Donadoni: «Ultimamente c'è mancata cattiveria»
Il Cagliari cerca la vittoria contro il Parma per congedarsi nei migliori dei modi
Interrompere la striscia di quattro sconfitte consecutive e congedarsi dal proprio pubblico con una vittoria condita, magari, da una buona prestazione. Nell'ultima gara stagionale contro il Parma questo è l'imperativo del Cagliari e la volontà dei tifosi, ribadita da alcuni ultras anche nell'ultimo allenamento dei rossoblù. Il vuoto finale di campionato, che ha irritato e indispettito non poco il presidente Massimo Cellino, potrebbe non chiudersi nel peggiore dei modi se solo la squadra recuperasse un po' più di cattiveria e convinzione, come ha ben chiarito il tecnico Roberto Donadoni nella conferenza stampa alla vigilia del match coi ducali: «Dovremo essere più cattivi, più determinati nei contrasti, giocare con più convinzione. Vogliamo congedarci dal nostro pubblico nella maniera giusta». Le ultime partite sono state negative «perché è mancata la continuità nella prestazione nel corso dei 90' - continua Donadoni - ma dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto anche ultimamente, come il primo tempo con Catania e Cesena o a Milano, ad esempio, dove abbiamo disputato discretamente i primi 20' dell'incontro e poi abbiamo preso due gol ravvicinati che ci hanno tagliato le gambe».
Conti titolare, Acquafresca cerca i 10 gol - Mancherà Andrea Cossu (premiato dai giornalisti sportivi dell'Ussi quale miglior calciatore sardo del 2010), infortunato, che non potrà congedarsi dal proprio pubblico insieme con Pisano e Nenè, oramai ai box da diversi mesi. Poche novità nella formazione anti-Parma. «Il problema di queste ultime partite negative riguarda tutto il gruppo - afferma Donadoni - non è mica automatico che se faccio giocare chi finora ha avuto meno spazio poi mi garantisce più determinazione e convinzione. Qualcuno ha già avuto le sue possibilità, ha giocato con una gran voglia e poi si è fatto contagiare, io voglio più motivazioni per tutti i 90 minuti non solo per 20 o 30». Sui titolari qualcosa annuncia il mister rossoblù: «Di sicuro giocherà Ariaudo (Agostini in panchina, ndr), ma devo anche valutare nell'allenamento di rifinitura che effettueremo domani mattina qualche giocatore acciaccato come Perico e Acquafresca». Il bomber, all'andata, fu decisivo con una doppietta nel 2-1 al Tardini. Se dovesse ripetersi toccherebbe la doppia cifra nella classifica marcatori che avrebbe quasi del sensazionale visto l'andamento della stagione di Bobo. Con Lazzari trequartista e Nainggolan inerno sinistro, Conti tornerebbe titolare. «Si sta allenando bene, certo capisco che stare fuori due partite non lo rende felice», dice Donadoni del capitano. In ogni caso non sarà facile avere la meglio del Parma dell'ex Franco Colomba. «Loro sono in gran forma - chiude Donadoni - hanno conquistato 13 punti nelle ultime cinque partite. Colomba ha fatto un ottimo lavoro, vorranno giocare l'ultima partita per divertirsi, come noi d'altronde. Sarà uno stimolo in più».