Il Monastir in marcia verso la serie D, Angheleddu: «Battuto un Tempio molto forte, primo gradino superato»

Con la forza dei numeri e con una indubbia capacità tecnica. Il Monastir vince la finale playoff battendo 1-0 il Tempio e mantenendo la propria porta inviolata per la 23esima volta in 31 partite. Decide il gol di Sarritzu a metà ripresa (leggi qui la cronaca) ma la squadra di Marcello Angheleddu ha dovuto compiere un grande sforzo per avere la meglio sui galletti di Giorico confermatisi ad alti livelli come per tutta la stagione regolare. 

«Ė stata una partita equilibrata e un po' sporca - evidenzia mister Angheleddu - La posta in palio era alta e bisognava gestire il fattore emotivo che si ripresenta nelle situazioni di campo in cui si perde lucidità e non si ha la solita padronanza. Abbiamo avuto occasioni importanti al primo tempo per sbloccarla ma ne hanno avuto anche loro. Il Tempio è una squadra molto forte, difficile da affrontare ed è stata una partita di calcio vera. I nostri numeri sono importanti ma non ci hanno portato al risultato pieno in campionato, però non subire gol anche in finale ci ha permesso di superare il primo gradino e affacciarci alla fase nazionale. Questi numeri li ha ottenuti un gruppo di ragazzi forte ed importante che merita di gioire e festeggiare perché si sono conquistati la vittoria in finale con difficoltà e lavoro».

Il Monastir ha chiuso dietro il Budoni e ora cercherà il salto nel percorso dei playoff nazionali. «La delusione del mancato successo in campionato si può avere se avessimo perso all'ultimo minuto ma noi eravamo già consapevoli, ad un certo punto della stagione, che non avevamo quella forza per poter competere col Budoni, che non ha sbagliato un colpo. Di conseguenza, ci siamo dovuti riorganizzare con diverse difficoltà ma ho la fortuna di poter lavorare con ragazzi seri e integri a livello morale e di avere uno staff fortissimo che hanno permesso al Monastir di ottenere un traguardo storico. L'ambizione e la convinzione ci hanno portato ad ottenere un secondo posto con numeri e prestazioni importanti, di andare direttamente in finale playoff e vincerla. Continueremo ancora con queste componenti, oltre alla serenità che, per diversi motivi, non sempre abbiamo avuto».