I bianconeri in vetta, ma è il Cesena e non la Juve

Che l’Inter dopo tre giornate di campionato sia già in testa fa ben poca notizia, ne fa molta di più il Cesena di Ficcadenti che insieme alla squadra di Rafa Benitez comanda la vetta del campionato di A. I romagnoli e l’ex tecnico del Piacenza erano dati favoriti come prima squadra a retrocedere e primo allenatore a saltare; dopo 270 minuti di gioco però i romagnoli hanno dimostrato che anche loro sono meritevoli della massima serie.

Dal Barbera al Manuzzi - Vittorie di misura per le due capoliste. Il Cesena ha superato 1-0 in casa il Lecce grazie a una rete di Erjon Bogdani, seconda stagionale. L’Inter in rimonta ha battuto il Palermo al Barbera. Se però in Romagna si fa festa anche per la voce che ai gol subiti dice zero, Benitez a Milano ha le prime gatte da pelare, la prima si chiama Milito che non ha digerito l’ennesima sostituzione.

Dall’oro ai Diamanti - Dall’oro della maglia del Chievo, solo davanti a tutti dopo il secondo turno, al gioiello del Brescia Diamanti, autore della prima rete con la divisa delle rondinelle che ha permesso al Brescia non solo di sbancare il Bentegodi ma anche di prendersi il secondo posto in compagnia dello stesso Chievo e della Lazio vittoriosa a sorpresa nel primo anticipo di sabato al Franchi di Firenze.

A cinque punti solo il Sud - Bari, Cagliari, e Napoli a due punti dalla vetta, e il Sud gode. Bari e Cagliari nel lunch match hanno chiuso sullo 0-0 mentre il Napoli si è portato a quota cinque punti in classifica grazie al successo maturato ieri sera sul campo della Sampdoria, una rimonta che è stata firmata dalle reti di Marek Hamsik ed Edinson Cavani dopo che il talento di Bari Vecchia Cassano aveva portato in vantaggio i dorani.

Juve in ripresa, Milan no - Il 4-0 di Udine oltre a restituire una classifica quanto meno guardabile ai tifosi juventini, ha dato in particolare la serenità nello spogliatoio. Ma se la Torino bianconera ha ritrovato qualche sorriso, la Milano rossonera con Ibra in campo non è ancora riuscita ad ottenere i tre punti in campionato. Insieme a Juve e Milan, anche Parma, Catania, Sampdoria, e Genoa.

Le medio grandi deluse - Sono anche quelle costrette a vincere mercoledì altrimenti qualche allenatore potrebbe già saltare. Queste squadre sono Fiorentina, Palermo, e Udinese, tutte sconfitte nel week end e a un passo dalla crisi. Non se la passa sicuramente meglio la Roma di Ranieri quale però ha la scusante degli infortuni. Vivono tranquille, almeno per adesso, il Bologna di Malesani e il Lecce di De Canio.

Mercoledì in campo - Il primo turno infrasettimanale della Serie A 2010-11 propone già sfide importanti a partire da quella salvezza tra Bologna e Udinese. Roma, Fiorentina, e Palermo cercheranno di rialzarsi in casa di Brescia, Genoa, e Juventus. Squadre del Sud per le due capoliste, il Cesena va a Catania, mentre l’Inter a San Siro ospiterà il Bari che la bloccò sull’1-1 nella prima partita di campionato della scorsa stagione.