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Marco Nieddu, attaccante, Muravera
Arbus e Guspini cercano di accorciare il gap dai playoff

Il Muravera prova ad avvantaggiarsi dalla super-sfida tra Nuorese e Sorso

Bivio importantissimo, sebbene non ancora cruciale, nella corsa al primo posto e turno che avvantaggerà la capolista Muravera che ha un testa-coda casalingo contro lo Stintino a fronte del big-match che vede le inseguitrici Sorso e Nuorese affrontarsi al Frogheri e necessariamente una delle due non farà punti o entrambe muoveranno la classifica con un solo punto. Le gare avranno inizio alle ore 15.

 

Nuorese-Sorso. Gara da tripla perché i barbaricini si sono ripresi dal momento-no vincendo due gare di fila, la prima con sofferenza a Ghilarza e la seconda di slancio in Coppa Italia con l'Uri che ha portato la squadra di Fraschetti in finale. Dall'altra c'è il Sorso, capolista virtuale avendo giocato una gara in meno delle altre due pretendenti e che da questa sfida può ottenere la definitivo consacrazione per mantenere la propria candidatura al salto in serie D. Sarà una gara avvincente e tirata fino alla fine. Tra le fila dei barbaricini ci sarà l'ex Mirko Delrio che in verdazzurro ha trovato la maglia titolare che non aveva in biancoceleste ma che dovrà confermarla ora che Rolandone ha recuperato dall'infortunio.

Muravera-Stintino. La capolista sa che non deve sfuggirle la vittoria e se mette in campo la prova di forza attraverso la quale ha conquistato l'accesso alla finale di Coppa Italia vincendo 3-0 a Samassi ci sono poche squadre in Eccellenza che possono fermarla. I nurresi ci proveranno anche perché la loro classifica precaria impone la ricerca dei punti in ogni campo e contro ogni avversario, d'altronde Glorioso e compagni ci sono riusciti anche contro la Nuorese. Il bomber Meloni, che in Coppa ha lasciato sfogare Nurchi e Nieddi, è ad un gol da quota venti. 

Arbus-Samassi. È un derby che può sfuggire ai pronostici ma che deve far vedere se il Samassi ha subito smaltito la delusione della Coppa Italia con il mancato accesso alla finale. Se invece la squadra di Busanca vuole tentare uno strappo in avanti verso la zona playoff ha una occasione grande incontrando la quarta forza. Ma l'Arbus dovrebbe aver chiuso il momento di difficoltà potendo recuperare giocatori importanti come Recano, Paulis, Congiu e sa di dover vincere per accorciare il gap dalla terza in classifica se vuole disputare i playoff.

Porto Rotondo-Guspini. Obiettivi stagionali diversi ma coincidenti in questa gara: entrambe vogliono vincere. Gli olbiesi risultano imbattuti nel girone di ritorno con tre pari di fila ma, a fine anno, hanno fallito il recupero contro il Monastir perdendolo in casa. Una sconfitta che pesa nella classifica della squadra di Marini che cerca il successo da due mesi. I mediocampidanesi, invece, hanno archiviato la deludente prova di Bosa battendo il Tonara e ora hanno una sola possibilità, quella di vincere al Caocci, per rendere la gara contro la Nuorese decisiva per puntare ai playoff.

Taloro Gavoi-Bosa. Si affrontano le due rivelazioni del campionato perché i gavoesi sono stati a lungo tra il quarto e il quinto posto ma puntano alla permanenza nella categoria e sanno che non possono sbagliare sfide come quella col Bosa che, invece, arriva dal turno di riposo e con uno score incredibile di 5 vittorie nelle ultime sei gare disputate. Alla squadra di Marchi il successo manca da un mese e mezzo ma sa che non deve perdere. Il pareggio perciò potrebbe accontentare entrambe.

Atletico Uri-Ferrini. I sassaresi di Salaris hanno visto sfumare l'obiettivo stagionale della terza finale di fila in Coppa Italia e dovranno ora darsi un nuovo obiettivo che è quello dei playoff. In questo senso ci vuole un filotto di vittorie ma non sarà facile farlo partire nella gara contro i cagliaritani ricaricati dal tecnico Pinna e reduci dal pareggio contro il Muravera che li ha portati momentaneamente fuori dai playout. L'intento di Bonu e compagni è approfittare di qualche defezione tra i giallorossi per aggiungere un altro mattoncino alla scalata-salvezza.

Tortolì-Ghilarza. Gli ogliastrini sono a secco di punti nel ritorno, uno stop che li ha fatti scivolare al terz'ultimo posto. La classifica langue e impone un ritorno immediato alla vittoria ma dall'altra parte trovano i guilcerini in forma, sebbene il successo manchi a loro da due mesi. Nel turno precedente, infatti, Ibba e compagni hanno messo a ferro e fuoco la Nuorese non trovando punti solo per sfortuna (pali, traverse e salvataggi sulla linea). Una sfida aperta a qualsiasi risultato.

San Teodoro-Monastir Kosmoto. La vera sfida-salvezza di giornata perché per i galluresi si tratta di un'ultima spiaggia da non fallire per mantenere le speranze quantomeno di evitare la retrocessione diretta. I campidanesi hanno un bel cuscinetto di 7 punti dalla zona rischio e una vittoria potrebbe voler dire mezza salvezza assicurata. Perra, tra i tecnici più esperti della categoria, cerca il primo successo della sua gestione contro Manunza, il più giovane allenatore dell'Eccellenza ma autore finora di un gran campionato al debutto.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
21ª giornata