Ora sono decisivi i derby con Torres e Castiadas
Il Lanusei non fallisce gli scontri diretti, dopo Budoni altro colpo-salvezza in casa del San Cesareo targato ancora Figos
Il Lanusei prende il bivio giusto e vede la salvezza. Gli ogliastrini vincono in trasferta lo scontro diretto col San Cesareo lasciando alla squadra di Perrotti la scomoda penultima piazza che porta dritti in Eccellenza e si portano ad un punto dal Muravera, la prima squadra fuori dalla zona playout. Il gol-partita è di Alessio Figos, dopo 7', già decisivo nella vittoria a Budoni due settimane fa e perciò sempre più trascinatore dei biancorossoverdi pronti al rush finale negli ultimi due derby contro Torres (in casa) e Castiadas (trasferta).
La gara. Perrotti gioca col trequartista Romondini alle spalle di Loglio e Leonardi, a centrocampo ci sono Sabelli, Bianciardi e Utzeri, in difesa Fagioli, Tarantino, Aguglia e Ansalone davanti al portiere Opara. Loi schiera due linee da quattro davanti al portiere Maurizio Floris, la prima è composta da Piras, Bonu, Venneri e Ladu, la seconda da Aramu, Masia, Angheleddu e Deligios, in attacco ci sono Figos e Cardia. L'inizio del Lanusei è incoraggiante perché subito al 4' si vede Angheleddu su punizione dal limite dell’area che costringe Opara alla respinta. Tre minuti dopo è vantaggio, Bianciardi ferma fallosamente Aramu, Angheleddu batte la punizione dal vertice sinistro dell’area, palla per la testa di Figos che la indirizza all'angolino dove Opara non può arrivarci. Il gol galvanizza la squadra di Loi che al 14’ per poco non trova il raddoppio, bravo Ansalone ad anticipare Figos pronto a colpire da pochi passi. Il San Cesareo si scuote e prova a rimediare ma, tolto un tentativo di Leonardi, la difesa ogliastrina priva dello squalificato Cocco riesce ad arginare bene. Nella ripresa i padroni di casa aumentano la pressione e gli attacchi, Perrotti getta nella mischia prima Mastrosanti e poi De Marco ma i ragazzi di Loi tengono bene e sfiorano il colpo del ko con Aramu al 26' e con il neo-entrato Gisonni al 30' esaltando le doti di Opara. Nel finale brividi per il tentativo di Bianciardi che calcia alto da posizione favorevole. Poi arriva il triplice fischio che regala al Lanusei una vittoria dal peso enorme. Scongiurata la retrocessione adesso bisognerà vedere negli ultimi due derby se c'è lo spunto per trovare la salvezza diretta. Certo è che pensare al rigore fallito dal Delrio nel recupero della gara con l'Ostia fa ancora male.
SAN CESAREO: Opara, Fagioli, Tarantino, Aguglia, Ansalone (26’ st De Marco); P.G. Sabelli, Bianciardi, Utzeri; Romondini; Loglio, Leonardi (18’ st Mastrosanti). A disp. G.L. Sabelli, Baldacci, Ciampi, Cesaretti, Tagliaboschi, Blandino. All. Fabrizio Perrotti.
LANUSEI: Maurizio Floris; Piras, Bonu, Venneri, Ladu; Aramu, Masia (33’ st Pili), Angheleddu, Deligios (9’ st Gisonni); Cardia (15’ st Mattia Floris); Figos. A disp. Spanedda, Sedilesu, Pisu, Caredda, Lai, Delrio. All. Fabrizio Loi.
ARBITRO: Vigile di Cosenza.
RETI: 7’ pt Figos.
NOTE: Ammoniti: Bianciardi, Bonu, Cardia, Figos, Ladu. Angoli: 4-4. Recupero: 1' + 3’.