Il Castiadas inciampa in casa e si inguaia nuovamente, la Flaminia concede il bis in Sardegna e vola verso la salvezza

Il Castiadas perde un importantissimo scontro diretto e compie un doppio errore, il primo perché vede allontarsi il Budoni e la salvezza diretta di tre punti, il secondo perché lascia scappare una concorrente che in Sardegna sta trovando punti pesanti per la permanenza in serie D. La Flaminia, infatti, dopo aver sbancato Budoni una settimana fa vince anche nel Sarrabus con una rete a metà ripresa del neo-entrato Prandelli. La squadra di Mereu, nonostante il buon primo tempo, aveva rischiato di andare sotto al 33' quando Pioli ha neutralizzato un calcio di rigore a Crescenzo. Il ko si unisce al pareggio col San Cesareo e nel doppio confronto in casa il bottino magro di un punto rischia di annacquare la splendida rimonta dei biancoverdi nel girone di ritorno. Dopo la sosta di Pasqua c'è il difficile derby in casa della Torres in piena corsa per i playoff. 

La gara. Mereu non ha D'Adamo a centrocampo ma ripropone Rais con i due Pinna interni Giulio e Matteo, in difesa il solito quartetto Cecconello, Porcu, Daleno e Tuniz davanti a Pioli, in attacco Caraccio, Rossetti e Oliveira. Anche Vigna si schiera col tridente Gori, Cardillo, Rodriguez mentre a centrocampo ci sono Macrì, Gay e Crescenzo, in difesa davanti a Forzati ecco Pieri, Funari, Tartaglione e Ranucci. Buono l'avvio del Castiadas che cerca subito la via del gol quando sono passati appena 2’, Caraccio entra in area e calcia ma salva Ranucci. All'11 è bravo Funari a mandare in angolo il cross di Oliveira che intenteva raggiungere a centroarea Rossetti. Poi i biancoverdi si rendono pericolosi dalla bandierina, Rais pesca Oliveira che di prima intenzione cerca l'angolino ma sul palo è ben appostato Crescenzo che di testa respinge salvando sulla linea il portiere Forzati. L'ex Selargius, al 30' manda in angolo la conclusione di Caraccio. La svolta del match potrebbe esserci al 33’ quando Cardillo si inserisce nel retropassaggio di Daleno, anticipa l'uscita di Pioli che lo stende in area, per l’arbitro c'è il calcio di rigore e l'ammonizione al portiere di casa che però riesce a deviare in angolo l'esecuzione dello specialista Crescenzo. Si va negli spogliatoi dove il tecnico Mereu studia le mosse per vincere la gara. Subito in campo Migoni e Piras per i due Pinna. Al 4’ Forzati non si fa sorprendere dalla punizione di Caraccio e manda in angolo. Passa 1' e il portiere classe '95 devia  ancora in corner il tiro in diagonale a pelo d'erba di Tuniz. Anche Vigna cerca la svolta con gli ingressi prima di Damiani per Gori (9’) e poi di Prandelli per Rodriguez (15’). Il secondo cambio è quello giusto perché proprio Prandelli al 19' insacca di testa l'angolo battuto da Macrì. La reazione del Castiadas c'è ma viene spenta dall'arbitro Mezzalira  che al 28' non giudica meritevole di calcio di rigore il fallo di Funari su Porcu avventatosi sulla palla calciata da Rais. Nel finale il nervosismo la fa da padrona e i sarrabesi non riescono ad evitare una sconfitta che fa molto male al morale e alla classifica.

CASTIADAS: Pioli, Cecconello, Tuniz, Daleno, Porcu, Rais, Caraccio, G. Pinna (1’ st Migoni), Rossetti (40’ st Finizio), Oliveira, M. Pinna (1’ st Piras). A disp. Zanin, Orrù, A. Usai, Cordeddu, Frau, S. Usai. All. Bernardo Mereu

FLAMINIA CALCIO: Forzati, Pieri (34’ st Perelli), Ranucci, Macrì, Funari, Tartaglione, Gori (9’ st Damiani), Crescenzo, Cardillo, Gay, Rodriguez (15’ st Prandelli). A disp. Nasti, Paletta, Sagnotti, Scortichini, Giustarini. All. Pierluigi Vigna

ARBITRO: Mezzalira di Varese

RETI: 19’ st Prandelli

NOTE: Espulso dalla panchina Sebastiano Usai. Ammoniti: Pioli, Daleno, Porcu, Caraccio, Oliveira, Forzati, Pieri. Angoli 5-5. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 250 circa.