Il 22 settembre parte la C1, per la prima volta, si disputerà esclusivamente su campi al chiuso

Anche se l’urna è ancora calda, anche se manca quasi un mese al via del torneo, è troppo forte la tentazione di azzardare un primo commento al calendario della C1 2012/13.

La crisi economica, che si è abbattuta sul mondo del calcio a 5 non meno che sul resto dello sport italiano, ha decurtato i campionati nazionali di compagini sarde, riversando sul massimo torneo regionale un discreto numero di giocatori di alto livello. D’altro canto, la medesima crisi ha impedito grossi investimenti economici privando il girone di vere e proprie corazzate (almeno sulla carta). Ne potrebbe guadagnare l’equilibrio e di conseguenza l’interesse per la competizione, che, per la prima volta, si disputerà esclusivamente su campi al chiuso, come lo stesso nome della disciplina, futsal, richiederebbe.

C’è tempo per scovare il pool delle favorite, ma di certo nessuno si sorprenderà nel trovarvi l’Atiesse. I ragazzi di Petruso, reduci dalla conquista dei playoff nel campionato scorso, potranno contare sul nuovo acquisto Versace (vincitore del campionato, da capitano, con il Quartiere Marina, poi rinunciataria rispetto alla serie B), che si aggiunge ai Garau, ai Vacca e ai Cherchi (solo per citarne alcuni) che fanno dei quartesi una sicura protagonista. Per l’Atiesse esordio fra le mura amiche contro il Sant’Antioco (sempre che il PalaBeethoven sia lasciato disponibile dal Cagliari Calcio).

Punta in alto anche l’Ossi, che ha allestito una squadra in salsa sudamericana. L’allenatore argentino Llorens, il centrale brasiliano Ganzo Ribas e gli altri (diversi) fuoriclasse della società del presidente Demartis mirano a portare il titolo nel nord Sardegna ed inizieranno la loro campagna in casa della neo-promossa Delfino. E’ questa forse la gara più interessante del primo turno: la neo-promossa cagliaritana, infatti, ha allestito una squadra di tutto rispetto. E se ancora è incerta la presenza di alcuni fuoriclasse ex Basilea (altra scuderia che ha abbandonato la pista, ed è un vero peccato), su tutti Marco Spanu, è certo che Umberto Ticca e Alberto Melis faranno pesare la loro classe, mentre Massimo Piccoi si cimenterà per la prima volta con il ruolo di allenatore a tempo pieno. 

Restando al PalaConi, la Mediterranea esordirà per la prima volta in 18 anni di storia in C1 ospitando il Bingia Matta. A guidare i ragazzi del presidente Naitza ci sarà il nuovo allenatore Claudio Zuddas (proveniente dall’esperienza con le giovanili del Cagliari C5). Fra i locali, invece, potrebbero esordire da subito i nuovi acquisti Casu e Arrais (anche essi ex Cagliari C5), per quello che potrebbe essere un derby più che godibile.

E di derby, in un certo senso, si deve parlare anche per la sfida di Villaspeciosa, dove i padroni di casa, freschi di ripescaggio dopo la splendida figura ai play off, attendono il Santadi: nelle panchine, da avversari, si ritroveranno infatti Zedda e Catta, coppia di tecnici che regalò l’A2 (partendo dalla C) all’Asseminese di qualche anno fa.

Completano la griglia della prima giornata Cagliari 2000 – Ichnos Sassari, Domus Chia – San Paolo e Futsal Settimo - Ales, unica sfida tra neo-promosse.

Si parte il 22 settembre: non vediamo l’ora!

La prima giornata:

CAGLIARI 2000 - ICHNOS CALCETTO SASSARI

CALCIO A 5 ATIESSE - ATLETICO SANT ANTIOCO

DELFINO - OSSI C5 SAN BARTOLOMEO

DOMUS CHIA CALCIO A 5 - PGS CLUB SAN PAOLO

FUTSAL SETTIMO - ALES

MEDITERRANEA CALCIO A 5 - AUDAX BINGIA MATTA C A 5

VILLASPECIOSA A.S.D. - SULCIS CALCIO A 5