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Il bomber Nurchi agguanta due volte l'Ostia, il Muravera ci mette il punto e si cuce addosso una grande salvezza
Lidensi avanti con Maestrelli e Piro ma raggiunti

Il bomber Nurchi agguanta due volte l'Ostia, il Muravera ci mette il punto e si cuce addosso una grande salvezza

Tra il Muravera e la salvezza c'era un punto da conquistare e la squadra sarrabese l'ha preso a Ostia grazie alla doppietta di Nurchi che ha risposto prima a Maestrelli e poi a Piro. La gara contro i viola di Chiappara era probabilmente tra le più agevoli dell'ultimo turno per chi era invischiato nella lotta-salvezza, ma il punto in trasferta andava comunque conquistato perché metteva d'accordo tutte le ipotesi nel groviglio di classifiche avulse e scontri diretti che si sarebbero potuti generare in caso di arrivo a pari punti a quota 37 con Budoni e Lanusei o a 36 col Cynthia. Quel punto ha così permesso di sancire un traguardo eccezionale raggiunto dal club di Giampaolo Aresu, matricola della serie D, che aveva deciso di affidarsi a stagione in corso ad un tecnico come Marco Piras, neofita della categoria ma con un curriculum corposo di imprese-salvezza nelle categorie inferiori. Determinante il rush finale dei gialloblù con 12 punti nelle ultime 7 giornate (sconfitti solo dalla Viterbese) per saltare dalla terzultima posizione al primo posto fuori dalla zona playout. I lidensi restano una bella realtà della serie D, con una prima parte di stagione fatta nella parte alta della classifica e una seconda a prendersi rischi oltre ogni demerito. 

 

Il Muravera nella gara di Ostia festeggia la salvezzaLa gara. Chiappara gioca con Quattrotto in porta, Mastrantonio, Piroli, De Nicolò e Angeletti in difesa, Maestrelli, D’Astolfo e Ramacci a centrocampo, Piro, Vano e Kikabidze in attacco. Stesso modulo per Piras che non ha lo squalificato Arrus e mette Galasso, in difesa ci sono Tamba, Massessi, Vignati e Contu, a centrocampo Sogus, Concas e Baone, in attacco Dessena, Nurchi e Cotza. Il Muravera doveva solo correre meno rischi possibili ma, dopo 15', è stato costretto ad inseguire l'avversario passato in vantaggio con Maestrelli, bravo nell'inserimento e nello schiacciare di testa la palla crossata da sinistra da Angeletti, traiettoria incrociata e sfera che tocca terra e supera Galasso. La paura dura appena 5' perché Cotza si libera benissimo per il tiro e impegna severamente Quattrotto che respinge per l'accorrente Nurchi, il più lesto dei difensori di casa nell'insaccare a porta vuota. Il pareggio non ferma l'Ostia che attacca e trova il secondo vantaggio al 28': Mastrantonio si libera in pallonetto di Cotza e viene steso in area da Contu, inevitabile il calcio di rigore che Piro trasforma mandando la palla all'incrocio dei pali sulla destra di Galasso. Il Muravera accusa il colpo e, nonostante il cambio di modulo con il centrocampo a quattro e Dessena più vicino di agire in coppia con Nurchi, non arrivano grandi pericoli dalle parti di Quattrotto. Nella ripresa i ragazzi di Marco Piras, in tribuna perché squalificato, aumentano la pressione, il peso dell'attacco aumenta con il doppio cambio al 10', l'attaccante Mesina al posto del difensore Massessi, e il difensore Cappai al posto dell'esterno Cotza. L'ex Castiadas va in appoggio a Nurchi e Dessena passa sull'ala. Il mancino quartese diventa così protagonista del gol del pareggio perché con una sua serpentina al 25' entra in area e, anziché tentare il tiro in diagonale, opta per un più saggio assist per Nurchi pronto a spingere la palla in rete la 12esima rete in campionato. Il 2-2 è come una camomilla per entrambe le squadre, l'Ostia non ha altri stimoli se non quello di non volersi congedare con una sconfitta e il Muravera di non prendersi ulteriori rischi una volta rimessa la salvezza al sicuro. I viola continuano a buttar palla in area sarrabese per il gigante Vano ma Vignati e Cappai fanno buona guardia, si arriva dritti al triplice fischio che regala la salvezza a Sogus e compagni senza dover passare per pericolose code che invece interssano a Lanusei, Budoni, Cynthia e Castiadas. 

 

OSTIA MARE: Quattrotto, Mastrantonio, Angeletti, De Nicolò, Maestrelli, Piroli (20’ st Conti), Piro (7’ st Ferri), D’Astolfo (19’ st D’Antoni), Vano, Ramacci, Kikabidze. A disp. Barrago, Macellari, Cesaretti, Succi, Catese, Massella. All. Roberto Chiappara

MURAVERA: Galasso, Tamba, Contu, Massessi (10’ st Mesina), Sogus, Vignati, Baone (46’ st Zugliani), Concas, Nurchi, Dessena, Cotza (10’ st Cappai). A disp. Masucci, Bigi, Sillah, Porru, Vercelli, Monni. All. Marco Piras

ARBITRO: Votta di Moliterno

RETI: 15’ pt Maestrelli, 20’ pt Nurchi, 28’ pt Piro (rig), 21’ st Nurchi

NOTE: Ammoniti: Vignati, Cotza. Recuperi: 0’ + 3’. Spettatori: 200 circa.

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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