Pari per Fertilia e Taloro, il Muravera è in crisi
Il Porto Corallo scivola a Calangianus e l'Olbia fa l'aggancio in vetta
Classifica yo-yo. Domenica il Porto Corallo allunga in vetta e il giovedì viene ripreso dall'Olbia, i sarrabesi cadono a Calangianus mentre i galluresi vincono ad Alghero e salgano per la prima volta in cima alla classifica seppur in condominio con la matricola. Accorciano dalla nuova coppia di testa Fertilia e Taloro, fermate in trasferta da Samassi e San Teodoro, risalgono prepotentemente Latte Dolce e Castiadas vittoriose contro Tempio e Pula. Il Carbonia fa suo lo scontro-salvezza contro il Castelsardo mentre il Sanluri manda in crisi il Muravera.
Porto Corallo ko, l'Olbia fa l'aggancio in vetta - Un Calangianus in palla ferma la corsa della capolista. Pur con tante assenze e un attacco privo di Castricato (infortunato) e Casu (ha dato forfait nel riscaldamento) i giallorossi di Tore Mamia - di nuovo in campo a guidare la squadra alla vittoria - si impongono grazie ai gol ad inizio e fine ripresa dei giovani Valerio Perrella e Luca Milia, entrambi classe 1993. Il Porto Corallo non è rimasto a guardare, la sua chance per tornare in partita l'ha avuta al 29' quando era sotto di un gol ma Nuvoli, dal dischetto, si è fatto ipnotizzare dal para-rigori Fortuna. Il secondo scivolone stagionale dei gialloneri di Marco Cossu costa l'aggancio in vetta dell'Olbia che vince in rimonta 2-1 contro un Alghero scosso dal caso Piras-Tedde, i due ex giocatori della Torres che non hanno risposto alla convocazione per il match che poteva rilanciare le ambizioni dei catalani per l'alta classifica. Il tecnico Antonello Calvia, che doveva rinunciare anche a Falchi, Galleri, Stefano Peana e Urgias, ha recuperato il bomber Fabrizio Serra che ha sbloccato l'incontro al 15' con la solita punizione, suo marchio di fabbrica; immediata la reazione dei bianchi di Massimo Mariani che pareggiano su rigore con Siazzu al 18' (spiazzato Zani) e ribaltano il match con il baby Capuano al 24' che spinge in rete la palla servitagli da Malesa. Due gli espulsi, Urrazza a fine primo tempo per l'Alghero e Saliou al 30' della ripresa per l'Olbia, la gara si chiude con Zani che tenta il gol nell'area difesa dal collega Manis.
Fertilia e Taloro con un pari vedono il primato - Sfruttando lo scivolone del Porto Corallo, si portano a -3 dalla coppia di testa Fertilia e Taloro. Gli algheresi rischiano a Samassi dopo essere andati sotto grazie al rigore messo a segno da Porceddu (spiazzato Piras) nella ripresa rimedia Mereu con un eurogol (esterno destro da fuori area). I gavoesi sono sfortunati dopo aver colpito nel primo tempo i legni con Mele (traversa) e Zappino (palo) ma si salvano a San Teodoro dopo aver chiuso la gara in nove uomini per le espulsioni di Canessini (al 62') e del portiere Nieddu (all'89'), il tecnico Ivan Cirinà - che aveva già effettuato le tre sostituzioni - deve schierare il centrocampista Mele in porta che salva su gran tiro di Nardo. I viola di Giovanni Pittalis - che hannno perso per infortunio le punte Maniero e Sias nel primo quarto d'ora di gara - devono rimandare la scalata in classifica.
Latte Dolce e Castiadas tornano in zona playoff - Al quinto posto in coabitazione ci sono Latte Dolce e Castiadas che tornano alla vittoria dopo alcune giornate di pausa. I sassaresi piegano il Tempio a 5' dal termine grazie al rigore di Usai (atterramento di Mura da parte di Roselli poi espulso) al rientro - insieme con Cocco - dopo il turno di squalifica. La squadra di Pierluigi Scotto può esultare dopo una gara gagliarda e caparbia contro un ostico Tempio che non è riuscito ad ottenere il primo pareggio stagionale. I sarrabesi maramaldeggiano a Pula e chiudono il primo tempo sul doppio vantaggio con le reti di Viani e Mura. I biancorossi di Riccardo Spini falliscono il momentaneo 1-1 con Dentoni che calcia fuori un rigore, tornano in partita a metà ripresa con un bel gol di Floris (partito dalla panchina) ma poi cedono nel finale - nel giro di 1' - sotto i colpi di Viani (nuovo capocannoniere a quota 7 con Siazzu) e Congiu.
Muravera in crisi, al Carbonia lo scontro-salvezza - Il Muravera entra ufficialmente in crisi dopo che il Sanluri si impone nel Sarrabus per 2-0. La "vendetta" dell'ex tecnico gialloblù Antonio Prastaro si consuma grazie alla doppietta del 18enne Raab, ottima la prova dell'altro ex dell'incontro, il portiere Matteo Zanda. Già svanito l'effetto Lulù Oliveira - il belga-brasiliano chiamato dal presidente Giampaolo Aresu in sostituzione dell'esonerato Zaccheddu - che ha conquistato un solo punto nelle ultime tre gare dopo l'esordio vittorioso a Gavoi. Il Carbonia festeggia il ritorno alla vittoria dopo 5 sconfitte di fila, la squadra di Graziano Mannu fa suo lo scontro diretto contro il Castelsardo grazie al gol in apertura di Fabio Cau, uno dei gladiatori biancoblù. Porta bene ai minerari il ritorno al Carlo Zoboli, lo stadio a loro familiare, per operare il sorpasso ai rossoblù di Claudio Gazzano che ora chiudono la classifica con il Pula.