Girone A: test Selargius per il Lanusei, a Tortolì il big-match col Guspini, il Sant'Elena è col Terralba

Scollinato l'unico turno infrasettimanale del girone di ritorno e, ovviamente, senza alcun anticipo, la 21ª giornata sarà interamente disputata alla domenica con nuove sfide al vertice della classifica e in coda al girone A. La capolista Lanusei ha ripreso a marciare sicura con due vittorie di fila dopo aver conosciuto il primo stop al Lixius e avrà un bel banco di prova a Selargius coi granata di Giordano che hanno vinto le ultime tre sfide al Virgilio Porcu. Il Tortolì resta in agguato dopo aver conquistato la scia dei "cugini" avendo scalato undici posizioni dall'ultima sconfitta, quella in casa contro la Tharros di inizio novembre. La squadra di Mereu è in serie positiva da 11 turni in cui ha pareggiato una sola volta e arriva da nove vittorie di fila sapendo che per la decima ci sarà da affrontare uno scoglio durissimo rappresentato dal Guspini, quarta forza a -5 dai rossoblù e pronto a sferrare l'attacco ai playoff e al Sant'Elena, distante una lunghezza, coi quartesi che vanno a caccia del successo contro il sempre ostico Terralba dopo aver rallentato la corsa con un punto in due giornate. I gialloblù hanno reagito alla grande dopo la separazione consensuale dal tecnico Firinu andando a vincere al 96' il derby in casa della Tharros. Non mollano l'ambizione di entrare nelle prime tre posizioni Cus Cagliari, Castiadas e Villacidrese, tutt'e tre appaiate a quota 32. Gli universitari di Lantieri giocano in casa, da calendario, anche se la sfida sarà al Polese (Ferrini) vista l'indisponibilità de Sa Duchessa e ospitano l'Orrolese appena tornata nel terzetto che chiude la classifica. I sarrabesi di Fenza sono in casa della pericolante Uta, quintultima a -5 dalla salvezza diretta e con appena due lunghezza dalla prima delle tre posizioni che portano alla retrocessione diretta. Una sfida delicata per entrambe le squadre che hanno obiettivi diversi. I mediocampidanesi di Piras tornano in casa dopo aver rischiato sciupato l'occasione di vincere a Villamassargia ma devono tenere le antenne dritte contro l'Atletico Cagliari, appena due punti dietro e capace di vincere quattro volte fuori casa. Nella lotta salvezza occasione ghiotta per l'Arborea di fare il bis in casa in quattro giorni: arriva il Villamassargia, ultimo della classe ma per niente arrendevole, dopo aver battuto l'Atletico Masainas. Per i sulcitani il match col Pirri rappresenta un altro bivio da non perdere perlomeno per vedere non allontanarsi i playout mentre i rossoblù di Busanca hanno riassestato la classifica vincendo il derby col Cus e provano a dare un ulteriore allungo con l'aiuto dell'ultimo arrivato, Federico Porru, ex Castiadas. L'Idolo ha perso il derby a Lanusei, dando sfoggio comunque di una prova di carattere, e proverà a battere la Tharros per difendere innanzitutto il posto playout.  

ARBOREA-VILLAMASSARGIA arbitra Nicolo D'Elia di Cagliari (Alexandra Baneu e Danilo Gorni di Oristano)

ATL MASAINAS-PIRRI arbitra Fabio Torsani di Oristano (Simone Crobu di Oristano e Riccardo Cuneo di Carbonia)

CUS CAGLIARI-ORROLESE arbitra Enrico Picca di Cagliari (Leonardo Tuligi e Marco Tegas di Tortolì)

IDOLO-THARROS arbitra Andrea Truocchio di Sassari (Augusto Giovanni Scanu di Sassari e Sergio Fara di Olbia)

SANT'ELENA-TERRALBA Roberto Demurtas di Tortolì (Monica Ortu e Camilla Galitzia di Cagliari)

SELARGIUS-LANUSEI arbitra Gian Piero Gatta di Sassari (Nicolò Pili e Elisa Serpau di Cagliari)

TORTOLI-GUSPINI arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Giusi Spina di Sassari e Anna Loi di Tortolì)

UTA CALCIO-CASTIADAS arbitra Alessandro Atzei di Cagliari (Alessia Plantera e Martina Carta di Cagliari)

VILLACIDRESE-ATL CAGLIARI arbitra Marco Mugoni di Nuoro (Marco Faggiani e Alessio Dore di Sassari)