Il Latte Dolce cerca l'erede di Scotto, almeno 4 tecnici in corsa per la panchina

L'eredità è pesante e la scelta dev'essere giusta per continuare sul solco tracciato da Pierluigi Scotto in sei anni di guida del Latte Dolce. Il club del presidente Roberto Fresu cerca il sostituto del tecnico passato all'Olbia e, finora, sono quattro i nomi al vaglio della società sassarese appena retrocessa in Eccellenza dopo il bellissimo campionato da matricola in serie D culminato con la sconfitta nei playout contro il Selargius. Da quando Scotto ha annunciato il suo addio, il Latta Dolce sfoglia la margherita e tra incontri fatti e sondaggi da fare si tasta il terreno per almeno quattro allenatori di spessore: Ivan Cirinà, nelle ultime tre stagioni al Taloro condotto per due volte al quinto posto e nell'ultima stagione al 4° posto venendo eliminato nella semifinale playoff dal Porto Corallo. Roberto Sanna, per metà stagione alla guida del Porto Torres in serie D, poi l'inevitabile addio quando la società turritana a dicembre ha svincolato quasi tutti i giocatori per problemi economici; non allenava da tre anni, cioè quando aveva lasciato il Castelsardo nel 2010. Marco Sanna, l'ex mediano di Cagliari, Torres e Nuorese ha guidato l'Ozierese in Promozione dopo una stagione fermo cui faceva seguito all'esperienza alla guida della Nuorese. Massimiliano Paba, l'allenatore che ha condotto il Fertilia fino alla finale nazionale playoff, da tre stagioni porta i giuliani ai vertici della classifica di Eccellenza; è il cugino di Pierluigi Scotto ma probabilmente potrebbe guidare ancora gli algheresi specie se dovessero essere ripescati in serie D. 

Una volta scelto il tecnico, il diesse Adriano Fantoni potrà pensare alla costruzione della squadra che vedrà tanti riconfermati del gruppo della scorsa stagione ma anche qualche partenza,oltre a quella di Alessandro Masala passato al Genoa, e non soltanto perché mister Scotto proverà a portarsi qualcuno dei suoi ex giocatori a Olbia ma anche perché ci saranno da valutare le esigenze del nuovo allenatore che verrà scelto e per l'inevitabile ricerca di nuovi stimoli per chi ha contribuito in prima linea alla crescita vertiginosa del Latte Dolce. Il bomber Andrea Usai ha tante richieste ma dovrebbe restare.