Manfredi e C. in rampa di lancio
Il Brescia batte l’Ascoli 2-1, i lombardi al terzo posto
Il Brescia non si ferma più e battendo l’Ascoli nell’anticipo della ventiseiesima giornata di Serie B, conquista l’ottavo risultato utile consecutivo e raggiunge il terzo posto in classifica. Non succede nulla per mezz’ora, poi al 29’ la formazione di Iachini va vicina al vantaggio: Rispoli crossa in area ma Guarna non si fida e smanaccia male. A salvarlo è il palo alla sua destra. I padroni di casa prendono coraggio e reclamano anche un calcio di rigore negato dall’arbitro per un fallo in area ai danni di Possanzini. Al 39' Caracciolo colpisce un altro palo con un gran colpo di testa su cross dalla sinistra dello stesso Possanzini. Nella ripresa è ancora il Brescia a condurre l’incontro e al 18’ finalmente le rondinelle passano: Possanzini effettua un tiro-cross dalla sinistra che sorprende il portiere avversario e si infila in rete. L’Ascoli accusa il colpo e cinque minuti dopo incassa anche il secondo goal: è Caracciolo, su invenzione di Budel, a siglare la rete numero diciotto in stagione. All'35’ l’Airone si rifà vivo e su un suo colpo di testa la palla viene deviata dal portiere dell'Ascoli. In questa occasione, vive le proteste dei padroni di casa che asserivano che prima della deviazione il pallone avesse già varcato la linea di porta. Un minuto dopo improvvisa fiammata dell'Ascoli, che va in rete con il bomber Bernacci e concede ai marchigiani flebili speranze per il pareggio. Alla fine però vince il Brescia che raggiunge quota 42 punti in classifica.
Silvia Dell'Orto