Il Budoni si arrende alla Cavese dopo aver sbattuto sul palo

Non basta al Budoni una ripresa coraggiosa e convinta per strappare un risultato positivo al cospetto della Cavese. La capolista chiude la prima frazione avanti di due gol, per effetto di un'ottima mezzora iniziale di gioco in cui sono arrivati il vantaggio di Addessi e il raddoppio su rigore di Di Piazza, al 9' del secondo tempo la riapre Bammacaro che dà convinzione alla squadra di Cerbone per andare ad acciuffare i campani ma Spano e Raimo trovano la risposta di Boffelli mentre Lancioni centra il palo, poi nel recupero gli aquilotti potrebbero chiuderla definitivamente con Chiarella e Sowe sui quali è superlativo Marano. Per i galluresi arriva la seconda sconfitta di fila in casa e lo scivolamento nei playout.

La gara. La Cavese parte forte, al 3' Polanco - con un insidioso cross dalla fascia sinistra - manda la palla a sbattere sulla traversa. Al 10' Antonelli cerca Di Piazza con una traiettoria sulla quale Marano non ci arriva ma nemmeno l'attaccante. Che, 3' dopo, sul colpo di testa manda la palla a sbattere sul braccio di Caparros ma l'arbitro non interviente. Il gol arriva al 14′ Addessi che di sinistro batte Marano dopo un pregevole scambio tra Derosa e Konate. Il Budoni spezza la pressione della capolista con una conclusione dalla distanza di Farris, di poco alta sulla traversa, e con un tiro di Mauriello parato da Boffelli. Gli aquilotti, però, raddoppiano al 27′ con Di Piazza, che trasforma un rigore concesso per un fallo di Ortenzi su Zenelaj. Il Budoni barcolla ma non cade, ci prova Spano ma sul tiro c'è la respinta di Magri col braccio, anche in questo caso l'arbitro non interviene. La squadra di Cerbone attacca su entrambe le fasce ma i cross di Lancioni e Assoumani non sortiscono effetti pericolosi dalle parti di Boffelli. La prima frazione si chiude con l'occasione di Di Piazza nel recupero ma il diagonale dell'attaccante finisce sul fondo. 

Il Budoni cambia modulo e atteggiamento e rende avvincente la ripresa specie dopo il gol, al 9', di Bammacaro che insacca la palla crossata da Assoumani. Cinelli cambia togliendo gli ammoniti Antonelli e Polanco ma sono i padroni di casa a credere nella rimonta. Al 16' botta di Spano, palla deviata e bloccata in tuffo da Boffelli. Il portiere ospite si ripete al 19' parando il sinistro di Raimo. Cerbone fa esordire il centravanti Dell’Agnello, un passato in serie B col Livorno e in serie C con Barletta Savona, Cuneo, chiamato da Ninni Corda per vincere il campionato di serie D a Como nel 2018 e poi portato con sé anche nell'esperienza a Foggia in serie C nel 2020. La Cavese rischia ma ci prova con l'ex Torres Urso, destro masticato e para Marano. La squadra di Cinelli prova ad abbassare i ritmi ma al 34' il pareggio sembra cosa fatta: Raimo impegna Boffelli, sulla respinta si avventa Lancioni che centra il palo per due volte. Non va bene, 2' dopo, nemmeno a Raimo che, su punizione, trova la risposta in bello stile di Boffelli. Sul finale i tecnici cercano le soluzioni giuste dalla panchina, nel recupero prova a graffiare la capolista con la punizione di Urso (palla alta sulla traversa) e, soprattutto, con il doppio tentativo di Chiarella e Sowe sui quali Marano dice sempre no. La Cavese sale a quota 28 e il Budoni resta a 13, dovrà andare in trasferta a recuperare i punti non conquistati in due gare casalinghe. 

BUDONI: Marano; Caparros, Farris, Fremura (43’ st Escobar); Assoumani, Mauriello (37’ st Stefanoni), Ortenzi, Bammacaro (37’ st Mebrouk), Raimo; Spano (21’ st Dell’Agnello), Lancioni. A disp. Faustico, Gucciardi, Soyemi, Scolaro, Dessena. All. Raffaele Cerbone.

CAVESE: Boffelli; Troest, Magri, Derosa; Sette (36’ st Chiarella), Antonelli (10’ st Urso), Zenelaj, Konate, Polanco (10’ st Megna); Addessi (21’ st Mercurio), Di Piazza (18’ st Sowe). A disp. Ascioti, Cinque, Rana, Piovaccari. All. Daniele Cinelli.

ARBITRO: Toro di Catania.

RETI: 14’ pt Addessi, 27’ pt Di Piazza (rig), 9’ st Bammacaro.

NOTE: Ammoniti: Antonelli, Polanco, Zenelaj, Chiarella, Raimo, Caparros, Lancioni, Escobar. Angoli: 3-6. Recupero: 2’ + 5’. Spettatori: 600 circa.