Il Fertilia torna in lotta per il primato con Nuorese e Porto Corallo

Il big-match Porto Corallo-Nuorese finisce con un nulla di fatto e permette al Fertilia di riportarsi a 3 lunghezze dalla vetta. La differenza nel girone d'andata si potrebbe sintetizzare nella vittoria dei barbaricini di Bernardo Mereu di domenica scorsa contro i giuliani di Massimiliano Paba ma anche nei due errori dal dischetto dei ragazzi di Virgilio Perra proprio contro Fertilia e Nuorese che avrebbe potuto regalare il primato ai gialloneri. Togliendo i se e i ma, il club di Michele Artedino arriva al giro di boa imbattuto con 11 vittorie e 4 pareggi meritando il primato grazie all'organizzazione di gioco e a un gruppo unito e di qualità. Il Sanluri si aggiudica la sfida per il quinto posto contro il Muravera, grandi balzi in avanti di Serramanna, La Palma e Castiadas le altre squadre vincenti di giornata oltre al Calangianus che abbandona dopo 9 giornate l'ultimo posto ora in mano al Tempio.

Senza vincitori e vinti la sfida tra le regine Porto Corallo e Nuorese in un match (leggi la cronaca della gara) che non è mai decollato per l'assenza del gol nella prima ora di gioco e nemmeno si è acceso più di tanto dopo l'espulsione del difensore barbaricino Frongia al 60' visto che l'esordiente portiere Passaseo ha neutralizzato il tiro dal dischetto di Arcamone. Con l'uomo in più i gialloneri di Perra hanno spinto con vigore solo negli ultimi 15', troppo poco per avere la meglio dei verdazzurri mai rinunciatari e pericolosi al punto giusto con Frongia e Sias, coloro che hanno avuto nei piedi le occasioni migliori escludendo il rigore. Il pari nella supersfida avvantaggio il Fertilia vittorioso sabato contro il Taloro grazie alla punizione di Mereu, gli algheresi si riprendono la seconda piazza e restano in lotta per il primato distante solo 3 punti. I gavoesi conoscono la prima sconfitta stagionale e scivolano a -7 dalla Nuorese anche se ora sono tallonato dal sorprendente Sanluri che arriva al giro di boa a quota 29 dopo aver battuto il Muravera con le reti, una per tempo, di Congia e Salis. I mediocampidanesi di Graziano Mannu possono ora sognare i playoff avendo cacciato a -7 i sarrabesi e potendo attaccare anche il quarto posto lontano solo 1 punto. 

Tolte le prime cinque, si lotta per evitare retrocessione e playout. Il Muravera comanda con 22 punti, dietro si vedono le matricole Serramanna e La Palma. I mediocampidanesi di Mariano Ruggiero archiviano il periodo di crisi (1 punto in 4 gare) rifilando un tris al Tempio. La doppietta di Ligas e la rete al 90' del baby Alessio Melis ('95) fanno diventare i galletti nuovo fanalino di coda. I cagliaritani di Bebo Antinori si aggiudicano il derby in rimonta sul Progetto Sant'Elia passato in vantaggio con Lussu. Le reti a cavallo dei due tempi dei due '95 Luca Nepitella (difensore) e William Pirisi (attaccante) mettono il sigillo ad un bel girone d'andata di Damiano e compagni chiuso all'ottavo posto grazie ai 12 punti nelle ultime 5 partite. Il pareggio scialbo a reti inviolate di sabato tra San Teodoro e Alghero sono il segnale che i galluresi di Tomaso Tatti e i catalani di Jhonny Manunta, indeboliti dal mercato, sono avvolti da un pericoloso torpore vista la dura lotta che si sta ingaggiando nei piani bassi. Si infila i guantoni ilCastiadas che sferra il colpo del ko al Valledoria e lo aggancia in classifica grazie al calcio di rigore trasformato da Omar Floris, i sarrabesi appaiono rinforzati dagli innesti di dicembre - la punta Martinez, l'esterno d'attacco Meloni e il centrocampista Zuccolilli - e possono scalare posizioni. Quelle che hanno perso nella seconda parte del girone d'andata Progetto Sant'Elia e Samassi che, ora come ora, si giocherebbero la salvezza ai playout anche sa da dietro rinviene il Calangianus di Franco Scano, vittorioso sabato proprio contro i mediocampidanesi di Nunzio Falco e appena rinforzato con l'acquisto del bomber Vincenzo Palumbo.