Il Porto Torres serve la beffa all'Ossese: Carrozzi a segno, poi Sanna chiude la saracinesca; prima vittoria per l'Ilva dei giovani, la Tharros bate il Posada in rimonta con Princiotta

In attesa della decisione sul ricorso presentato dall'Ovodda, il Porto Torres guarda tutti dall'alto grazie al vero e proprio blitz messo a segno in casa dell'Ossese, sconfitta di misura dopo una prestazione sicuramente poco fortunata, e vola a punteggio pieno, a quota sei punti. Al secondo posto l'Ilvamaddalena, vittoriosa sulla Macomerese, e il Fonni, pareggio interno per 2 a 2 contro l'Usinese, raggiungono la Tharros, che nell'anticipo di sabato aveva sconfitto il Posada. Termina in parità, per 1 a 1, il confronto tra Dorgalese e Castelsardo. Arrivano invece ottime notizie da Bosa per mister Carboni, che batte con un netto 3 a 1 la compagine olbiese.

Mister Batteta in settimana aveva chiesto ai suoi una gara accorta e tanta concentrazione, perchè le armi a disposizione dell'Ossese, soprattutto in avanti, sono tante e di ottimo livello: il campo ha dato ragione al tecnico degli ospiti, che con il minimo sforzo, ed un solo gol, strappano il bottino pieno in uno dei campi più caldi di tutto il girone. Probabilmente ai padroni di casa è mancato un pizzico di fortuna, con il risultato che appare, a dire il vero, troppo severo nei confronti di Serra e soci, autori comunque di una prestazione importante. I padroni di casa spingono forte sin dalle prime battute, con Contini grandissimo protagonista ma a trovare il gol sono invece i rosso-blu: Carrozzi sfonda sulla fascia e trova il varco giusto per sorprendere Serra. Lo svantaggio complica i piani all'Ossese che prova a sollevare la testa, ma Contini in due occasioni non trova la mira giusta. Nella ripresa l'Ossese si butta a capofitto nella metà campo avversaria, ma il forcing non porta i risultati sperati. Alla mezz'ora, l'episodio decisivo: calcio di rigore per i padroni di casa, con Sanna che sventa la minaccia parando la conclusione di Contini e poi chiude la porta nel successivo tentativo di Muresu.
Può sorridere anche mister Sorio con il suo Ilvamaddalena vittorioso, e bene, sulla Macomerese per 2 a 1: ottime notizie per il tecnico che fa così il pieno di entusiasmo e può continuare a lavorare con serenità con la sua banda di giovani terribili. A rendersi pericolosi per primi sono gli ospiti con Fois, bella la sua conclusione di prima intenzione dal limite con il palo che salva Viviani ormai battuto; scampato il grande pericolo, l'Ilva colpisce: invenzione di Vitiello che dal limite fa partire una conclusione esemplare che non lascia nessun scampo a Sechi. Il vantaggio dura poco, perchè la Macomerese acciuffa il momentaneo pari sfruttando un episodio sfortunato di Bellu, che inganna il proprio compagno Viviani. L'Ilva si riporta in avanti a metà ripresa, con Milia che di destro fulmina Sechi per il sorpasso decisivo. Ai locali non resta altro da fare che controllare il match, con la difesa bianco-celeste che limita i danni ed un passivo che sarebbe potuto essere anche più largo.
Parità, per 2 a 2, nel confronto tra Fonni e Usinese, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e rispondono colpo su colpo: il punteggio si sblocca al 25' grazie ad Occulto che porta in vantaggio i ragazzi di Levacovich; il Fonni non ci sta e replica immediatamente con Pili. Poco prima del riposo, Talanas raddoppia e i barbaricini vanno negli spogliatoi con il vantaggio in tasca, ma Zappino, al quarto d'ora del secondo tempo, impatta per il nuovo e definitivo pari.
Pari, ma per 1 a 1, anche nel confronto tra il Castelsardo e la Dorgalese, con le due squadre appaiate in classifica a quota 4 punti: botta e risposta tra Del Soldado, autore del vantaggio dopo un quarto d'ora; alla mezz'ora Marco Carta impatta per gli ospiti.
Nell'anticipo andato in scena sabato, la Tharros di Contini mette le mani sulla prima vittoria della stagione battendo brillantemente la matricola Posada: per gli oristanesi sono tante le note liete dopo una prestazione da applausi, a partire dal carattere dimostrato dai bianco-rossi in un confronto tutt'altro che facile. La Tharros parte con grande personalità e prova a prendere in mano il pallino del gioco sin dalle prime battute, ma il gol arriva soltanto al 25', con Atzeni che fa tutto benissimo, supera Deledda e appoggia in rete. La Tharros potrebbe dilagare, ma Deledda chiude la saracinesca e limita i danni: gli oristanesi attaccano a testa bassa, colpiscono tre pali e vanno negli spogliatoi con un pizzico di rimpianto di troppo per le tante occasioni sprecate. Nella ripresa le cose potrebbero addirittura complicarsi, ed in effetti le reti segnate da Depalmas, su rigore,e Rubino, che capitalizza al massimo un brutto pasticcio della retroguardia della Tharros, rischiano di rovinare il pomeriggio ai locali che però sono bravissimi a mantenere la calma e acciuffano il nuovo pari con un siluro di Mureddu. Le due squadre provano a superarsi in ogni modo: la Tharros imbastisce con insistenza le sue manovre, al Posada non resta che abbottonarsi dietro e sperare in qualche contropiede ficcante, ma a risolvere il rebus ci pensa Princiotta che svetta di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e regala i tre punti ai suoi.

Primi tre punti, tutti d'oro visto il valore dell'avversario e la difficoltà elevatissima relativa all'incontro, per il Bosa di Carboni che dimentica l'amarezza per un esordio non proprio fortunato e travolge il Porto Rotondo di Marini con un rotondo 3 a 1: a partire meglio però sono gli smeraldini, in vantaggio con Ruzzittu, ma nell'arco di cinque minuti i padroni di casa ribaltano tutto con Roberto Carboni, autore del pari, e Mattiello, che firma il vantaggio con una bella punizione dalla grande distanza. Nella ripresa al Bosa non resta altro da fare che completare l'opera: ancora protagonisti Ruggiu, in versione assist-man, e Carboni, che chiude definitivamente il discorso mettendo a segno una bellissima doppietta.
Termina con un pareggio, e ben quattro reti, il confronto tra Cus Sassari e Ozierese, che in pratica si aggiudicano un tempo per parte e danno vita ad un bello spettacolo: il match si infiamma nel finale di frazione con Brundu e Galleu che trafiggono Zaccheddu e siglano il doppio vantaggio. Una mazzata pesante per gli universitari che nella ripresa però trovano la forza per rimettere in piedi il match: Muglia inventa per Dettori, che lascia partire una rasoiata imparabile per Cossu. Passano appena cinque minuti e Scotto impatta capitalizzando al massimo la bella idea di Cabras. Nel finale meglio il Cus, con Nieddu che colpisce una clamorosa traversa. I sassaresi ci provano sino all'ultimo secondo, ma l'Ozierese resiste alla pressione.
Un punto per parte anche nel confronto tra l'Ovodda e il Bonorva: primo punticino per la compagine allenata da mister Nieddu, ancora a caccia del primo successo. Il Bonorva passa grazie alla perla di Bazzoni, ma Soddu rimette tutto apposto siglando il punto del pareggio.