I derby sono un affare dell'Arzachena, batte anche il Latte Dolce e conserva la vetta

L'Arzachena continua la marcia in vetta e fa suo il terzo derby di fila. Questa volta la vittima è il Latte Dolce che, un mese fa, aveva sorpreso gli smeraldini nella gara di Coppa Italia. Questa volta è vittoria per la squadra di Giorico con un risultato di misura che è figlio degli errori sottoporta e di quello di Brack in occasione del momentaneo pareggio dei sassaresi. Sanna segna per la terza volta di fila e lascia i suoi al comando insieme con Avezzano e Ostiamare.

La gara. Giorico lascia in panchina Branicki e conferma gli undici che hanno vinto a San Teodoro con il terzino De Masi che l'esordio casalingo. Paba rinuncia all'attaccante Palmas per il terzino Cocco e ci sono Daga e Carboni al posto di Pala e Piga. La prima sortita è dei padroni di casa con Alfano che si accentra e scarica un destro rasoterra che Garau blocca in tuffo. Poi è la volta di La Rosa che, sulla punizione dalla trequarti sinistra di Nuvoli, sfiora la palla in torsione ma non inganna Garau che vola sul primo rimbalzo e manda in angolo. Al 22’ Guaita si accentra e sferra un destro potente appena alto sulla traversa. Passano 2' e l’argentino, in posizione centrale, verticalizza per Sanna che, appena dentro l'area, aggancia la palla in allungo ma viene steso da Cocco, rigore sacrosanto che l'attaccante trasforma con un piatto destro alla sinistra di Garau il quale si distende ma non ci arriva. I padroni di casa potrebbero raddoppiare subito dopo quando Nuvoli vede il taglio di Guaita in area, l'ex Albalonga crossa di prima intenzione col sinistro, Alfano aggancia sottoporta ma viene chiuso dai difensori sassaresi. Il Latte Dolce pareggia grazie all'erroraccio di Brack che tenta un ardito dribbling al limite dell'area ma perde palla a vantaggio di Scognamillo che batte Ruzittu in diagonale. La reazione degli smeraldini è veemente, prima creano una mischia in area biancoblù poi è l'irresistibile Sanna ad incunearsi in area e portar palla fin sotto Garau ma viene bloccato all'ultimo istante dalla scivolata di Chessa. Ad inizio ripresa Giorico presenta Oggiano al posto di Alfano, l'Arzachena rimette muso avanti quando al 9' Guaita - pregevole la sua prova anche come suggeritore - verticalizza sulla corsa di Aiana, il destro in corsa in diagonale dell'ex La Palma diventa un involontario assist per Nuvoli che arriva in corsa e scarica di prima intenzione la palla sotto la traversa. Paba cerca di porre rimedio inserendo al 18’ Ravot per Daga ma deve togliere anche il portiere Garau per Pittalis. L'Arzachena amministra e immette forze fresche: prima entra Orlandi per Guaita, poi Branicki per Sanna, entrambi applauditissimi dalla tifoseria di casa. Proprio Orlandi si scatena nel finale, dapprima ci prova con un colpo di testa con palla che lambisce il palo alla sinistra di Pittalis e poi su punizione da posizione laterale colpisce il palo interno con Pittalis in leggero ritardo sul tuffo. Il Latte Dolce chiude in dieci uomini per l'espulsione di Congiu per somma di ammonizioni. Nel prossimo turno gli smeraldini tenteranno il poker in casa del Trestina, i sassaresi nel derby con la Torres che poi verrà replicato il mercoledì successivo per la Coppa Italia. 

ARZACHENA: Ruzittu, De Masi, Mithra, Bonacquisti, Brack, Aiana, La Rosa, Guaita (32’ st Orlandi), Sanna (39’ st Branicki), Nuvoli, Alfano (1’ st Oggiano). A disp. Vergine, Sbardella, Petrone, D’Alterio, Mulas, Carpentieri. All. Mauro Giorico

LATTE DOLCE: Garau (18’ st Pittalis), Daga (18’ st Ravot), Cocco, Chessa, Congiu, Mereu, Ruggiu, Pala, Scognamillo, Usai, Carboni (25’ st Santona). A disp. Delrio, Fideli, Puledda, Spano, Piga, Palmas. All. Massimiliano Paba.

ARBITRO: Cassella di Bra.

RETI: 24’ pt Sanna (rig), 33’ pt Scognamillo 9’ st Nuvoli

NOTE: Espulso al 47’ st Congiu per doppia ammonizione. Ammoniti: De Masi, Mithra, Nuvoli, Branicki, Daga, Cocco, Mereu, Ruggiu. Angoli: 3-2. Recupero: 1’ + 4’.