Il Castiadas non si ferma, il rinforzo per l'attacco è Cristian Sias

Il Castiadas letteralmente scatenato sul mercato. Ogni giorno che passa il club del presidente Pierpaolo Piu e del vice Mauro Vargiolu piazza un colpo sul fronte acquisti. Questa volta è il turno di Cristian Sias, esterno sinistro sassarese classe 1984 reduce dalla promozione in serie D con il San Teodoro. La trattativa, che andava avanti da qualche giorno, ha avuto un'improvvisa accelerata con il forte attaccante esterno che si è incontrato con la dirigenza ed è stato convinto dalla proposta e dal progetto ambizioso dei sarrabesi mettendo subito la firma sulla lista di tesseramento.

L'arrivo di Sias aumenta di molto il tasso tecnico della squadra affidata a Graziano Mannu, l'ex tecnico del Ghilarza si ritrova in gruppo un giocatore vincente capace di spostare gli equilibri in campo. Come ha fatto al San Teodoro, specialmente negli spareggi, trascinando i viola nelle gare contro Camaiore e Vigasio con giocate d'alto livello e gol (bellissimo quello su punizione nella semifinale di ritorno). Si porta appresso l'etichetta del giocatore che unisce genio (mai una giocata banale) e sregolatezza (intesa con qualche protesta di troppo e cartellini rossi evitabili) ma non hai mai avvertito la responsabilità dell'essere un giocatore chiamato a fare la differenza. Tre stagioni fa cominciò con il Porto Torres in serie D, poi la crisi economica del club rossoblù lo portarono ad accettare la proposta della Nuorese di Bernardo Mereu che stava duellando in Eccellenza con Porto Corallo e Fertilia. Il suo arrivo fu determinante, ai barbaricini manca quel giocatore capace di svariare sul fronte d'attacco (partendo spesso da sinistra) per dettare l'ultimo e decisivo passaggio o andare a rete. Coi verdazzurri fece 8 gol in 18 giornate, il primo all'esordio proprio sul campo del Castiadas, guardacaso. L'anno dopo scelse di restare a casa e vestire la maglia del Latte Dolce, con la squadra del suo quartiere arrivò in finale playoff e fu sconfitto dal Castiadas. Dopo due incroci ravvicinati era destino che finisse nel Sarrabus a giocare in una squadra che vuole immediatamente recuperare la categoria. 

Come dimostra il mercato condotto da Piu e Vargiolu. Il centrocampo è stato sistemato con gli arrivi di Mirco Carboni (ex Ghilarza) e Alberto Usai (di ritorno dopo aver vinto il campionato con l'Orrolese), in difesa c'è stato l'arrivo di Jonathan Vita, avversario dei sarrabesi nei playoff col Ghiviborhgo e avversario un mese fa di Sias e del San Teodoro con il Vigasio. Ieri è arrivata la tripletta con le firme di Mattia Cordeddu, esterno ex Ghilarza, di Umberto Festa, attaccante che fu lanciato dal Castiadas in Eccellenza nel 2010, e di Simone Deliperi, portiere che con Sias è stato il compagno di squadra nelle sperienze con Torres, Nuorese e San Teodoro.