Il Li Punti cade sotto i colpi del Fonni di Cadau; solo un pari per il Thiesi, l'Ossese vince e aggancia il secondo posto

Qualcosa in casa Li Punti sembra essersi incrinata, ed il terzo ko rimediato nelle ultime cinque uscite è più di un piccolo campanello d'allarme: quello che stupisce di più sono i sei gol rimediati nelle trasferte contro Usinese e, ieri, contro il Fonni, che dopo aver conquistato in settimana l'accesso alle semifinali di Coppa Italia si regala l'ennesima giornata ricca di soddisfazioni, nel confronto d'altissima quota contro la capolista del girone. Campionato riaperto dunque, perchè se è vero che il Thiesi fallisce il sorpasso e torna indietro solo con un punto dalla trasferta contro l'Ilva, che vale comunque per il secondo posto ad una lunghezza dal vertice, l'Ossese si ricandida prepotentemente per il titolo, grazie al netto 3 a 0 con cui ha battuto la concorrenza del Portotorres.
Tre squadre raccolte nel ventaglio di due punti, quando mancano ancora 360' al termine della stagione.

Applausi a scena aperta dunque per il Fonni di Cannas, che manda in scena una delle prestazioni più convincenti e brillanti dell'anno: pronti via e i padroni di casa sfondano con un azione spettacolare; Tolu per Cadau che batte Cherchi con un tocco pregevolissimo di tacco. Passano però appena due minuti e il Li Punti rimette tutto in equilibrio con Marielli. La partita entra nel vivo: ci prova anche Cabras ma Sanna si salva grazie al palo; alla mezz'ora occasione per Cadau, pallonetto che termina a lato per un soffio. Allo scadere della prima frazione, i sassaresi mettono freccia e sorpassano con la prodezza del solito Usai. Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto: in avvio ci prova Pinna, ottima la risposta di Cherchi; sull'altro fronte sale in cattedra Sanna che tiene a galla i suoi sotto i colpi degli avversari. Al 17', il Fonni impatta: Nonne lascia partire un siluro di primissima intenzione che si insacca all'incrocio. Il Li Punti accusa il colpo, i padroni di casa sentono l'odore dell'impresa e affondano gli avversari a cinque dal novantesimo grazie al calcio di rigore trasformato dal solito Cadau.

Polveri bagnate invece nel confronto tra Ilvamaddalena e Thiesi, con i nero – verdi di Rassu che sciupano una clamorosa occasione per volare in solitaria al comando del campionato, ma Filinesi e soci hanno tenuto ottimamente il campo contro un'autentica corazzata. Tanto lavoro da fare anche per Veratti, chiamato subito in causa di Arricca; il portiere ospite si ripete allo scadere su De Santis e su Manca. Nella ripresa break di Budroni, ma l'Ilva si affaccia ancora in area di rigore avversaria con Arricca. Il confronto vive su continui capovolgimenti di fronte: dall'altra parte è il turno di Madeddu, ma Filinesi non si fa sorprendere. I locali innescano per due volte D'Amico, ma senza fortuna; il Thiesi nel finale si ripara con efficacia sui tentativi di De Santis; di Foddai l'ultima chance, ma Filinesi chiude la saracinesca seppur con qualche affanno.
Domenica decisamente positiva per l'Ossese che fa ampiamente il suo dovere battendo con un netto 3 a 0 di fronte al proprio pubblico il Porto Torres e si ricandida prepotentemente per la vittoria finale, agganciando il secondo posto con la mia ormai nel mirino. Prestazione da incorniciare per i bianco-neri, per una partita praticamente a senso unico. Sin dalle prime battute l'enorme potenziale del gruppo a disposizione di Cantara viene fuori e per gli avversari incomincia una domenica davvero difficilissima: prima occasione per Virdfis, che di testa non inquadra per una questione di centimetri il bersaglio grosso; replica immediata degli ospiti con Serra che con una conclusione di prima intenzione dal limite mette più di un brivido a Martini. Alla mezz'ora ci prova Contini che imita l'avversario, bravo Sotgiu a difendersi in tuffo. Il duello tra i due si ripete poco dopo, ma il portiere si salva ancora sull'incursione del forte centrocampista di casa. Allo scadere della prima frazione, l'Ossese sfonda: Casu si libera caparbiamente sulla fascia per il cross, Contini anticipa Sotgiu e deposita in rete con un tocco morbidissimo.
Nella ripresa il copione non cambia: occasionissima per Dettori, ma Sotgiu salva tutto con un intervento prodigioso tutto istinto. Il Porto Torres rimane aggrappato al match e per poco non pareggia: ancora grande protagonista Serra, ma la sfera colpisce clamorosamente il palo. Da quel momento in poi l'Ossese aumenta i giri del proprio motore: sale in cattedra Virdis, Sotgiu è attentissimo e si ripete anche su Dettori con un intervento strepitoso all'incrocio; ci prova per ben due volte anche Contini, ma la fortuna non è dalla sua parte. Il raddoppio è nell'aria e arriva al 20': Dettori semina il panico all'interno dell'area di rigore avversaria poi scarica per l'accorrente Arca che con una finta si libera magistralmente al tiro: conclusione forte e precisa e Sotgiu è battuto. Alla mezz'ora l'Ossese piazza la ciliegina sulla torta: magie ad alto contenuto spettacolare nello scambio strettissimo tra Contini e Dettori con il primo che chiude il circuito con un tocco morbidissimo. Il finale vede ancora il giovane Martini tra i protagonisti, che vola per disinnescare il tiro pericolosissimo di Serra.

