Il Monastir premiato al fotofinish, Uccheddu completa la rimonta e regala la vittoria-aggancio al Tonara

In volata e con la grinta di chi vuole la vittoria a tutti i costi. Il Monastir supera in rimonta il Tonara e lo aggancia a quota 11 sistemando un po' la sua classifica precaria e proiettandosi con convinzione alla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Tortolì. Non è bastato ai barbaricini un grande Mesina, autore di due reti e di una spettacolare semirovesciata disinnescata da un altrettanto spettacolare volo di Zanda, i rossoneri hanno pagato nel finale di gara la maggior voglia dei padroni di casa. Non riesce all'ex tecnico Prastaro lo scherzo al club che ha salvato qualche mese fa.

La gara. Cordeddu schiera Zanda in porta, Cossu, Todde, Uccheddu e Bratzu in difesa, Medda Rais e Tosi a centrocampo, Moi e Fanni sulla trequarti dietro Suella. Prastaro risponde con Michele Pili tra i pali, Patta, Ferreli, Saias e Poddie in difesa, Enrico Pili, Antonio Pili, Sau e Littarru a centrocampo, Calaresu e Mesina davanti. Partita subito intensa e padroni di casa già propositivo al 1' con Fanni che sfugge a Patta sulla sinistra e pennella una palla per Suella, pronta la girata ma alta sulla traversa. Altro giro di lancette e Fanni passa tra Patta e Antonio Pili e poi calcia sull'esterno della rete. Monastir più manovriero e pronto a sfogare il gioco sulle fasce, ospiti alla ricerca immediata della verticalizzazione su Mesina ben controllato dagli interventi di Todde e Uccheddu. Il Tonara si vede al 7', punizione in fascia procurata da Littarru, batte Antonio Pili e Zanda deve rifugiarsi in angolo. La gara si sblocca al 16', verticalizzazione di Calaresu per Mesina che si presenta a tu per tu con Zanda e lo batte con un preciso tocco col sinistro. Il Monastir raccoglie le idee e cerca subito il contrattacco. Al 23' Moi spara un sinistro al volo fuori misura ma si rifarà più tardi. Passano 2' e si vedono due gesti che ripagano il prezzo del biglietto: Mesina si coordina e in semirivesciata indirizza la palla sotto la traversa, Zanda è reattivo e in volo smanaccia in angolo. Applausi scroscianti per entrambi. Al 26' Pili esce a valanga su Cossu lanciato a rete e poi si ripete su Fanni che ha sempre vita facile nell'uno contro uno con Patta. La lunga rincorsa dei biancocelesti ha il suo sbocco naturale nel gol del pareggio, al 41’ Moi prende palla sapientemente coperta da Suella e poi scarica un violento sinistro dai 16 metri con palla che tocca il palo interno alla sinistra di Pili e si adagia in fondo al sacco. Gesto pregevole dell'attaccante classe 1999 ex San Francesco.
Nella ripresa inizia meglio la Kosmoto che, però, viene subito punita al 7' dal cecchino Mesina: Rais perde palla a centrocampo, il Tonara si distende in contropiede e il bomber di Dorgali punisce Zanda per la seconda volta portandoci già a quota 10 nella classifica marcatori. Cordeddu cerca nuove soluzioni, al 10’ fuori Medda per Lai che, dopo 4', è chiamato a presentarsi sul dischetto per il calcio di rigore fischiato dall'ottimo arbitro Stefania Menicucci di Lanciano che vede il fallo di Patta su Fanni. Il centrocampista mancino trasforma benché Pili avesse intuito la traiettoria di tiro. A ruota entrano Poddesu e poi Cardia, il Monastir vuole la vittoria a tutti i costi e la trova su una intuizione di Uccheddu che resta in area avversaria dopo un calcio d'angolo e sullo sviluppo dell'azione raccoglie il cross di Lai per battere Pili con un colpo di testa. Una liberazione per la Kosmoto che in altre gare aveva vissuto un finale tutt'altro che felice. Vittoria e aggancio in classifica al Tonara e messaggio inequivocabile al Tortolì: la squadra di Cordeddu farà di tutto per eliminare il Tortolì in Coppa Italia e centrare la finale. Rimandato il Tonara che ha pagato alcune distrazioni difensive.

MONASTIR KOSMOTO: Zanda, Cossu, Bratzu, Medda (10’ st Lai), Uccheddu, Todde, Moi, Rais (27’ st F. Poddesu), Suella, Fanni (38’ st Cardia), Tosi. A disp. Maxia, Mameli, Mammarella, N. Poddesu. All. Claudio Cordeddu. 

TONARA: M. Pili, Ferreli, Saias, A. Pili, Patta, Poddie, C. Sau, Littarru, Mesina, E. Pili, Calaresu. A disp. Tore, Trogu, Pala, L. Sau, Succu, Curreli. All. Antonio Prastaro. 

ARBITRO: Stefania Menicucci di Lanciano. 

RETI: 16’ pt Mesina, 41’ pt Moi, 7’ st Mesina, 14’ st Lai (rig), 46’ st Uccheddu. 

NOTE: Ammoniti: Littarru, Moi. Spettatori: 200 circa. Angoli: 4-5. Recupero: 2’ + 3’.