Federico Sedda e Giuliano Ortu, '93 e '95 alla corte di Arzachena e Torres

Eccoli, sono tra i primi affari conclusi. Giovani fuoriquota che fanno gola alle società sarde. Uno dei colpi di mercato più pesante lo sta per mettere a segno l'Arzachena. Gli smeraldini, abbandonata la guida di Perra, hanno fatto il passo ufficiale. Per far fronte alla necessità di coprirsi con fuoriquota di livello, vorrebbero Federico Sedda centrocampista nato a Nuoro. Il giocatore del Taloro Gavoi ('93), era stato richiesto già a dicembre dell'anno passato dal Porto Torres. Il giovane, essendo a un passo dal diploma, aveva preferito chiudere la stagione coi barbaricini di Ivan Cirinà. Sedda, tra i più continui nella passata stagione, risulta essere tra i migliori dell'intero panorama giovanile isolano.

Anche la Torres si è mossa alla ricerca di giovani su cui investire. Lo ha fatto, e ha richiesto Giuliano Ortu, pupillo di Giuseppe Zizi, tecnico della rappresentativa. Il giocatore della Mercede Alghero classe 1995, è stato uno dei protagonisti delle ultime due edizioni del Torneo delle Regioni. Centrale difensivo, con uno spiccato senso tattico, gioca all'occorrenza laterale basso, è seguito anche dal Fertilia e dall'Alghero 1945. Tra giocatori in quota  (come '95 ha enormi mergini di crescita) rappresenta un investimento di sicuro avvenire. Giuliano quest'anno ha portato a termine il Liceo Classico. Algherese di nascita, anche per la sua maturità e la sua preparazione culturale è riuscito ad emergere, e Zizi non ha sicuramente trascurato questo aspetto nella valutazione del giocatore. Ortu nelle sue pagine Facebook è solito intervenire con scritti e pensieri che, per capacità e proprietà di linguaggio, raccontano di un giovane con la testa sulle spalle. A riprova che, per raggiungere certi obiettivi, nello sport, non occorre solo allenare il corpo.