Salta al contenuto principale
Serie D
Lotta salvezza, turno importante per i club sardi

Il Muravera chiamato al riscatto col Trastevere, per il Castiadas un duro esame ad Albano Laziale, il Budoni può affossare l'Astrea, il Lanusei cerca l'impresa a Rieti

Otto sicure, forse nove, oppure anche dieci. Sono tante le squadre coinvolte nella lotta salvezza del girone G di serie D che si è spaccato in due con l'allungo delle pretedenti alla serie C o ai playoff. Se il numero potrà allargarsi di due unità dipende dalle gare di domani, cioè se il Muravera batterà il Trastevere e l'Ostia non riuscirà a sconfiggere il San Cesareo in casa. Intanto sono 4 i club isolani che cercheranno di evitare i playout dopo aver preso un buon margine sugli ultimi due posti che portano direttamente in Eccellenza. Il merito va al Castiadas che ha fatto un allungo prodigioso ottenendo 13 punti nelle ultime 5 giornate guadagnando quaso o più di una decina di punti su tutte le avversarie eccezion fatta del Budoni, imbattuto nel girone di ritorno e bravo a non scivolare più in classifica dopo una lunga crisi di risultati.

 

La 22esima giornata, dunque, deve fornire alune importanti risposte. Innanzitutto dal Muravera, seppellito con 8 gol domenica scorsa dalla Torres. Una sconfitta con alcune attenuanti (le assenze dei centrali difensivi Vignati e Chessa, il rigore con espulsione di Maccioni del 3-0) ma comunque imprevedibile nelle proporzioni del punteggio per una squadra che aveva sempre mostrato una buona tenuta difensiva anche contro le regine del torneo. Il ko ha portato al silenzio stampa dei tesserati gialloblù, il tecnico Marco Piras in settimana ha cercato di eliminare le scorie mentali che può portare una debacle del genere focalizzando l'attenzione esclusivamente sulla gara contro il Trastevere. Nella quale Nurchi e compagni troveranno forze e stimoli per riscattarsi. Intanto torna in difesa capitan Chessa mentre Vignati non recupera ma probabilmente sarà in panchina come ha fatto al Vanni Sanna. Il Trastevere ha vinto in casa e perso fuori nel ritorno, la sua bella classifica (31 punti) l'ha costruita nel finale del girone d'andata vincendo 4 gare e pareggiandone 1. Battere la matricola romana potrebbe voler dire riportarla a tiro nella corsa salvezza. Esame di laurea per il Castiadas che gioca in casa dell'Albalonga il cui obiettivo di centrare i playoff è sempre tenuto molto in considerazione da un tecnico esigente come Gagliarducci. I sarrabesi di Mereu non possono e non vogliono vanificare la splendida rimonta e cercheranno di strappare un risultato positivo che non necessariamente vuol dire non perdere. Torna a disposizione per l'attacco Emiliano Melis dopo aver visto dalla tribuna il successo dei suoi compagni col Cynthia, rispetto all'andata ci saranno solo il portiere Pioli, il difensore Porcu e, forse, il centrocampista del '97 Sebastiano Usai. Questo farà capire ai laziali, quasi del tutto immutati, che dovrà scoprire sul campo la nuova portata dei biancoverdi. Sfida delicata per il Budoni in casa dell'Astrea ultima in classifica. I galluresi di Bacciu devono dar seguito all'impresa di aver fermato la capolista Viterbese mentre i ministeriali mettevano paura al Grosseto prima di cedere 4-2. Non perdere significa tenere i 6 punti di vantaggio sulla retrocessione diretta ma occorre vincere per continuare a salire. A Casal di Marmo sarà battaglia anche perché i romani affidati alla cura Rughetti (ex Cynthia) hanno già affondato l'Ostia due settimane fa. Proverà a strappare punti il Lanusei nella quasi proibitiva trasferta di Rieti, l'ex capolista al Manlio Scopigno arriva da cinque vittorie di fila casalinghe ma tutte di misura. Per gli ogliastrini di Loi è la seconda trasferta di fila e in quella di Trastevere la sconfitta è stata netta nel punteggio (3-0) ma non nel gioco e sicuramente viziata da un rigore molto dubbio nel finale del primo tempo. Importante per la zona calda il risultato che farà la Nuorese in casa del Cynthia, contro l'unico avversario che non ha ancora segnato nel girone di ritorno. Genzano è un campo che non permetterà ai barbaricini uno sviluppo del gioco preciso e la squadra di mister Mariotti sarà chiamata ad una prova gagliarda, c'è attesa per l'ex Alonzi. L'Ostia col San Cesareo cerca la prima vittoria del ritorno per mettere fine ad un periodo difficile che l'ha portata ai margini della zona playout quando i viola di Chiappara sono stati pure in vetta nella prima parte del campionato.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
5 Ritorno
Girone G