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Doppia accelerata del Castiadas e per il Sant'Elia non c'è nulla da fare
Gol di Martinez e Mastromarino, sarrabesi settimi

Doppia accelerata del Castiadas e per il Sant'Elia non c'è nulla da fare

Ha vinto la squadra più forte, quella che ha la rosa più ampia e maggior qualità di gioco, con due reti, entrambe nella ripresa quando gli errori del primo tempo avevano tenuto ancora in bilico la gara. Il Castiadas continua il suo bel momento e infligge una sconfitta al Progetto Sant'Elia che frena i suoi entusiasmi dopo la vittoria in casa del Serramanna, i sarrabesi restano l'unica squadra imbattuta del girone di ritorno (dopo il ko del Porto Corallo) e conquistano la vetta della classifica del 2014 con 16 punti in 8 gare, stesso rendimento della Nuorese anch'essa sconfitta. Martinez dimostra di essere uno dei migliori bomber del campionato (5° gol in 9 gare) anche se lo spagnolo è ingenuo perché rimedia un cartellino rosso per una manata a Rais dopo aver sbloccato il match con un perentorio colpo di testa su angolo battuto da Floris. Il gol-sicurezza della squadra di Marco Piras arriva al 90' ed è di Mastromarino che deve spingere in rete un assist meraviglioso all'indietro di Meloni arrivato palla al piede sino alla linea di fondo. Il Sant'Elia ha fatto la sua gara cercando di mettere in difficoltà i più quotati avversari e ci sono riusciti nella parte peggiore del match, cioè quando era sotto di un gol e di un uomo (espulso Sedda), i ragazzi di Andrea Clarkson dimostrano comunque di credere nella salvezza anche se la concorrenza è spietata e capace, nel caso del Samassi, di battere la capolista del torneo.

 

Le esultanze di Martinez e Mastromarino del CastiadasPrimo tempo. All'andata i sarrabesi vinsero 4-0 e archiviarono il match in poco più di mezzora con tre reti (Cacciuto, Boi e Floris), l'idea è molto simile perché i cagliaritani più restano attaccati al match e più sono pericolosi vista la loro fame di punti. Il tentativo della squadra di Piras va però a vuoto perché all'alba dell'incontro Martinez getta al vento il vantaggio su un bell'assist di Perra, ex Cagliari e Muravera, promosso titolare a destra dopo il forfait del regista Pilleri (influenzato) e l'accentramento di Meloni in coppia con Zuccolilli. Scampato il pericolo, mister Clarkson chiede ai suoi maggior attenzione dietro specie dopo aver proposto il centravanti Lussu nell'inedito ruolo di difensore esterno di destra con il compito di marcare lo spilungone Martinez nelle palle inattive, l'ex biancoverde (una gara in Coppa Italia nel 2010 quando i sarrabesi erano in serie D) sarà bravo per tutti i 90' ma nell'unica occasione in cui perde il contatto con l'avversario lo spagnolo farà gol. I cagliaritani sono bravi sulle punizioni specie quando sulla palla ci va Sedda che ha un bel sinistro, l'ex Selargius e Sant'Elena ci prova al 24' e mette i brividi all'attento Cinus. Ben più consistente l'occasione che si procura Omar Floris alla mezzora, ex di turno che con i biancoblù è stato capocannoniere dell'Eccellenza nel 2010, l'attaccante classe 1979 centra la traversa da posizione favorevole anche se Pillitu ci mette un po' della sua bravura alzando la traiettoria della palla. Nel finale di primo tempo il Castiadas forza i tempi per rompere gli equilibri. Al 37' Meloni crossa da destra, la palla è lunga ma Mastromarino la controlla e la porge all'indietro per Zuccolilli, altro traversone immediato per Lantieri che spizza la palla e libera il compagno di reparto Porcu, controllo del capitano che poi prova la botta all'altezza del dischetto del rigore, Lussu interviene in tempo e salva. Sedda spinge sempre sulla sinistra, al 39' l'incursione in area su cambio gioco di Rais viene fermata da Ortu e Porcu in seconda battuta. La prima frazione di gioco si chiude con una mischia in area biancoverde sbrogliata da Orrù in anticipo su Lai.

