Candreva e Lucarelli in evidenza col Genoa
Il Livorno rinato con la cura Cosmi
La cura Cosmi funziona, e il Livorno porta a casa punti importanti in chiave salvezza. Dopo due sconfitte consecutive (con Inter e Bari), gli amaranto tornano infatti alla vittoria per 2-1 contro il Genoa di Gasperini, riagganciandosi al treno salvezza e staccando le ultime due della classe Catania e Siena.
In evidenza la prova del neoazzurro Antonio Candreva, che proprio sotto gli occhi vigili di mister Lippi presente in tribuna, sfoggia tutte le sue eccellenti doti tecniche servendo a Lucarelli l’assist del momentaneo vantaggio livornese e rendendosi pericoloso in numerose occasioni.
Il giovane centrocampista di proprietà dell'Udinese è l'uomo del momento: chiamato da Lippi per il doppio impegno amichevole e schierato in entrambe le gare, seguito da tutte le big del campionato, è una delle più piacevoli sorprese di questa stagione, poichè in pochi, a inizio anno, si sarebbero aspettati una crescita così rapida del tuttofare ex Ternana.
Da non dimenticare anche la prestazione del capitano Cristiano Lucarelli, che corre e lotta per novanta minuti, segna il primo goal, se ne fa annullare un altro per un presunto fuorigioco e reclama un rigore non dato. Sempre presente in area, cerca di sfruttare al meglio ogni pallone che gli arriva vicino e tiene impegnati due difensori nell’azione del secondo goal di Pulzetti.
Un ottima prova corale finalizzata dalle prodezze dei singoli, come evidenziato a fine gara dal tecnico umbro Serse Cosmi, che non risparmia elogi ai due gioielli toscani: «Candreva ha tante qualità. Deve migliorare in alcune cose ma può comunque ambire alla Nazionale, che sarebbe motivo di grande soddisfazione anche per noi. Lucarelli – continua- è un giocatore troppo importante, non possiamo prescindere dalla sua forza e dal suo carisma».
E sicuramente è attraverso il vecchio capitano e il giovane jolly di centrocampo che passa la salvezza del Livorno.
Silvia Dell'Orto