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Eccellenza
Ghilarza e Castelsardo arrestano la striscia di ko

Il Latte Dolce risponde alle facili vittorie di Atletico Uri e San Teodoro, il Tergu batte e aggancia la Ferrini, scatto-salvezza del Taloro

Batte l'Atletico Uri e rispondono Latte Dolce e San Teodoro. La vittoria nell'anticipo contro il Selarigus della matricola giallorossa è seguita dai successi della capolista sassarese e dell'altra vice del campionato sebbene la prima con molta più fatica della seconda. Resta invariata la corsa al vertice con il distacco di 6 punti mentre si allarga la forbice con le altre squadre in lotta playoff che ora verrebbero escluse da un'eventuale semifinale. Il Calangianus pareggia in casa con la Palma e resta al quarto posto solitario (ma a -12 da Atl Uri e San Teodoro) staccando la Ferrini battuta e agguantata dal Tergu. Il resto è un mischione per evitare i playout con Ghilarza e Tortolì in testa dopo i pareggi con Valledoria e Castelsardo e col balzo in avanti del Taloro rispetto a Selargius, Monastir e le due anglonesi.

 

Il Latte Dolce non muore mai. Anche nella sua giornata non brillantissima, coincisa con la grande prova del Monastir, la squadra di Massimiliano Paba strappa una significativa vittoria (la nona di fila) che la mantiene in testa ancora con 6 lunghezze di vantaggio. Come nello scontro diretto con l'Atletico Uri, il gol-vittoria giunge nel recupero e all'ultimo assalto. Se a Usini è stato Congiu a far esplodere la panchina biancoblù, questa volta ci ha pensato l'altro centrale di difesa, Ivan Delrio, a battere Zanda su punizione. Nel primo tempo è stato bravissimo Garau a mantenere il punteggio in equilibrio parando il calcio di rigore a Mattia Caddeo (mentre Panai falliva due buone chance) che poi si è rifatto nella ripresa quando su punizione ha mandato la palla all'incrocio dei pali pareggiando la rete del vantaggio di Pala. L'ex Ghilarza non è fortunato perché a 5' dal termine coglie in pieno il palo e l'1-2 all'ultimo secondo rientra fra quei buoni segnali che possono far capire a Usai e compagni che la stagione può essere quella giusta per tornare in serie D. La Kosmoto rimane con un pugno di mosche in mano e scivola al terzultimo posto in classifica ma con prestazioni del genere si tirerà presto fuori dai guai. L'Atletico Uri deve riporre nel cassetto il sogno di accorciare in vetta, il suo l'aveva fatto nell'anticipo demolendo il Selargius che aveva "osato" passare a condurre con la rete di Floris. Poi si è scatenato Tedde con una doppietta e l'assist per Borrotzu che si è ripetuto nella ripresa (21° gol per il capocannoniere) prima che Faedda chiudesse i conti con la cinquina. La squadra di Muroni ha anche visto la bella risposta data dal San Teodoro che ha stroncato ogni velleità del Tonara con una mezzora da favola. Apre le marcature il giovanissimo Fiori, poi raddoppia Ibba e triplica Del Soldato su rigore. I viola arrotondano il punteggio nella ripresa ancora con Ibba giunto alla 17esima segnatura. Il poker della squadra di Tatti è il miglior viatico per lo scontro diretto in casa del Latte Dolce, una vittoria riaprirebbe ogni discorso. Per i barbaricini, invece, è stata una giornata-no gradita poco dal tecnico Floris anche perché la lotta per la salvezza non ammette distrazioni contro qualunque avversario.

 

Gara dai due volti per il Calangianus che, nel primo tempo, si fa sorprendere dalla prova convincente del La Palma ma incapace di trasformare in rete alcune occasioni e, soprattutto, ingenua in occasione del vantaggio gallurese su rigore di Deriu. In chiusura di tempo Bodano e Carpentieri rimediano e costringono la squadra di Sassu ad un inseguimento che si completa subito, dopo 10' della ripresa, grazie alla scheggia Senes che supera Sanna in pallonetto. Poi ai giallorossi manca il colpo del ko nel finale che sarebbe stato troppo penalizzante per i cagliaritani. Forte il segnale che ha mandato il Tergu vittorioso nello scontro diretto per i playoff contro la Ferrini. Sul campo dei cagliaritani decide dopo 15' un gol di Paolo Palmas, uno dei cinque senior in campo insieme con Secchi, Gutierrez, Bruno e Palmisano, per una vittoria importantissima nella giornata in cui in attacco mancavano Pulina, Falchi e Bazzoni e in difesa era assente capitan Carrucciu. Inutile lo sforzo nella ripresa della squadra di Giordano che inserisce altre due punte (Matteo Argiolas e Mainas) ma non riesce a trovare la zampata giusta, rischiando altresì il raddoppio degli anglonesi con Borrielli. Vittoria e aggancio per la squadra di Boncore che ora deve scendere sotto i 10 punti di distacco se vuole guadagnarsi la semifinale playoff. 

 

Per il resto, nove squadre lottano per evitare l'altro posto che porta dritto in Eccellenza insieme con il Porto Corallo e i due che portano alla sfida secca di playout. Arranca il Ghilarza che perlomeno interrompe la striscia di 4 sconfitte non andando oltre il pareggio in casa contro il Valledoria. A fine primo tempo Stocchino sforna il suo pezzo forte superando Trini su calcio piazzato, poi nella ripresa in condizioni climatiche particolari (forti piogge e campo impossibile) c'è il ritorno dei valligiani che impattano con la splendida rovesciata di Ferreira. I giallorossi di Mannu sembrano aver abbandonato ogni proposito di lotta per i playoff e dovranno capire che spazi potrà concedere loro la fase nazionale della Coppa Italia nel doppio confronto col Cassino. Anche il Castelsardo annulla la sequenza di quattro sconfitte di fila ma non sfrutta il turno casalingo con il Tortolì in un'altalena di emozioni: i castellanesi rimediano prima con Abozzi (su rigore) e poi con Zara (tiro-cross che inganna Leopizzi) ai due gol di Nieddu (il secondo su rigore). Nella ripresa la squadra di Loi fa il sorpasso con Bisogno, in gol all'esordio, ma gli ogliastrini rispondono con il lituano Ankudinovas per il definitivo 3-3 e mantengono l'imbattibilità. Un punto sotto resta il La Palma che stacca il Tonara e con le sconfitte di Selargius e Monastir c'è il Taloro che fa un grande balzo in avanti andando a vincere in modo scontato la gara colPorto Corallo segnata dalle doppiette di Falchi, Cherchi e Forma più la rete del '98 Mulas. I gavoesi, dopo una decina di giornate, tornano ad avere quattro squadre alle proprie spalle e rivedono da vicino la salvezza diretta.

 

 

Guarda le tre puntate di radioDiario.

LA PRIMA. Emiliano Melis. Nel video, fotoracconti della finale di Coppa Italia di Eccellenza Ghilarza-Taloro 2-0

LA SECONDA. Paolo Busanca selezionatore degli allievi della rappresentativa

- Nel video, focus sulla rappresentativa sarda, il comitato regionale sardo, l'eccellenza

LA TERZA. Maria Elena Dessì, il Presidente si racconta - Nel video, Tonara, Orrolese, Meana e Atzara

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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