Il centrocampista del 2006 è cresciuto nel Cagliari e arriva dall'Udinese
Il Monastir prende Manuel Conti, il figlio d'arte torna in Sardegna
Con un papa e nonno d'arte, il cognome è pesante ma Manuel Conti, un anno dopo aver lasciato il Cagliari, torna in Sardegna grazie al Monastir per quella che sarà la sua prima volta in una prima squadra. Il centrocampista classe 2006 pul fare il centrale ma anche mezzala e arriva dall'Udinese con cui, nella passata stagione, ha giocato in Primavera 1 totalizzando 33 presenze e segnando 2 gol e ora si cimenterà in serie D dove risulterà essere in quota ad uno dei tre giovani da schierare obbligatoriamente.
Nato a Anzio, quando il papà Daniele disputava il settimo dei suoi sedici campionati con la maglia rossoblù, e cresciuto gioco forza a Cagliari, ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del club di Cellino prima e di Giulini poi fino alla Primavera e al Monastir ritrova gli ex compagni di squadra come Samuel Ardau, Aldo Piras, Alessandro Piseddu e Alessio Saba. Farà la stessa categoria del fratello maggiore Bruno che gioca al Pompei ma nel girone H. Manuel non è tra i convocati del Monastir per la gara di domani a Monterotondo ma potrà essere a disposizione nel turno infrasettimanale di mercoledì quando i biancoblù ospiteranno il Cassino.
«Per me questo è il primo anno nei grandi e ho molta voglia di confrontarmi - dice il 19enne Conti - perché è dove posso dimostrare: non vedo l’ora di iniziare. Ho trovato un bell’ambiente, sereno, e tutti mi hanno accolto al meglio. Conosco già diverse avversarie, sarà un girone tosto ma dove si potrà giocare a calcio. L’augurio da parte mia è di poter fare più minuti possibili e bene, mi voglio mettere alla prova e fare del mio meglio. E divertirmi, che è una delle cose che mi ha detto mio padre quando ho scelto il Monastir».