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luca rusani
«Peccato il 3-0 a tavolino, sennò sarebbe stato 4 su 4»

Il Calangianus brilla tra le grandi, Rusani: «Non ci aspettavamo di partire così forte, teniamo il piede sull'acceleratore»

Il Calangianus corre forte, anzi fortissimo: dopo i primi quattro turni di campionato, infatti, i giallo-rossi si trovano al terzo posto, a quota 9, in coabitazione con il Posada, a tre lunghezze dalla vetta occupata dall'Usinese, ma a dire il vero, per quanto fatto vedere in campo, i ragazzi allenati da mister Luca Rusani avrebbero meritato qualcosina in più. Se non fosse stato per quella distrazione nel match contro il Posada, infatti, con bomber Luca Milia che ha preso parte alla gara seppur con una giornata di squalifica ancora da scontare e risalente al campionato scorso, staremmo parlando di una situazione ancora più rosea. Se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, il Calangianus ha tutti i motivi per guardare con fiducia al futuro prossimo, a partire dunque dalla delicatissima trasferta in casa del Buddusò.

«Siamo riusciti a partire con il piede giusto — dichiara mister Luca Rusani — già dalla primissima domenica di campionato. Il difficile, si sa, viene dopo: devi dimenticarti delle vittorie e continuare a spingere forte già dagli impegni successivi, ma i ragazzi ci stanno mettendo la testa giusta e meritano un applauso per quello che stanno facendo».
Il 3 a 0 rifilato al Portotorres vale per il terzo successo; il tecnico analizza la prestazione dei suoi.
«In settimana ci siamo preparati con tanta attenzione, loro invece dovevano fare i conti con qualche assenza importante. Hanno preferito attenderci nella loro metà campo, noi però non ci siamo fatti prendere dalla fretta, aspettando con pazienza il momento più opportuno per colpire, con concentrazione e grande lucidità. A dire la verità, già nei primi 45' potevamo andare già sul doppio vantaggio, ma abbiamo colpito un palo clamoroso e una traversa. Il risultato finale rispecchia comunque alla perfezione l'andamento della gara».

La vittoria strappata a domicilio al quotatissimo Thiesi, invece, rappresenta probabilmente uno degli apici raggiunti sino ad ora.
«Assieme all'Usinese è tra le grandi favorite per la vittoria del campionato: proprio per questo il successo è ancora più importante. Ci ha regalato ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi e un pizzico di orgoglio che non fa mai male. In quella gara abbiamo concesso pochissimo agli avversari, credo sia una cosa da sottolineare; la difesa si sta comportando benissimo, considerando che sino ad ora abbiamo incassato un solo gol, per di più su calcio di rigore».

La classifica è decisamente positiva: terzo posto a quota 9, in coabitazione con il Posada.
«Una cosa che non può che farci piacere, anche se rimane un pizzico di rammarico perché, sul campo, abbiamo vinto quattro partite su quattro; peccato per quella dimenticanza relativa alla giornata di squalifica che Milia doveva ancora scontare. Siamo arrabbiati con noi stessi, ma questo non ci deve far dimenticare che nessuno, comunque, si aspettava un avvio così positivo. Stiamo semplicemente raccogliendo i primi frutti del nostro lavoro».

Poter contare, in avanti, su un talento come Milia è una fortuna senza prezzo.
«Siamo riusciti ad allestire una rosa competitiva, muovendoci sul mercato nel momento opportuno. Milia è uno degli uomini voluti personalmente dal sottoscritto, in pieno accordo con la società: il valore dell'attaccante non si discute, sapevamo bene chi stavamo andando a prendere, ma è dal punto di vista personale che siamo rimasti estremamente colpiti, in positivo, è chiaro. Luca non è ancora al 100% per quanto riguarda la condizione atletica, ma tra qualche settimana conto di averlo al top».

Gli obiettivi dei giallo-rossi sono piuttosto chiari.
«Puntiamo prima di tutto ad un campionato tranquillo e a migliorare il piazzamento dell'anno scorso. Durante il campionato ci sono periodi più fortunati di altri, dobbiamo mettere in conto che ci sarà molto da soffrire e che potremo incappare in qualche difficoltà. Per il momento ai miei chiedo solo di continuare a tenere il piede sull'acceleratore».

Già a partire dalla prossima sfida in casa del Buddusò.
«Sono una neo-promossa che sta cavalcando le ali dell'entusiasmo, e i risultati sono incoraggianti. In casa riescono a dare qualcosa in più rispetto al solito, in avanti possono fare affidamento su ottime individualità. Dovremo affrontare l'impegno con il massimo della concentrazione, non ci aspetta una passeggiata, anzi, tutto il contrario. Credo che a livello agonistico sarà uno dei match più delicati dell'anno. Giocheremo su una superficie in erba naturale molto bella, una cosa rara da trovare nel panorama della Promozione. In definitiva, cercheremo di farci trovare pronti, sappiamo che se vogliamo spuntarla ci sarà da sudare».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
Promozione
Girone B