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Il Lanusei si tuffa in Coppa, Loi: «Non ci poniamo limiti, pronti all'impresa con l'Albalonga»
Oggi l'andata degli ottavi, manca Placentino

Il Lanusei si tuffa in Coppa, Loi: «Non ci poniamo limiti, pronti all'impresa con l'Albalonga»

E venne il grande giorno. Il Lanusei fa il suo storico debutto nella Coppa Italia Dilettanti giocando questo pomeriggio (fischio d'inizio ore 14.30) ad Albalonga nell'andata degli ottavi di finali. Mai una squadra ogliastrina era riuscita a raggiungere un traguardo simile, né tantomeno lo stesso club rossobiancoverde che si affaccia per la prima volta in Eccellenza e ha fatto suo il trofeo tricolore regionale al primo colpo dopo aver perso la scorsa stagione quello per le squadre di Promozione.

 

Cristian Viani e compagni pronti all'esordio in Coppa ItaliaLa squadra di Francesco Loi arriva al doppio appuntamento contro l'avversaria laziale al massimo della condizione fisica e mentale come ha dimostrato domenica la netta vittoria in casa della capolista Castiadas (leggi la cronaca della gara) che ha rilanciato gli ogliastrini nella corsa al primo posto. Piano piano si sta rivedendo la solidità e il cinismo sottoporta di inizio stagione con il Lanusei a dominare il campionato nelle prime 12 giornate nelle quali aveva conquistato 30 punti. Poi le due sconfitte di fila contro Fertilia e Valledoria avevano acceso un campanello d'allarme che la vittoria col Ghilarza avevano sospeso ma non cancellato. È infatti nella sconfitta in casa contro il Muravera, con tanto di aggancio dei sarrabesi alla vetta, che ha fatto vacilla fortemente la corazzata ogliastrina, privata nel frattempo, per infortunio, delle colonne difensive Vignati (fuori tutta la stagione per la rottura del tendine d'Achille) e Gutierrez (rientrato proprio a Castiadas). Le assenze dei due centrali sono state determinanti per la lunga flessione in campionato in un momento in cui il calendario addensava diverse giornate: 4 punti in 7 partite, giocate da metà dicembre fino all'Epifania, avevano fatto precipitare Placentino e compagni dal primo al sesto posto mettendo a rischio gli stessi playoff.

 

Come spesso accade alle grandi squadre in crisi di risultati c'è sempre una scintilla che rimette in moto il tutto. Quella è scoccata nella finale regionale della Coppa Italia dello scorso 21 gennaio contro il Castelsardo, rimontato al 95' con la rete scaccia-fantasmi di Mattia Floris e sorpassato con Andrea Boi nel secondo tempo supplementare. Il trofeo conquistato a macomer ha ridato linfa vitale ad una squadra che poi ha messo in fila tre vittorie col medesimo punteggio di 3-0, ritrovando una difesa impenetrabile, la vena realizzativa di Alessio Figos, una miglior condizione fisica di Cristian Viani e un bomber aggiunto come Gabriele Bazzoni autore della tripletta al Castiadas. Importantissimo il recupero di Pablo Gutierrez, il carisma e la carica del difensore argentino sarà determinante anche nella doppia sfida con l'Albalonga, squadra esperta e che punta tutto sulla Coppa Italia visto l'importante distacco dalla vetta (10 punti) e da chi occupa la seconda posizione (9 punti) utile per gli spareggi nazionali. Sarà importante rientrare in Sardegna con un risultato positivo sfruttando magari gli spazi che potranno concedere i laziali di Cristiano Gagliarducci, il tecnico che lo scorso anno ha portato in serie D la Lupa Castelli Romani.

 

La trasferta. La squadra ogliastrina è partita ieri sera da Cagliari per Roma Ciampino con un'ora di ritardo, ed è arrivata in albergo intorno alla mezzanotte. Ma questo pomeriggio non sarà sola allo stadio Comunale "San Pio XII" perché è già presente ad Albano Laziale una nutrita rappresentanza di tifosi ogliastrini (una sessantina circa) che accompagneranno Gutierrez e compagni nell'impresa di andare avanti nella competizione che regala un posto in serie D. A parte Vignati, l'altro assente è il capitano Placentino (squalificato) mentre sono in gruppo anche il '96 Caredda e l'attaccante Giolitti. Cambi obbligati per il tecnico Loi rispetto a domenica anche perché il regolamento consente l'utilizzo di due soli fuoriquota, con Pistis ('96) e Bazzoni ('95) sicuri dal 1'. Il dubbio è se schierare una difesa "anziana" con Cordeddu, Simonetti, Gutierrez e Mastio davanti a Maurizio Floris o se arretrare Pistis e scalare a centrocampo Cordeddu con Bazzoni, Angheleddu e Mattia Floris visto che Mura ancora non è al meglio e potrebbe tornare utile a gara in corso. In attacco Viani e Figos. «Per noi andare a fare un ottavo di finale nazionale di Coppa Italia - dice il tecnico Francesco Loi - qualche anno fa era un qualcosa di impensabile e oggi è motivo di grandissimo orgoglio. Così come aver portato una sessantina di tifosi in trasferta a seguirci. Giocheremo per rappresentare un paese e un territorio come l'Ogliastra in modo dignitoso, non ci poniamo limiti e speriamo di tenere aperto il discorso qualificazione per avere poi un gran pubblico per la gara di ritorno di mercoledì prossimo che potrebbe spingerci a fare un'impresa non preventivata». 

La gara Albalonga-Lanusei verrà seguita da Diario Sportivo con aggiornamenti continui a partire dalle 14.15

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna