetto Sant’Elia riporterà l’Eccellenza del prossimo anno a 16 squadre. Il che vuol dire che sale solo la vincitrice dei playoff. «Egoisticamente avremmo potuto volere la retrocessione del Progetto Sant’Elia - continua Cossu - per avere un posto in più in Eccellenza ma da sardo sono contento perché il Sant’Elia in serie D fa bene a tutti. Il calcio sardo in depressione è perggio per tutti, tecnici e giocatori». E poi non è detto che il posto sia solo uno. «Per ora è così - non si illude il tecnico dei gialloneri - ma lo stesso concetto va applicato per l’Olbia, spero che salga in serie D perché è una società blasonata che dà lustro a tutto il nostro movimento». Pensando alla sfida a Villaputzu, il San Teodoro favorito: «È molto forte, contro l’Usinese ha un po’ sofferto al primo tempo ma poi, quando ha sbloccato la gara, è andata ad attaccare gli spazi con una qualità che normalmente ha una squadra costruita per per vincere in Eccellenza. I due fratelli Cadau sono strepitosi, dietro Elia e Giancarlo Piras sono insuperabili, i giovani Doddo e Senes (che ha segnato una doppietta, ndr) sono bravi quanto gli anziani». Possibilità di batterli? «Solo giocando con grande compattezza e pazienza, cercando di colpirli al momento opportuno». E se il gol tarda ad arrivare «non dovremo mai allungarci perché loro negli spazi possono farci male». Al Porto Corallo mancheranno Simonetti e Cogoni, forse recupera Lorusso, i galluresi sono al completo «come mai gli è capitato negli ultimi mesi - osserva Cossu - senza tutti quegli infortuni avrebbero chiuso il torneo di Eccellenza se non ai playoff appena sotto».

 

In questo articolo
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Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna