Il Cagliari si sblocca, Napoli sepolto con 9 reti

Si fa festa al Palaconi di Cagliari per la vittoria, la seconda stagionale, della formazione rossoblù. Contro il Napoli Vesevo, nonostante il doppio svantaggio firmato da Almir Rossa e Campano, autore di una doppietta, Manunza e compagni hanno mostrato i muscoli e l’orgoglio. Subito in campo il neo acquisto Kuromoto, assoluto protagonista con interventi straordinari, che ha preso il posto di Emerson Salino finito alla Lazio, mentre ancora out Tulio Cerutti per infortunio e Jair Dalle Molle per squalifica.

Il Cagliari parte bene, consapevole di non poter sbagliare partita e dover portare a casa i tre punti, e sblocca il risultato al 1’ con una bella conclusione di Marcio Zancanaro, che supera Bernardi con un sinistro potente e preciso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La gioia dura poco perché la formazione ospite ribalta la situazione con i gol di Rossa al 2’ e l’uno due micidiale di Campano  al 5’ e al 7’. Cagliari scosso ma non affondato e, come un pugile che barcolla, cerca di stare ancora in partita sfiorando a più riprese il gol per dimezzare lo svantaggio al termine dei primi venti minuti di gioco. Al 12’ il piede delicatissimo di Serginho “sforna” un assist perfetto per capitan Asquer che al volo supera Bernardi. Passano pochi minuti e il Cagliari pareggia,ancora Marcio Zancanaro si fa trovare pronto alla deviazione vincente, firmando così la sua nona rete stagionale.

Il Cagliari ha la voglia necessaria per portare a casa i tre punti e in sessanta secondi allunga ancora. Prima Bonfin (sesto gol nelle ultime tre partite) e poi lo scatenato Serginho su tiro libero fissano il risultato sul 5-3. Nella prima frazione di gioco, il pubblico del Palaconi si è spellata le mani applaudendo le giocate di Serginho, da incorniciare il tunnel ai danni di Fornari.

Nella ripresa ancora Cagliari, che mette a segno la sesta marcatura con il destro (clamorosa complicità di Bernardi) di Alberto Melis (ottima la prova del numero sette rossoblù). A metà ripresa il tecnico partenopeo Maurizio Deda gioca la carta del quinto uomo di movimento e accorcia le distanze con Formari (12’), ma ancora Serginho con un delizioso pallonetto riporta il Cagliari a + 3. Il Vesevo continua a sfruttare il quinto uomo di movimento prestando il fianco ai rossoblù che dalla distanza colpiscono con Rufine. A pochi secondi dalla sirena lo scatenato Melis supera Bernardi con un destro che si spegne sul palo lontano.

Da segnalare, anche nella ripresa, una grande giocata di Bonfin Vanderley (tunnel su Campano e miracolo di Bernardi) che ha entusiasmato il pubblico presente. Per il Cagliari tre punti vitali, prima della sfida del Palaconi, che si giocherà sabato pomeriggio contro i “cugini” dell’Atiesse in un primo e storico derby isolano.

S.C. CAGLIARI: Kuromoto, Asquer, Zancanaro, Manunza, Serginho, Meloni, Melis, Bonfin, Rufine, Murru, Ticca, Jubanski. All.: Podda
NAPOLI VESEVO: Lotito, De Luca, Salomao, Bresciani, Melise, Rogerio, A. Rossa, Fornari, Campano, Sandrinho, Bernardi. All. Deda
ARBITRI: Illotto (Trento) e Daidone (Trapani)
RETI: 1' Zancanaro (C), 2' A. Rossa (N), 5' Campano (N), 7' Campano (N), 12' Asquer (C), 15' Zancanaro (C), 17' Bonfin (C), 18' Serginho (C) su t.l. del p.t.; 8' Melis (C), 12' Fornari (N), 15' Serginho (C), 18' Rufine (C), 19' Melis (C) del s.t.
NOTE: Risultato finale 9-4 (p.t. 5-3). Ammoniti: Salomao (N), Serginho (C), Rogerio (N). Tiri Liberi: 1/1 e 0/0
Ufficio Stampa Cagliari C5