Il Cagliari a Parma per non finire cotto

Da Natale alla Befana all'asciutto. Il Cagliari domani a Parma cerca di interrompere la mini-striscia di sconfitte (Cesena e Milan) per chiudere al meglio il girone d'andata e mettere più punti tra sé e il terzultimo posto occupato ora da Brescia e Lecce. La gestione Donadoni è in pareggio, tre vittorie e tre sconfitte nelle sei partite finora disputate con una costante: un approccio alla gara sempre a rilento, a parte la partita con il Catania. Con Brescia, Fiorentina, Cesena e Milan si sono concessi troppi minuti agli avversari, non dovrà accadere così con gli uomini di Marino reduci dalla brillante vittoria per 4-1 a Torino contro la Juventus. Occorrerà ritrovare quella maggiore consapevolezza della propria forza che è superiore ai 20 punti finora conquistati in 18 partite.

Donadoni punta al riscatto dopo aver tenuto testa al Milan - Il tecnico rossoblù Roberto Donadoni mette in guardia la squadra: «Abbiamo studiato i nostri avversari, sono temibili e soprattutto hanno il morale alle stelle per la bella e larga vittoria sulla Juve. Anche noi però in virtù del risultato negativo di giovedì abbiamo altrettanti stimoli: vogliamo riscattarci». Più sul piano del risultato che su quello del gioco che comunque è stato all'altezza contro il Milan. «Abbiamo tenuto testa e giocato alla pari coi primi in classifica - ricorda Donadoni - che hanno il doppio dei nostri punti; purtroppo ci è mancato solo il gol, in futuro dovremo essere più bravi in fase realizzativa». Non sarà facile senza Lazzari e con Matri in forse. «Non ho convocato Lazzari - spiega il tecnico rossoblù - a causa della distorsione alla caviglia patita con il Milan, mentre Matri non è al meglio: valuteremo le sue condizioni domani». Biondini rileverà Lazzari con Nainggolan a sinistra mentre Acquafresca dovrebbe partire dal 1' anche perché lo stesso Nenè non avrebbe il posto sicuro. D'altronde si è giocato solo giovedì e perciò bisogna dosare le forze. «In soli due giorni è difficile recuperare le tante energie spese coi rossoneri - spiega Donadoni - ma posso assicurare che i miei giocatori daranno il massimo».

Lazzari ko, Matri in forse, Acquafresca è pronto - Detto del dubbio Matri, con Acquafresca in rampa di lancio, e del rientro di Biondini al posto di Lazzari, il resto è noto con Agazzi in porta e la linea difensiva formata da Pisano, Canini, Astori e Agostini, mentre il regista sarà Conti e il trequartista Cossu. Il Parma si schiera col solito 4-3-3. In difesa dovrebbe rientrare Lucarelli dopo la squalifica in coppia centrale con l'argentino Paletta mentre i due esterni bassi saranno Zaccardo e l'ex Gobbi. A centrocampo Valiani più di Morrone con Candreva e Dzemaili, mentre il tridente vede esterni Palladino e Giovinco, a segno contro la Juventus, e Crespo punta centrale.