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Cristian Dessì, allenatore, Castiadas
Gir A: blitz dell'Orrolese, pari con 4 gol ad Arbus e Gonnos

Idolo stratosferico con super Bottegal, il Monastir si aggiudica il duello con l'Arborea e risponde al Castiadas

Cinque vittorie e quattro pareggi: questi i numeri più importanti per quanto riguarda le nove gare valide per la prima giornata del campionato di Promozione, stagione 2023-2024, che è finalmente iniziato e che ha regalato già alcune succosissime sorprese: l'Idolo parte con il turbo-diesel inserito segnando 8 gol, semaforo verde per il Monastir, che si aggiudica il big-match, davvero attesissimo, contro l'Arborea, con un secco 2 a 0 finale, rispondendo al successo di sabato del Castiadas a Selargius. Colpo esterno da applausi, invece, per l'Orrolese, che piazza il blitz perfetto a Nuraminis contro i serramannesi della Gialeto, sconfitti di misura con il punteggio finale di 2 a 1. Quattro reti e un punto per parte, invece, per Arbus e Verde Isola; stesso discorso per il match tra Gonnosfanadiga e Tortolì. Pari e patta anche per Cus Cagliari e Lanusei. Negli altri anticipi del sabato, ottima partenza della matricola Calcio Pirri, che non stecca l'esordio e si prende tre punti d'oro al termine della battaglia con il Terralba, uno a uno il finale della sfida tra Villamassargia e Guspini.

 

L'Idolo si diverte e fa divertire: l'8 a 1 rifilato in casa al malcapitato Atletico Cagliari è il risultato più largo della prima giornata di campionato per quanto riguarda il girone A. L'avvio della gara dei padroni di casa è a dir poco perfetto: dopo appena un minuto di gioco Lamin si procura un calcio di rigore che lui stesso trasforma con grande freddezza; passano dieci minuti e Lamin sale ancora alla ribalta con un gol che arriva direttamente su calcio d'angolo. L'Atletico Cagliari, seppur frastornato dopo il pesante uno-due, trova le forze per accorciare: Tumatis apparecchia la conclusione di Vacca, che fa centro anche grazie alla complicità di una deviazione di Arras. Gli ospiti si buttano in avanti a caccia del pareggio, ma Lamin prende in mano i suoi e sforna tre assist d'oro per Boyokino, che sigla il 3 a 1 al termine di una bella cavalcata, e per le due reti dell'argentino Bottegal, che festeggia nel migliore dei modi il suo esordio con la nuova maglia. Nella ripresa Bottegal si prende di nuovo la scena, con altri due gol che portano a quattro il suo bottino personale. Esordio con gol anche per Vinicius, che chiude definitivamente le ostilità, capitalizzando al massimo l'ennesimo assist dell'ispiratissimo Lamin. Nel finale Marongiu dice no a Vacca, salvandosi con l'aiuto della traversa.

Festa all''esordio casalingo in campionato per il Monastir guidato da mister Angheleddu, che regala il primo dispiacere stagionale all'Arborea, battuto con un secco 2 a 0. Bastano appena 4' a Ragatzu per far centro con un bellissimo colpo di testa; i campidanesi continuano a spingere forte e sfiorano pure il bis con una fantastica conclusione di Arangino dal limite dell'area che va ad infrangersi sulla traversa della porta difesa da Ullasci. La partita si mantiene bella e vibrante: Arangino da una parte e Erbì dall'altra vanno alla conclusione, ma senza esiti; ci prova anche Ragatzu, in acrobazia, ma a siglare il raddoppio ci pensa Frau con un siluro dalla distanza che termina la sua corsa sotto al sette. Nella ripresa Ragatzu ancora pericolosissimo in area di rigore avversaria; l'Arborea si fa vivo con Pomares, chiuso bene dalla difesa di casa; sull'altro fronte il più pericoloso è sempre Ragatzu, che manca la doppietta personale per una questione di millimetri. La replica dell'Arborea è tutta in un tiro-cross di Mattea che bacia la parte alta della traversa prima di perdersi sul fondo.