Al quarto posto il Calangianus, che non molla e replica all'assalto del Valledoria, con un bel 4 a 2 rifilato in trasferta all'ostica Oschirese: padroni di casa in vantaggio con Canu ma la doppietta dello scatenatissimo Bazzoni, nell'arco di un minuto, ribalta totalmente la situazione. Allungo di Ferreira allo scadere, con un bel colpo di testa. Ad inizio ripresa Fraschini chiude virtualmente il discorso, poi c'è spazio solo per la seconda marcatura degli ospiti con Budroni.
Stesso punteggio per il Valledoria, che in casa non lascia scampo al Posada: i padroni di casa affinano la condizione in vista del turno di Coppa Italia e offrono una prestazione decisamente rassicurante in questo senso: vantaggio firmato da Seu, che raddoppia poco dopo. Ci pensa poi Murru, con una doppietta, a completare il quadro. Di Zela e Murgia i due gol della bandiera degli ospiti.
In chiave salvezza, spicca l''1 a o casalingo della Macomerese strappato al Bonorva: i ragazzi di mister Mura salgono al quintultimo posto, a quota 29, con un punticino di vantaggio sulla zona play-out. Padroni di casa vicinissimi al vantaggio già in avvio con bomber Noli, poi ci prova anche Bussu, ma Sechi controlla bene. Il Bonorva replica con Deriu e Solinas ma il punteggio non cambia, tutto bloccato sino al recupero, quando Colombo trova la deviazione aerea vincente sugli sviluppi di un piazzato battuto da Andrea Mura.
L'Usinese non fa sconti all'Ozierese e continua a marciare verso la salvezza: i locali mettono in chiaro i propri intenti sin dai primi minuti, con Piredda che fa tremare la traversa della porta difesa da Zaccheddu con un calcio di punizione. Al 20' ci prova anche Moro, conclusione che termina sul fondo di un soffio, poi alla mezz'ora, i locali passano in vantaggio: penalty battuto da Piredda e palla in fondo al sacco. Poco prima dello scadere, il raddoppio di Kamara al termine di una discesa straripante. Nella ripresa i ritmi si abbassano e l'Usinese controlla bene il match sino allo scadere, quando Piga mette il punto alla contesa.
La Dorgalese si aggiudica la sfida di bassissima quota contro il Borore e cede agli avversari l'onere dell'ultima posizione in classifica: 4 a 2 il finale al termine di una partita ben giocata da entrambe le compagini. I padroni di casa passano in vantaggio in avvio con Fancello, raddoppio di Lai al 20' ma Patta rimette in corsa i suoi poco prima del riposo. Nella ripresa però Lai firma il nuovo allungo; Dessì tiene a galla gli ospiti, che affondano definitivamente allo scadere sotto il colpo di Flore.