Farci e Lazzaro imbracciano la doppietta

I Top

Pula: si rischia la monotonia, è vero. I biancorossi sono ormai “clienti” fissi della griglia che racchiude i migliori di giornata. Lasciarli fuori ci farebbe sentire a disagio e fuori luogo. 6 vittorie in 6 gare, 26 reti segnate e 7 subite, capocannoniere e vice. Può bastare? Potenza.

Villasimius: prima della scorsa domenica era una delle tre squadre ancora a secco di vittorie; battendo il Siliqua ha cancellato uno zero pesante dalla voce “vinte” della classifica. Rinascita.

Davide Farci: il 31enne attaccante del La Palma Cagliari ha letteralmente creato scompiglio tra i difensori dell’Asseminese; con una doppietta e un assist per Cancedda, contribuisce al bel 3-1 con cui la sua squadra manda ko gli avversari. E non solo…per informazioni chiedere a Mauro Valdes (allenatore dell’Asseminese esonerato subito dopo la sconfitta). Superman.

Porto Corallo: aveva iniziato il campionato incassando un sonoro 4-2 a Quartu. Poi, da quel 26 settembre, vanta una striscia positiva di 5 risultati utili (1 pareggio e 4 vittorie) che oggi valgono la terza piazza in classifica. Sole pieno.

Nicola Lazzaro: occorre fare subito una precisazione: Nicola di nome e Lazzaro di cognome. Ebbene, il nome Lazzaro ha tradizione biblica e deriva dall’aramaico Lazar, diminutivo di Eleazar, che significa Dio ha soccorso. Il 17enne Nicola, questa volta è stato l’uomo della provvidenza per il Carloforte, regalando la seconda vittoria esterna stagionale alla squadra del tecnico Poma. Cobra soccorritore.

I flop

Fabio Surano: la partita per il suo Arbus era già in salita per via dello svantaggio, se poi lui, in chiusura di primo tempo ha la bella pensata di appioppare una gomitata inutile ad un avversario, lasciando i compagni in mutande fino alla fine…beh scusateci ma è un irresponsabile. Gonzo.

Mario Todde: è ufficiale, in campo c’è suo cugino. O forse un sosia che gli assomiglia in modo impressionante. Nei due derby consecutivi, oltre a non aver segnato, ha fatto vedere poco e niente del suo valore. A scanso di equivoci, il tecnico Marco Orrù ha chiesto l’esame del DNA. E ci mancherebbe. Ectoplasma.

La difesa del Siliqua: il reparto arretrato concede il bis consecutivo tra i flop. 3 gol di media subiti in appena 6 giornate ne certificano la presenza costante. Desperados.

Gianfranco Pau: «Il rigore per il Pula non c’era e il 3-1 è nato da una punizione inesistente». Parole e musica del tecnico del Gemini Pirri nell’immediato dopo gara. Beh, sinceramente trovare un appiglio per giustificare una sconfitta per 4-1 ci sembra eccessivo e inutile. Scriteriato.

Serramanna: 4ª sconfitta consecutiva, la 5ª in 6 partite. Serve altro? Rispetto alla scorsa stagione sembra completamente un’altra squadra. Trasfigurato.

Roberto Secci