Successo da applausi per l'Orrolese, che strappa i tre punti ai campidanesi della Gialeto dopo il pareggio tra le due visto in Coppa: la sfida, che si gioca a Nuraminis e viene sbloccata da Casti, in gol per gli ospiti guidati da Marcialis dopo appena 8' di gioco; poi poco prima della ripresa Moauro trova pure il raddoppio. Nella ripresa i serramannesi provano a rialzare la testa: il gol di Piras riapre il discorso, ma la difesa dei biancorossi non concede più nulla.

Tre punti in tasca e indicazioni contrastanti per mister Cristian Dessì e per il suo Castiadas, che dopo un buon primo tempo chiuso sul doppio vantaggio in casa del Selargius, grazie al vantaggio flash firmato da Mura, dopo 5', su punizione e il raddoppio di Mboup allo scadere della prima frazione, nella ripresa permette agli avversari di rientrare in gara col rigore trasformato dall'ex Ojeda e di perdere per espulsione i due attaccanti Littarru e Mboup soffrendo fino all'ultimo. Leggi la cronaca della gara. Semaforo verde anche per il Pirri di mister Busanca, che parte con il piede giusto nella prima uscita del campionato, battendo in casa il Terralba in una delle sfide più attese ed equilibrate della domenica: i locali sfondano dopo appena 8' grazie alla rete siglata da Licciardò con un destro incrociato a mezz'altezza; tutto fermo sino a metà ripresa, quando Loi trova il raddoppio che manda definitivamente fuori strada gli avversari.

Si chiude in parità, con il punteggio di 2 a 2, la sfida tra Arbus e Verde Isola: buona la prova dei locali che con un pizzico di fortuna in più avrebbero anche potuto prendersi l'intera posta in palio, ma gli avversari hanno venduto a caro prezzo la pelle per un punticino che, in sostanza, accontenta tutti. Uno sfortunatissimo autogol di Floris regala il vantaggio agli ospiti; nella ripresa però sale in cattedra proprio Floris che ribalta tutto con due reti di ottima fattura, direttamente da calcio piazzato. Al 27' Michel Milia pesca dal cilindro una conclusione di destro che si insacca nell'angolino della porta difesa da Angioni.

Pari e patta, con il punteggio di 2 a 2, anche tra Gonnosfanadiga e Tortolì: la prima frazione si chiude a reti bianche, ma gli ogliastrini appaiono più brillanti degli avversari sul piano del gioco e della manovra. Nella ripresa arrivano anche i gol, ben quattro: i locali passano in vantaggio grazie al guizzo di Serci, pari di Marco Boi, pochi minuti più tardi, direttamente su calcio di rigore. Al novantesimo Marco Boi sforna un'autentica perla su calcio di punizione, doppietta per lui e sorpasso nei confronti dei campidanesi che però non mollano: i ragazzi di Congia acciuffano i rossoblù grazie alla giocata di Fenu.

Termina in parità, ma con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra il Cus Cagliari e il Lanusei, con le emozioni che non sono di certo mancate. In avvio, gli ospiti sciupano un calcio di rigore con Ferrer che perde il duello con l'ottimo Fa; il giovanissimo portiere degli universitari compie un'autentica prodezza e sventa la minaccia. Il Lanusei non si scompone e continua a macinare gioco: alla mezz'ora Baraye fa centro per il vantaggio degli ospiti, su assist di Ferrer. Il Cus resta in partita e si propone bene in avanti; la squadra di Giordano punge in contropiede: Parisi ad inizio ripresa va vicino al raddoppio. Gli universitari hanno il merito di crederci sino alla fine e Fiori, in mischia, trova il gol che salva i suoi, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Mastromarino. Per Fiori arriva un'altra grandissima occasione nel finale, ma il difensore di casa non è fortunato al momento della conclusione.

Pari e patta, con il punteggio di 1 a 1, anche nella sfida, giocata sabato, tra Villamassargia e Guspini: i padroni di casa passano per primi grazie ad un autogol, poi il pari siglato da Marci, per gli ospiti, allo scadere della prima frazione. Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto, ma il risultato non cambierà più.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
Promozione
Girone A