 

Secondo tempo. Il Castiadas inizia la ripresa deciso a sbloccare il match. Dopo trenta secondi Floris controlla una palla in area dei cagliaritani, si gira e calcia in porta, Lai ci mette il corpo e la palla sbatte sul viso dell'attaccante sarrabese che crolla a terra. La squadra di Marco Piras è pericolosissima sulle palle inattive: al 4', su angolo di Floris, stacco perentorio di Lantieri ma Pillitu si supera e blocca a terra da campione negando a uno dei tanti ex di turno il primo gol stagionale. Mastromarino e Meloni hanno più intraprendenza sulle fasce, Cinus comunque è sollecitato in due occasioni quando il Sant'Elia crea pericoli su palla ferma, il portiere ha pero colla nei guanti e non si fa sfuggire nulla. L'equilibrio del match si spezza al 14' con il solito schema su calcio d'angolo: da destra batte Floris col destro, la traiettoria è perciò ad uscire, Martinez prende il tempo a Lussu e impatta bene la palla con la fronte, incornata imparabile per Pillitu ed esultanza dello spagnolo ex Budoni che corre ad abbracciare in panchina il tecnico Marco Piras e il presidente Pierpaolo Piu. La gara si mette bene per i sarrabesi e male per i cagliaritani che ora devono osare di più senza esporsi alle ripartenze di Floris e Martinez. Ancora Cinus (16') è pronto a smanacciare una palla tagliata di Sedda. Basciu è molto bravo al 20' quando si procura una punizione dal limite al termine di una cavalcata iniziata da centrocampo, ma poi la sua conclusione da fermo è respinta dalla barriera. Al 24' la palla danza pericolosamente in area biancoverde dopo il colpo di testa di Sedda, il Castiadas soffre un po' la reazione del Sant'Elia che però si complica la vita al 27' quando Sedda ferma fallosamente una percussione di Mastromarino e si becca il secondo giallo. Sulla conseguente punizione dalla trequarti battuta da Floris, Perra in area di rigore controlla e calcia di sinistro in diagonale ma Pillitu prova a bloccare la palla che poi gli sfugge finendo in angolo. Scollinata la mezzora mister Piras prova altre soluzioni per chiudere il match, toglie Floris (già ammonito) e mette dentro Congiu che va a rinforzare la mediana con Meloni che passa seconda punta. Clarkson invece tenta la carta Tronu togliendo lo stanco Lussu. Nessun pericolo e Piras cambia ancora, dentro la punta Grandulli per l'esterno Perra, Meloni passa a destra. La mossa è decisiva benché l'emozione più grossa la offre Martinez al 41' perché prima subisce il fallo da Rais, poi quando incrocia il mediano cagliaritano gli rifila una manata sotto gli occhi dell'arbitro Cozzolino che non può far altro che estrarre il cartellino rosso. Poco male per il Castiadas perché Meloni imperversa a destra, al 44' la sua discesa si conclude con un cross intercettato da Lai, passa 1' e l'ex Porto Corallo, prelevato a dicembre dal Pula, affonda ancora in fascia su suggerimento di Zuccolilli, supera Loi in un fazzoletto di campo e, dalla linea di fondo, manda la palla all'indietro per l'accorrente Mastromarino, tiro di prima intenzione dell'ennesimo ex di turno (lo scorso anno in serie D) e palla che si infila all'angolino alla sinistra dell'immobile Pillitu. Fine del match, festeggia il Castiadas che in classifica supera San Teodoro e Valledoria e si assesta al 7° posto con 33 punti, 1 in meno del Muravera, il suo girone di ritorno è di quelli da prima della classe con una media punti di 2 a gara, i tifosi sarrabesi si domandano che campionato avrebbero fatto Porcu e compagni se la rosa fosse stata questa sin da agosto. Il Sant'Elia incassa la battuta d'arresto ma si può rimproverare poco, la squadra lotta però fatica a fare gol e, quando lo subisce, va inevitabilmente incontro alla sconfitta. 

 

PROGETTO SANT'ELIA: Pillitu, Pecco, Sedda, Rais, Loi, Lai, Girau, Lussu (34’ st Tronu), Serreli (20’ st Sequi), Corda (30’ st Ceccaroni), Basciu. A disp. Cabras, Mameli, R. Meloni, Mascia. All. Andrea Clarkson.

CASTIADAS: Cinus, Orrù, Atzeni, Lantieri, Zuccolilli, Porcu, Mastromarino, Perra (39’ st Grandulli), Martinez, D. Meloni, Floris (31’ st Congiu). A disp. Puddu, Marongiu, Illario, Frigau, Secci. All. Marco Piras.

ARBITRO: Cozzolino di Oristano.

RETI: 14’ st Martinez, 45’ st Mastromarino.

NOTE: Espulsi al 27' st Sedda per doppia ammonizion e al 41' st Martinez per fallo di reazione. Ammoniti: Lussu, Sequi, Floris, Porcu. Angoli: 5-7. Recupero: 2’ + 4’. Spettatori: 150 circa. 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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