Il Budoni ci prova, Cerbone: «A Muravera meritavamo di vincere, ora abbiamo l'1% di possibilità per salvarci direttamente e proveremo a battere la corazzata Olbia, le prestazioni ci sono»

Un pari che brucia per il Budoni che a Muravera ha tentato di vincere per conquistare la prima posizione fuori dalla zona playout. Un derby iniziato al rallentatore e finito in piena bagarre e trance agonistica con i sarrabesi in nove uomini a difendere il 2-2 dall'assalto dei galluresi (in dieci) che cercavano la rete del sorpasso in classifica (leggi la cronaca della gara). La squadra di Raffaele Cerbone deve recriminare poco se non farsi forza dell'ottima prestazione e della mancanza di cinismo e fortuna nel convulso assalto finale al portiere Galasso che, entrato al posto dell'espulso Arrus, si è esaltato con almeno quattro interventi decisivi. I galluresi sono quasi condannati a disputare i playout ma con la qualità mostrata col Rieti e contro i sarrabesi sono il cliente che tutti dovrebbero evitare per lo spareggio. Compresa l'Olbia, che se domenica non vince il derby rischia il posto playoff. (per le videointerviste al Muravera)

Guarda la videointervista al tecnico Raffaele Cerbone

«Siamo partiti bene, alla prima ingenuità abbiamo preso gol su calcio d'angolo, poi abbiamo aumentato il ritmo e trovato spazi, concedendo poco al Muravera, abbiamo pareggiato e preso il palo. Dopo il 2-2 la gara è scivolata via in modo bizzarro. C'è il rammarico perché con 4 palle limpide in 15' e il loro portiere che fa il fenomeno non posso dir nulla alla squadra, il calcio è bello e crudele, meritavamo di vincere. Ora proveremo a battere la corazzata Olbia, sono sereno per le prestazioni della squadra, è un continuo crescere, abbiamo fatto bene anche con Rieti e Grosseto, la miglior gara. Abbiamo l'1% di possibilità per salvarci direttamente e dobbiamo perseguirlo anche se credo che faremo i playout e lì bisogna avere equilibrio perché ogni azione è determinante, cercheremo di conquistare la posizione che ci permetterà di giocare in casa che è un bel vantaggio»

Guarda la videointervista all'attaccante Giuseppe Giglio

«Sono contento per aver realizzato il gol a Muravera, rimane il rammarico per non aver vinto la partita che si era messa nel migliore dei modi con l'uomo in più. È una lotta continua e con l'Olbia dovremo cercare di fare bottino pieno per sperare in un passo falso del Muravera a Ostia. Mi è dispiaciuto andar via a dicembre, ero ritornato a Olbia dopo tanti anni con la prospettiva di poter chiudere la carriera in una città e in una squadra che mi aveva dato tanto. L'attaccante deve esultare, non mancherei certo di rispetto a nessuno se lo facessi. I tifosi dell'Olbia sanno quello che ho dato e che cosa provo per la maglia bianca».