I rossoblù alla quarta sconfitta consecutiva
Il Barisardo strapazza al Fra' Locci un confuso Tortolì
Arbus e Fulgor Senorbì raggiungo il Tortolì sconfitto in casa dal Barisardo. Guarda la classifica Il Fra’ Locci è stracolmo di tifosi giunti in massa per una gara che manca dal 2005. Il giovane tecnico, Alberto Piras, sostituto di Marco Orrù, veste d'entusiasmo il suo primo Barì anteponendosi, col giusto piglio, al navigato collega Michele Tamponi. E pone Todde e Mameli a far da apripista ai compagni, la difesa ha Cotza (uno dei tanti ex della gara) fra i pali. Lo strepitoso successo è l'esordio più bello. Il Tortolì cade per la quarta volta consecutivamente e piomba con l'animo sotto i tacchiin un'ultima posizione. Michele Tamponi, squalificato, è sostituito del vice, Piero Diana. La sua distanza dal terreno di gioco non giova ai rossoblù. Ora la crisi diventa seria. La gara detta subito i suoi tempi di gioco, e il Barisardo la recita con maggior cattiveria agonistica. Il suo pressing è altissimo e asfissia i portatori di palla avversari. Passano appena 180 secondi ed ecco il vantaggio. Fabio Cocco cincischia sulla trequarti, Arialdo Angioni si butta sull'out di sinistra, il lancio trova Luca Mameli, che infila Conciatori, con estrema facilità. Troppo poco preparata la difesa di casa che incassa lo svantaggio e rischia anche di capitolare ancora di li a poco.
Ancora Angioni, al 10', si libera lesto colpendo tempestivamente, ma Conciatori è li. I ritmi sono elevati e il Barisardo con l'ottima fase difensiva, rischia solo al 22’. La punizione dal limite di Ruggiu sfiora il palo alla destra di Cotza. 15 minuti dopo, per ben due volte, Cocco conclude dal limite. Per Cotza solo qualche brivido. La velocità degli ospiti, fatte di ripartenze rapidissime, fanno vedere i sorci verdi alla difesa del Tortolì. Così al 40’, Todde si beve l'intera difesa e va vicinissimo al raddoppio. Ci vuole tutta la determinazione di capitan Ferreli, che sulla linea spazza, per evitare di andare al riposo sotto un pericoloso doppio svantaggio. Un riposo che regala ulteriore spinta al Barisardo. Passano questa volta solo 120 secondi, quanto basta a Gabriele Boi per depositare in gol una "saponetta" di Conciatori. Sugli sviluppi di un corner, si concretizza la superiorità dei ragazzi di Piras, che non crede ai suoi occhi. L'esordio si accende per la rabbia agonistica dei rossoblù. Ma l'imprecisione di Ruggiu, a porta sguarnita, al 4', non porta il Tortolì ad accorciare le distanze. Ci vuole il miglior Cotza, alcuni minuti più tardi. L'estremo biancoazzurro si supera su Zara e Cocco.
Allora il quartese Angioni, in giornata di grazia, si ricorda di esser sempre un bomber di razza e per due volte manca, per un soffio, d'imprimere il colpo di grazia. Siamo al 29', il Tortolì si scuote, forse un po' tardi, e accorcia le distanze. Ci pensa Alessio Cadeddu, con un tap-in su corta respinta di Cotza. Il tiro era di Cocco. Per il Tortolì arriva una bruciantissima sconfitta, a nulla porta, il suo forcing finale. Per la banda di Piras è festa grande. Roberto Secci
Tortolì: Conciatori, C. Ferreli, Schirru, Arrais, Solanas (6’ st Demurtas), Cadeddu, Zara, Busanca, Vincis, Ruggiu, Cocco. Allenatore: Diana (Tamponi squalificato).
Barisardo: Cotza, Etzi, Carta, Guiso (7’ st Pischedda), G. Boi (22’ st Vitale), Murgia, A. Mameli, A. Boi, Angioni, L. Mameli (39’ st Serra), Todde. Allenatore: Piras.
Arbitro: Sanna di Ozieri.
Reti: 3’ L. Mameli, 2’ st G. Boi, 29 st Cadeddu.
Note: espulsi Ferreli e Angioni