Il Muravera si sbarazza anche del Castiadas, cade il Lanusei e resiste solo il Latte Dolce

Il Muravera mette un piede in serie D, battuto in rimonta il Castiadas ora allontanato di 5 punti. Delle altre inseguitrici solo il Latte Dolce prova a mantenere il ritmo della capolista vista la sconfitta del Lanusei in casa e il pareggio a Valledoria del Ploaghe. Il San Teodoro incappa in un'altra sconfitta e rischia di uscire definitivamente dalla corsa playoff col Taloro riavvicinatosi ad una lunghezza. Il blitz del Porto Corallo in Ogliastra fa respirare i sarrabesi e lascia nella paura il Tortolì e, soprattutto, il Castelsardo, ora raggiunto dal Ghilarza e incalzato dal Fertilia. L'Alghero non molla la sua rincorsa ai playout mentre il Calangianus vince e incalza il La Palma.

Il derby del Sarrabus premia il Muravera bravo e fortunato perché trema al gol di Mesina dopo 15' ma riesce ad agguantare il Castiadas al 33' con la punizione di Chessa finita sul palo per il tap-in di Ezeadi. Nella ripresa decide la "papera" di Asunis che non trattiene il tiro di Chessa su calcio piazzato e fa rotolare la palla in fondo al sacco, il gol nel recupero di Nurchi serve a continuare la corsa sulla vetta dei re dei bomber a quota 24 proprio con Mesina. La squadra di Senigagliesi potrebbe chiudere i conti nelle prossime due gare quando affronterà il Porto Torres e incasserà i tre punti col Sanluri. Per i biancoverdi di Zaccheddu c'è ora lo spareggio per il secondo posto col Latte Dolce che ha ripreso a vincere dopo il pari di Alghero battendo il Castelsardo con la doppietta di Usai a fine primo tempo dopo aver sofferto l'inizio a spron battuto dei rossoblù di Fiori. L'ex Sias mette il sigillo nella ripresa, lascia la squadra di Paba ancora imbattuta nel girone di ritorno e serve a sorpassare il Lanusei sconfitto a sorpresa dal Porto Corallo. Gli ogliastrini le provano tutte per superare Pioli con Figos, Viani e Gutierrez poi si complicano la vita con l'espulsione di Mandas ad inizio ripresa e devono arrendersi al colpo di testa di Cody Ruberto al 29', il finale all'arma bianca non evita il ko e interrompe la striscia di 5 vittorie di fila che avevano riportato i rossobiancoverdi nuovamente in corsa per il primato. Ora la squadra di Loi deve concentrarsi nel doppio confronto di Coppa Italia con il Renato Curi, se supera il turno e dovesse approdare in semifinale con tre squadre capolista dei rispettivi campionati di Eccellenza la serie D non sarebbe più un sogno. Seconda domenica di fila in cui il Ploaghe rischia la sconfitta ma è capace di rimontare il doppio svantaggio, a Valledoria la gara si fa subito in salita per il gol degli anglonesi con il bolide di Dettori dopo appena 3', poi i sassaresi sfiorano il pari con Falchi (bravo Trini) e Pulina (palo) e lo trovano al 34' con Deligios. Il finale di primo tempo vede il sorpasso interno con Tribuna, l'espulsione di Cherchi per i biancoblù e il tris di Fois prima del riposo. Nella ripresa, l'orgoglio della squadra di Cirinà e i remi in barca tirati dai ragazzi di Ventricini portano alla rimonta ploaghese con Fachi e Piredda che serve ad agganciare il Lanusei al terzo posto con 52 punti. 

Non ne approfitta il San Teodoro che avrebbe potuto portarsi a -3 dalla zona playoff se avesse rispettato il pronostico contro l'Alghero. I viola di Tatti sciupano l'inverosimile con Magri, Ibba e La Rosa (bravissimo Fracassi) e poi vanno sotto prima del riposo con un gran tiro di Fabrizio Nuoto finito all'incrocio. Nella ripresa inutile forcing dei galluresi e altre occasioni sciupate da Elia, Corona, Nuvoli e La Rosa. I catalani di Marco Sanna incassano la vittoria e tengono viva la speranza di giocarsi la salvezza ai playout. Si riscatta il Taloro che, reduce dal cappotto in casa del Castiadas, batte in casa il LaPalma all'inglese. Ma se il primo tempo fila via liscio per i gavoesi di Zani e Cottu con il gol di Doukar, nella ripresa c'è la reazione dei cagliaritani di Antinori che sfiorano il pari con Berlucchi, Pirisi e Farci, nel recupero Luca Piras mette il sigillo al match. I rossoblù si avvicinano al sesto posto, i biancazzurri vedono scappar via il Fertilia ed avvicinarsi paurosamente il Calangianus. I galluresi battono con un gol per tempo il Tortolì tornato di nuovo in corsa per evitare i playout dopo aver collezionato il quarto ko di fila. Le reti dei giallorossi portano la firma di Corongiu e del "solito" Del Soldato e riaccendono le speranze salvezza diretta visto il crollo del Castelsardo anche se il Fertilia, battendo di misura il Porto Torres grazie al gol di Marielli, conferma di essere in grande ascesa come testimoniano i 10 punti conquistati nelle ultime 4 partite. La squadra di Lavecchia sta risalendo in classifica e lanciando altri giovanissimi del '99 come Andrea Scala, titolare, e poi Enrico Delogu entrato nel finale di gara e già utilizzato nel match col Castelsardo insieme con Fabrizio Cattari. Il Ghilarza incassa i tre punti della gara non giocata col Sanluri, aggancia il Castelsardo, avvicina il Tortolì e si prepara alla trasferta di Valledoria contro un avversario ancora alla ricerca dei punti-salvezza.