Federico Fabbri e il tempio del gol

Per Federico Fabbri non poteva iniziare meglio la nuova avventura con la maglia del Tempio. Quattro, infatti, le reti finora siglate dall’attaccante tra le competizioni di Coppa Italia e il campionato di Promozione, appena cominciato. A conferma che la scelta di tornare a indossare la maglia azzurra è stata azzeccata in pieno.

Federico, la stagione è iniziata bene...

«Bisognava partire bene dalla Coppa Italia per arrivare alla prima di campionato in piena forma,e cosi è stato. Mercoledì 28 giocheremo il ritorno a Tempio contro l'Usinese: all’andata è finita 2 a 0 per noi, e con lo stesso risultato abbiamo vinto le prime due giornate di campionato»

Hai segnato 4 reti tra coppa e campionato, e il Tempio nelle prime due giornate ne ha totalizzate 4: in questo momento sei il bomber della squadra…

«Del mio inizio di stagione non mi posso lamentare, ma il merito va a tutta la squadra e al mister. Io il bomber della squadra? » ride «Ognuno svolge il proprio compito alla grande,e poi di bomber ce ne sono altri come Addari e Foresti…»

L'anno scorso giocavi in Eccellenza, cosa è cambiato?

«La differenza si nota: in Eccellenza ci sono squadre di altre categorie. Però ciò non toglie nulla al valore di squadre che incontrerò quest'anno, come ad esempio Latte Dolce Dorgalese... »

A parte gli stimoli, l'ambiente e la forza di una squadra quanto è importante giocare dove ti senti a casa?

«Vedere le tribune del Manconi con una bella cornice di pubblico e con gli instancabili ultras è un aiuto in più, una spinta in più per la squadra. Speriamo che domenica dopo domenica le tribune siano sempre più piene»

Un mese fa parlavi di salvezza come obbiettivo del Tempio, ance se è ancora presto ti senti, visti i risultati, di puntare più in alto?

«Premetto che in qualsiasi campo giochi il Tempio,gli avversari si presentano col coltello tra i denti… Però pensiamo a raggiungere la salvezza il prima possibile, dopo chissà… se viene qualcosa in più da giocarci saremo pronti a fare battaglia con qualsiasi avversario»

Come vedi mister Mureddu e come ti trovi nei suoi schemi?

«È una persona molto preparata,lavoriamo serenamente durante la settimana e ci da la giusta carica dal martedì. Per quanto riguarda gli schemi il mister mette bene la squadra in campo e nessuno ha problemi nel ruolo in cui ci schiera. Ci troviamo tutti bene»

E con i tuoi compagni?

«Ho avuto la fortuna di poter giocare, e di condividere parte della settimana, con un gruppo unito. Ho il privilegio di stare in squadra con giocatori come Savinelli, Nativi, Roselli, Addari e il mitico Foresti, con cui giocavo l'anno scorso. Insieme a Trudu e Desini sono giocatori che non regalerei a nessuna squadra. Il nostro è un gruppo forte e unito, assieme ai forti fuori quota tutti locali. Per cui… Forza Tempio! »