Quartu 2000 ai playoff, Villasimius retrocesso
Il Porto Corallo in trappola a Cagliari, controsorpasso del Pula in vetta
Con la 28ª giornata che va in archivio, arrivano anche i primi verdetti della stagione. Ma la copertina del terz'ultimo turno spetta di diritto al Pula che, battendo il Villasimius, si riappropria della vetta dopo appena una settimana. Tutto ciò con la complicità del Porto Corallo, sconfitto dal cinico La Palma Cagliari. Troppe le assenze in casa corallina, ma grande prova della squadra di Bebo Antinori (che ha così confezionato un bel regalo al fratello Michele, portiere del Pula). I verdetti matematici della giornata, sono l’accesso ai playoff del Quartu 2000 (battuto il Bari Sardo 2-1), la salvezza dell’Arbus (2-0 sul Capoterra con doppietta di Alex Tomasi giunto a 19 reti) e la retrocessione del Villasimius. L’Asseminese si beve il Cardedu tutto d’un fiato: 5-0 il risultato finale con un fantastico Flumini autore di quattro gol. Con identico punteggio il Siliqua stende il Serramanna. Impressionante la quaterna del 38enne attaccante Daniele Alberti: per lui tredicesima marcatura in campionato. Per l’altra ogliastrina, il Lanusei di Fiorenzo Pilia, addio sogni playoff nonostante la vittoria sulla Monreale. Da segnalare la doppietta del cannoniere Daniele Salerno, salito a quota 19 (quinto centro consecutivo). Turno prolifico di gol: ben 24, infatti, sono stati quelli messi a segno nelle otto gare disputate.
Villasimius-Pula – Ciò che in tanti prospettavano, è realmente accaduto. Il Pula di Giampaolo Zaccheddu, superando (non senza qualche difficoltà) 3-1 il Villasimius, approfitta della concomitante sconfitta della capolista Porto Corallo e si riprende la vetta. Vetta mantenuta per tutta la stagione e perduta solamente per una settimana in seguito al k.o. nella supersfida di domenica scorsa con i corallini. La squadra biancorossa ha dovuto però attendere la metà del secondo tempo per sbloccare il risultato, a dimostrazione di un’evidente tensione che attanagliava Falco & Co., oltre naturalmente per la presenza di un avversario che, nonostante già virtualmente retrocesso prima dell’ingresso in campo, ha onorato alla grande l’impegno. E proprio il bomberissimo Nunzio Falco, dopo 69’ di gioco, ha sbloccato il risultato, ripetendosi qualche istante dopo per il raddoppio. Per lui, all’ennesima stagione da record, i gol sono diventati 30. Cifra tonda per l’ex livornese, che forte della sua infinita esperienza, ha deciso di caricarsi sulle spalle la sua squadra. Ora il Pula comanda nuovamente la classifica con 2 punti di vantaggio sui rivali del Porto Corallo e sembra avere la strada spianata verso la vittoria finale. L’unico ostacolo potrebbe essere rappresentato dallo scontro all’ultima giornata con il Quartu 2000 (si giocherà a “Is Arenas”), mentre il prossimo turno sembra proprio essere il classico interlocutorio. Amara, anzi amarissima invece la sconfitta per il Villasimius. La squadra di Piantadosi retrocede in Prima Categoria dopo diversi anni disputati tra Promozione ed Eccellenza. Per i gialloblù si tratta della seconda retrocessione consecutiva e proprio per questo assume connotati piuttosto amari. Quella con il Pula è stata la ventunesima sconfitta stagionale per la squadra del Sarrabus, che vanta anche il triste primato della peggior difesa con 70 gol subiti.
Roberto Secci