Il gol è over 30 nel girone B, Siazzu (23) comanda su Cadau (20) e Borrotzu (19)

Controllo di palla, smarcamento, velocità, capacità balistiche ma, soprattutto, esperienza. Il gol è over 30 nel girone B di Promozione dove, dall'inizio della stagione, comandano la classifica cannonieri Gianluca Siazzu (39 anni), Giovanni Cadau (33) e Antonio Borrotzu (36) bomber ultratrentenni dalla media altissima e dall'infinito fiuto del gol come testimoniano le loro carriere. 

A mantenere il primo posto con famelica voglia di impallinare i portieri di turno c'è Gianluca Siazzu con 23 reti. Il mancino di Torpè, classe 1975, dopo una carriera spesa in serie D ed Eccellenza, ha scelto la matricola Montalbo per continuare a timbrare con incredibile puntualità (sempre a segno nelle prime 9 giornate). Media altissima di oltre un gol a partita che non è stata sufficiente a mantenere in vetta la squadra di Gianluca Peddio, primato perso all'11esima giornata nel ko casalingo con l'Ozierese quando l'ex attaccante dell'Olbia si fece parare un calcio di rigore dal 53enne Ciro Jacomino. Ma l'uscita di scena dalla corsa al primato dei baroniesi si è avuta prima di Natale e per tutto gennaio quando nelle quattro sconfitte di fila Siazzu ha saltato le gare contro Codrongianos (5-2) e Tergu (4-2) facendo sì che Atletico Uri e Dorgalese prendessero il largo. La Montalbo ora è al quarto posto a 4 punti dal Tonara e se il traguardo playoff è ancora alla portata di Di Gennaro e compagni lo si deve all'infinita capacità di far gol del mini-bomber. Ha segnato in 15 gare, tre finora le triplette (Sorso, Fanum e Macomerese) e due le doppiette (entrambe con l'Aritzo). A fine campionato Siazzu soffierà sopra 40 candeline e continua ad allontanare a suon di gol il suo distacco dal calcio. Ventidue anni di gol quasi sempre segnati in Gallura (salvo le parentesi col Borgosesia e la Nuorese) con l'Olbia nel cuore e la soddisfazione di essere il cannoniere più prolifico della storia dei bianchi con 100 gol fatti di cui oltre la metà negli ultimi due campionati di Eccellenza giocati col club di viale Ungheria (2011-13). L'anno scorso in mezzo campionato di serie D con l'Arzachena ha segnato ben 8 gol, gli stessi che aveva fatto col San Teodoro nella prima parte della stagione. L'estate scorsa ha deciso di scendere in una categoria conosciuta solo nel dicembre 2010 quando lasciò il Tavolara per vincere il campionato con la Nuorese.

Sempre ad un passo dall'agguantarlo ma bravissimo a non perdere la scia c'è Giovanni Cadau, classe 1981, che i suoi 100 gol in un solo club li ha segnato quando era nel Taloro Gavoi. Veloce, tecnico, generoso, da due stagioni è in forza alla Dorgalese, nello scorso campionato ha chiuso con 18 gol alle spalle del solo Stocchino (Ghilarza), ora è già a quota 20, un bel bottino più che sufficiente a spingere la rivelazione del girone lassù dove in pochi l'avevano messa ad inizio stagione. Ha segnato tre triplette (Atletico Uri, Ozierese e Macomerese) e due doppiette (Tempio e Codrongianos). I rossoblù di Sergio Cucca sono a tre punti dalla capolista Atletico Uri guidata in attacco da Antonio Borrotzu, classe 1978, salito a 19 gol per arrampicare la fortissima matricola sassarese in vetta al campionato dopo un rallentamento pronunciato a metà girone (3 punti in 5 gare). I giallorossi vincono consecutivamente da 9 gare e in 7 delle quali il bomber di Orani è andato a segno. Ha saltato le prime due di campionato, poi l'esordio alla terza con la sua unica tripletta della stagione contro la Macomerese. Ha distribuito i 19 gol in 14 giornate con tre doppiette (Tonara, Dorgalese e Fanum). Borrotzu ha caratteristiche decisamente diverse dagli altri due avversari, essendo più potente e forte fisicamente meglio si sposerebbe con l'uno o con l'altro, con Siazzu infatti è stato anche compagno di squadra nel Tavolara. Dopo essere andato in doppia cifra con Sanluri, Porto Torres e Budoni in serie D, l'anno scorso ha accettato l'offerta dell'Uri per un posto di lavoro e in due stagioni sta facendo il club giallorosso là dove non è mai stato prima d'ora. 

Gli occupanti del podio hanno creato un piccolo vuoto perché ad inseguire i tre cannonieri ci sono sempre altri over 30 come Maurizio Patteri (1979), 14 reti con la Dorgalese e compagno di squadra di Cadau, e Fabrizio Serra (1983) 13 gol, da gennaio al Tempio ma fino ad inizio dicembre 9 gol li aveva messi a segno con l'Usinese. Un altro bomber stagionato, che in Sardegna gioca per la prima volta, è Dante Volante, centravanti romano classe 1980 giunto a 12 centri con la maglia dell'Ilvamaddalena. Gli unici intrusi under 30 sono Simone Calaresu, classe 1989, 13 gol col Tonara e Alessio Senes, classe 1993, 10 gol nello Sporting Siniscola.