Il Baridsardo azzanna la capolista Arborea: i ragazzi di Ciarolu si portano a sole due lunghezze dalla vetta

Sei gare in programma (rinviata la sfida tra Idolo e Paulese) per la dodicesima giornata nel Girone B, e i colpi di scena sicuramente non sono mancati, a partire dal successo per 2 a 0 del Barisardo, che si aggiudica il big-match d'altissima quota contro l'Arborea, che rimedia così il primo passo falso stagionale; i ragazzi terribili allenati da mister Ciarolu si portano a sole due lunghezze dal vertice. Successo numero sette per il Tortolì, che fa ampiamente il proprio dovere nel quasi testa-coda di giornata contro il fanalino di coda Tonara, battuto, di misura, con il risultato finale di 2 a 1. Giornata dolcissima per la Terralba Francesco Bellu, che si impone nettamente, come testimonia il 3 a 0 maturato al termine dei 90', in casa del Siniscola. Splende il sereno anche in casa dell'Abbasanta di mister Giovannino Mura, che continua a vivere un sogno grazie al successo numero sei in campionato, arrivato al termine del confronto verità con il Santa Giusta, 2 a 1 il risultato finale. Va al Fonni il bottino pieno in palio nel confronto con l'Atletico Bono; fa festa anche la Bittese, che aggancia il Posada al terzultimo posto, grazie al 2 a 1 maturato nel corso dei 90'.

Tutte le luci erano puntate, giustamente, sulla sfida al vertice tra le due pretendenti principali al salto di categoria: da una parte la corazzata Barisardo e dall'altra la capolista Arborea, che si presentava alla sfida con lo zero spaccato sotto la voce sconfitte. Proprio per questo l'impresa messa in piedi dagli ogliastrini ha un sapore ancora più dolce: tre punti che valgono doppio, perchè riaprono il discorso per il salto di categoria e perchè danno ai ragazzi di Ciarolu una netta spinta sul piano del morale in vista della seconda parte della stagione: a separare le due squadre, un divario minimo di due lunghezze. La partita entra subito nel vivo, già dopo le primissime battute: il primo sussulto parte dai piedi di Dias, che su calcio di punizione per poco non torva l'incrocio dei pali. Sull'altro fronte l'Arborea colleziona diversi calci d'angolo; in uno di questi, battuto da Ciarniello, Cicu sfiora il bersaglio grosso con un bel colpo di testa. Nella ripresa il Barisardo conquista metri preziosi e inizia a dettar legge: Petucco è provvidenziale sulla botta di Casu dai 45 metri; al 9', i locali sfondano: Carlander si guadagna un calcio di rigore che Dias trasforma alla perfezione; al 22' arriva il raddoppio, siglato dallo scatenatissimo Carlander, che insacca da ottima posizione. Nel finale Ziani sfiora anche la terza marcatura, con un bel tiro a giro che esce di un soffio sul fondo. L'Arborea si deve leccare le ferite dopo il primo passo falso della stagione.

Vince, di misura con il punteggio di 2 a 1, anche il Tortolì, che si impone in casa del fanalino di coda Tonara: vantaggio degli ogliastrini con Simone Orrù, che spacca in due la difesa avversaria con una bellissima percussione sulla fascia destra, al minuto 23; il Tonara vende a caro prezzo la pelle, ma subisce il raddoppio al 13' della ripresa, ad opera di Lai; alla mezz'ora, sempre della ripresa, Marroquin rimette in corsa i suoi; i padroni di casa si buttano a capofitto in avanti a caccia del gol del pari ma il punteggio non cambierà più.
Domenica assolutamente positiva anche per la Francesco Bellu di Terralba, che si presenta in ottima forma al cospetto del Siniscola e si aggiudica i tre punti in palio grazie al 3 a 0 maturato al termine della sfida; per i baroniesi si tratta del terzo ko di fila. Vantaggio firmato da Porru al 38', direttamente su calcio di rigore; nella ripresa il raddoppio di Piras, poi ci pensa Serpi, alla mezz'ora, a chiudere definitivamente i conti. Terralbesi al terzo posto in classifica, in coabitazione proprio con gli uomini di Piras.

Continua a splendere il sereno anche in casa Abbasanta, con i ragazzi allenati da mister Giovannino Mura che trovano la sesta vittoria stagionale grazie al 2 a 1 rifilato, in casa, al Santa Giusta: primo tempo equilibrato, con gli ospiti che sfondano alla mezz'ora grazie ad un'autorete di Murru, che beffa il proprio portiere nel tentativo di anticipare Simbula; la replica dei locali è tutta in una punizione di Porcu, allo scadere, che però termina alta, seppur di poco, sopra alla traversa.
Nella ripresa l'Abbasanta aumenta i giri del proprio motore: ci prova ancora Porcu, sempre su punizione, ma Cadoni è attento e si rifugia in angolo; al 59', da un calcio d'angolo battuto dal solito Porcu, Calvia si fa trovare pronto per la deviazione vincente, sul secondo palo, che vale per l'1 a 1; cinque minuti più tardi ancora Porcu è pericolosissimo, ma la sua conclusione va a finire sull'esterno della rete. L'Abbasanta continua a macinare gioco e a 10' dal termine trova il gol del sorpasso con Leone, che ribadisce in rete una corta respinta del portiere avversario sul tentativo precedente del solito, devastante Porcu.

Il Fonni si aggiudica il confronto casalingo contro l'Atletico Bono, con il punteggio di 3 a 0: gli uomini di Cucca si confermano l'autentica bestia nera, almeno per questo ultimo periodo, dei bianco rossi, che erano stati sconfitti anche nell'andata dei quarti di finale di Coppa Italia: vantaggio firmato da Giuseppe Nonne, il raddoppio porta la firma di Biscu, chiude tutto Tolu.
Rinviata per l'indisponibilità del direttore di gara designato, la sfida tra Idolo e Paulese.

La Bittese saluta nel migliore dei modi i propri tifosi regalando il terzo successo stagionale, nel big-match salvezza contro il Posada, 2 a 1 il finale in favore dei granata: l'anticipo, andato in scena nel pomeriggio di sabato, vede i locali mettere le mani sul bottino pieno grazie ai gol siglati da Jatta e Orunesu; di Zela il momentaneo pari degli ospiti, con l'attaccante che trasforma un cacio di rigore.